Guidonia, 5 gennaio 206. Il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, è stato caratterizzato da scarsa attività. Le quantità presenti in mercato sono risultate limitate a causa delle condizioni climatiche avverse che hanno interessato le coste nazionali e per la concomitanza con le festività d’inizio anno che hanno bloccato le attività di pesca. Erano quindi presenti solo prodotti esteri. A causa della minore domanda, sono calati sia dell’allevato che del congelato.
PESCATO
Crostacei – Non erano presenti in mercato i crostacei pescati nei mari nazionali.
Molluschi bivalvi – Non si sono registrate variazioni di rilievo rispetto alla scorsa settimana.
Molluschi cefalopodi – Si è osservata in mercato la sola presenza di prodotto estero, mentre mancavano calamari, moscardini, polpi, seppie e totani nazionali. Il prezzo del polpo dell’Atlantico Nord-orientale è sceso di 4,00-6,00 €/kg, portandosi su 12,00-14,00 €/kg.
Pesci – I prodotti in mercato erano di provenienza estera ed hanno mostrato prezzi sostanzialmente stabili rispetto alla scorsa settimana.
ALLEVATO
Si è registrato un calo di 0,30 €/kg rispetto alla scorsa settimana per il salmone norvegese, il cui prezzo si è portato su 6,50-7,20 €/kg. Flessioni tra 2,00-4,00 €/kg hanno riguardato l’orata di Orbetello (8,00-10,00 €/kg per la pezzatura maggiore).
CONGELATO
Si sono osservate contrazioni di 0,50 €/kg rispetto alla scorsa settimana per il gambero rosa del Mediterraneo (5,00-5,50 €/kg) e la rana pescatrice (9,50-11,00 €/kg). Flessione di 0,50 €/kg anche per lo scampo norvegese di pezzatura intermedia (14,50-16,00 €/kg). Si sono registrate contrazioni di 2,50-3,00 €/kg per il gambero argentino (9,00-11,00 €/kg) e la mazzancolla del Vietnam (17,50-21,00 €/kg per la pezzatura più piccola).
Guidonia, 5 gennaio 206. Il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, è stato caratterizzato da scarsa attività. Le quantità presenti in mercato sono risultate limitate a causa delle condizioni climatiche avverse che hanno interessato le coste nazionali e per la concomitanza con le festività d’inizio anno che hanno bloccato le attività di pesca. Erano quindi presenti solo prodotti esteri. A causa della minore domanda, sono calati sia dell’allevato che del congelato.
PESCATO
Crostacei – Non erano presenti in mercato i crostacei pescati nei mari nazionali.
Molluschi bivalvi – Non si sono registrate variazioni di rilievo rispetto alla scorsa settimana.
Molluschi cefalopodi – Si è osservata in mercato la sola presenza di prodotto estero, mentre mancavano calamari, moscardini, polpi, seppie e totani nazionali. Il prezzo del polpo dell’Atlantico Nord-orientale è sceso di 4,00-6,00 €/kg, portandosi su 12,00-14,00 €/kg.
Pesci – I prodotti in mercato erano di provenienza estera ed hanno mostrato prezzi sostanzialmente stabili rispetto alla scorsa settimana.
ALLEVATO
Si è registrato un calo di 0,30 €/kg rispetto alla scorsa settimana per il salmone norvegese, il cui prezzo si è portato su 6,50-7,20 €/kg. Flessioni tra 2,00-4,00 €/kg hanno riguardato l’orata di Orbetello (8,00-10,00 €/kg per la pezzatura maggiore).
CONGELATO
Si sono osservate contrazioni di 0,50 €/kg rispetto alla scorsa settimana per il gambero rosa del Mediterraneo (5,00-5,50 €/kg) e la rana pescatrice (9,50-11,00 €/kg). Flessione di 0,50 €/kg anche per lo scampo norvegese di pezzatura intermedia (14,50-16,00 €/kg). Si sono registrate contrazioni di 2,50-3,00 €/kg per il gambero argentino (9,00-11,00 €/kg) e la mazzancolla del Vietnam (17,50-21,00 €/kg per la pezzatura più piccola).