Al CAR in calo i prezzi di clementine e uva. La buona domanda di carciofi e cavolfiori trascina in alto i prezzi.

Guidonia, 25 novembre 2016. Le attività del Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono risultate nella media. Riguardo all’andamento dei prezzi, in particolare si sono osservati cali per clementine, uva bianca Italia e ananas. Negli ortaggi invece, sono aumentati i prezzi di carciofi, cavolfiori romaneschi, cardi, cime di rapa, fagiolini piatti vedi, lattughe cappuccio e peperoni. Contrazioni per bietole da costa, melanzane, pomodori e zucchine.

AGRUMI
Sono proseguite le contrazioni per le clementine comuni (0,80 €/kg), di cui continua ad essere disponibile in mercato molto prodotto. Prezzi invariati, invece, per arance Navelina (0,80 €/kg per il calibro 8) e pompelmi; per quest’ultimi la richiesta risulta maggiormente orientata verso il prodotto cipriota (1,00 €/kg) rispetto a quello israeliano (1,10 €/kg).

FRUTTA
Non si sono osservate significative variazioni per la frutta fresca, ad eccezione dei ribassi di 20 centesimi che hanno interessato l’uva bianca Italia (2,00 €/kg per il prodotto extra), presente in grandi quantità. Sostanzialmente stabili mele e pere. Tra la frutta esotica, l’ananas, i cui quantitativi sono aumentati rispetto alla scorsa settimana, ha subìto un calo di 30 centesimi (0,90 €/kg).

ORTAGGI
I carciofi, la cui domanda si mantiene sostenuta, hanno registrato un rialzo di 15 centesimi per i violetto tema (0,70 €/kg). La buona richiesta ha determinato rialzi di 10 centesimi per il cavolfiore romanesco (0,90 €/kg), lattughe cappuccio (0,90 €/kg) e cardi (0,60 €/kg). In aumento di 20 centesimi le cime di rapa (1,00 €/kg) ed i fagiolini piatti verdi (2,00 €/kg). Sono invece in calo di 10 centesimi i prezzi delle bietole da costa (0,60 €/kg). Dopo i rialzi della scorsa settimana, i prezzi delle melanzane hanno mostrato un rientro di 20 centesimi a 1,80 €/kg. I peperoni hanno registrato rialzi di 50 centesimi, che hanno portato i prezzi, già su livelli elevati, sui 2,20 €/kg. Relativamente ai pomodori, di cui è presente prodotto di serra, si sono osservate flessioni di 20 centesimi per datterini e tondi rossi a grappolo, di 30 centesimi per i costoluti tipo Merinda e di 1,20 €/kg per i tondi sardi; in rialzo di 10 centesimi solo i Piccadilly. Rientri anche per i prezzi delle zucchine che si mantengono comunque su livelli elevati: in particolare, cali di 30 centesimi per le scure lunghe (1,50 €/kg) e di 50 centesimi per le romanesche con fiore (3,00 €/kg).