Fine settimana contraddistinto da un notevole aumento della domanda per i prodotti ortofrutticoli.

    Fine settimana contraddistinto da un notevole aumento della domanda per i prodotti ortofrutticoli.articolo20140328Fine settimana contraddistinto da un notevole aumento della domanda per i prodotti ortofrutticoli.frutta

    Guidonia, 28 marzo 2014. Le commercializzazioni dei prodotti ortofrutticoli presso il Mercato Ortofrutta del Centro Agroalimentare Roma non hanno subìto variazioni rilevanti tranne nella giornata di domenica nella quale si è assistito ad un aumento significativo della domanda. Inoltre, le basse temperature dei giorni scorsi hanno sostenuto i prezzi degli ortaggi a foglia.

    Nel settore degli agrumi si riscontra come la presenza in quantità maggiori di arance tarocco abbia causato un lieve calo di prezzo di quest’ultime, -0,05 €/kg attestandosi sui 0,50-0,60 €/kg. Da notare come il prezzo medio di questa varietà di arancia sia inferiore ai restanti mercati all’ingrosso d’Italia di circa il -30%.

    Stabili tutte le varietà di pompelmi e di clementine; per quest’ultime si è osservata una maggiore presenza sul mercato della varietà Nadorcott provenienti dalla Spagna.

    Le uniche variazioni significative nel comparto della frutta, hanno riguardato le fragole, che nel pieno della produzione risultano essere disponibili in grande quantità. Infatti, il prezzo del calibro 30-40 in vaschette proveniente dalla Campania è diminuito di circa 0,30 €/kg, attestandosi su 1,00-1,20 €/kg, mentre un calo maggiore è stato rilevato nelle fragole Candonga, che è passato da 2,80-4,00 €/kg a 2,00-2,30 €/kg. La frutta secca e quella esotica non subiscono variazioni significative.

    Per quanto riguarda gli ortaggi, il prezzo degli asparagi risulta stabile ma che rimane su livelli elevati. Solamente il prodotto della Campania subisce una lieve diminuzione di prezzo a causa di una sovrapproduzione passando dai 3,00 €/kg a 2,80 €/kg. Il prezzo dei carciofi romaneschi 11-13 cm del Lazio, presenti sul mercato in quantità elevate, ha registrato una riduzione di 0,20 €/cad portandosi a 0,30-0,45 €/cad. Altre contrazioni di 0,10 €/kg si sono osservate per i cavoli broccoli nazionali 0,50-0,60 €/kg, i cetrioli siciliani 0,70-0,80 €/kg, la cicoria catalogna del Lazio 0,60-0,80 €/kg e il radicchio rosso tondo nazionale 1,40-1,60 €/kg.

    Le fave del Lazio hanno subìto un aumento di 0,10 €/kg portandosi a 1,40-1,50 €/kg mentre un calo di 0,20 €/kg ha riguardato lo stesso prodotto proveniente dalla Sicilia, arrivato oramai a fine campagna 1,00-1,20 €/kg. I prezzi dei peperoni sono risultati stabili, ad eccezione del leggero aumento di 0,10 €/kg segnato dai lunghi gialli della Sicilia 1,60-1,70 €/kg.

    Tra i pomodori, in particolare per quelli provenienti dalla Sicilia, si sono osservati cali di 0,10-0,20 €/kg. Infatti i costoluti tipo merinda hanno toccato 1,20-1,50 €/kg, i Piccadilly 1,70-1,80 €/kg e i tondi lisci rossi a grappolo 1,20-1,40 €/kg.

    In calo i prezzi delle melanzane, mentre le zucchine risultano mantenere quotazioni stabili ma con prezzi decisamente bassi.

     

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    Fine settimana contraddistinto da un notevole aumento della domanda per i prodotti ortofrutticoli.articolo20140328Fine settimana contraddistinto da un notevole aumento della domanda per i prodotti ortofrutticoli.frutta

    Guidonia, 28 marzo 2014. Le commercializzazioni dei prodotti ortofrutticoli presso il Mercato Ortofrutta del Centro Agroalimentare Roma non hanno subìto variazioni rilevanti tranne nella giornata di domenica nella quale si è assistito ad un aumento significativo della domanda. Inoltre, le basse temperature dei giorni scorsi hanno sostenuto i prezzi degli ortaggi a foglia.

    Nel settore degli agrumi si riscontra come la presenza in quantità maggiori di arance tarocco abbia causato un lieve calo di prezzo di quest’ultime, -0,05 €/kg attestandosi sui 0,50-0,60 €/kg. Da notare come il prezzo medio di questa varietà di arancia sia inferiore ai restanti mercati all’ingrosso d’Italia di circa il -30%.

    Stabili tutte le varietà di pompelmi e di clementine; per quest’ultime si è osservata una maggiore presenza sul mercato della varietà Nadorcott provenienti dalla Spagna.

    Le uniche variazioni significative nel comparto della frutta, hanno riguardato le fragole, che nel pieno della produzione risultano essere disponibili in grande quantità. Infatti, il prezzo del calibro 30-40 in vaschette proveniente dalla Campania è diminuito di circa 0,30 €/kg, attestandosi su 1,00-1,20 €/kg, mentre un calo maggiore è stato rilevato nelle fragole Candonga, che è passato da 2,80-4,00 €/kg a 2,00-2,30 €/kg. La frutta secca e quella esotica non subiscono variazioni significative.

    Per quanto riguarda gli ortaggi, il prezzo degli asparagi risulta stabile ma che rimane su livelli elevati. Solamente il prodotto della Campania subisce una lieve diminuzione di prezzo a causa di una sovrapproduzione passando dai 3,00 €/kg a 2,80 €/kg. Il prezzo dei carciofi romaneschi 11-13 cm del Lazio, presenti sul mercato in quantità elevate, ha registrato una riduzione di 0,20 €/cad portandosi a 0,30-0,45 €/cad. Altre contrazioni di 0,10 €/kg si sono osservate per i cavoli broccoli nazionali 0,50-0,60 €/kg, i cetrioli siciliani 0,70-0,80 €/kg, la cicoria catalogna del Lazio 0,60-0,80 €/kg e il radicchio rosso tondo nazionale 1,40-1,60 €/kg.

    Le fave del Lazio hanno subìto un aumento di 0,10 €/kg portandosi a 1,40-1,50 €/kg mentre un calo di 0,20 €/kg ha riguardato lo stesso prodotto proveniente dalla Sicilia, arrivato oramai a fine campagna 1,00-1,20 €/kg. I prezzi dei peperoni sono risultati stabili, ad eccezione del leggero aumento di 0,10 €/kg segnato dai lunghi gialli della Sicilia 1,60-1,70 €/kg.

    Tra i pomodori, in particolare per quelli provenienti dalla Sicilia, si sono osservati cali di 0,10-0,20 €/kg. Infatti i costoluti tipo merinda hanno toccato 1,20-1,50 €/kg, i Piccadilly 1,70-1,80 €/kg e i tondi lisci rossi a grappolo 1,20-1,40 €/kg.

    In calo i prezzi delle melanzane, mentre le zucchine risultano mantenere quotazioni stabili ma con prezzi decisamente bassi.

     

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