Fungo Chiodino o Pioppino

    Fungo Chiodino o PioppinoFungo ChiodinoFungo Chiodino o Pioppino

    Caratteristiche
    Il chiodino o pioppino è un fungo coltivato o spontaneo, nel qual caso cresce in cespi lungo il fusto dei pioppi. Il cappello è carnoso, di colore che va dal bruno all’ocra od al biancastro. Sapore intenso e leggermente amarognolo. Specie conosciuta sin dall'antichità.

    Quando si trova
    Da settembre a maggio.

    Come sceglierlo e conservarlo
    E’ preferibile comprare quelli piccoli con cappello chiuso ed il gambo tenero, altrimenti sarebbero coriacei ed indigesti. Si conservano in frigorifero, in un sacchetto di carta, puliti, ma non lavati, per 2-3 giorni, oppure sott'olio, sott'aceto e sotto sale.

    Come trattarlo
    Si elimina la base terrosa del gambo e la parte fibrosa a quelli più grossi, poi si mettono sotto l'acqua per poco e si asciugano delicatamente con la carta assorbente.

    Perché fa bene alla salute
    Il valore alimentare dei funghi è piuttosto modesto a causa del considerevole contenuto di acqua e sono poco digeribili a causa del contenuto di micocellulosa, fibra che non é aggredibile dagli acidi dello stomaco. Però hanno un discreto contenuto di vitamina B e PP, quest’ultima molto importante nella sintesi delle proteine, la assieme ad altri componenti, determina vasodilatazione ed abbassamento della colesterolemia. Ricchi di potassio, ma carenti di sodio, sono un cibo consigliato a chi soffre di ipertensione.

    Nel Lazio
    Sono tipici dei boschi laziali, come i Colli Albani ed i Monti Cimini.
     

    truetruetruetruetruefalsefalsefalsetruetruetruetruePUBLIC3.0a.deamicis2013030415225120130304152401


    Fungo Chiodino o PioppinoFungo ChiodinoFungo Chiodino o Pioppino

    Caratteristiche
    Il chiodino o pioppino è un fungo coltivato o spontaneo, nel qual caso cresce in cespi lungo il fusto dei pioppi. Il cappello è carnoso, di colore che va dal bruno all’ocra od al biancastro. Sapore intenso e leggermente amarognolo. Specie conosciuta sin dall'antichità.

    Quando si trova
    Da settembre a maggio.

    Come sceglierlo e conservarlo
    E’ preferibile comprare quelli piccoli con cappello chiuso ed il gambo tenero, altrimenti sarebbero coriacei ed indigesti. Si conservano in frigorifero, in un sacchetto di carta, puliti, ma non lavati, per 2-3 giorni, oppure sott'olio, sott'aceto e sotto sale.

    Come trattarlo
    Si elimina la base terrosa del gambo e la parte fibrosa a quelli più grossi, poi si mettono sotto l'acqua per poco e si asciugano delicatamente con la carta assorbente.

    Perché fa bene alla salute
    Il valore alimentare dei funghi è piuttosto modesto a causa del considerevole contenuto di acqua e sono poco digeribili a causa del contenuto di micocellulosa, fibra che non é aggredibile dagli acidi dello stomaco. Però hanno un discreto contenuto di vitamina B e PP, quest’ultima molto importante nella sintesi delle proteine, la assieme ad altri componenti, determina vasodilatazione ed abbassamento della colesterolemia. Ricchi di potassio, ma carenti di sodio, sono un cibo consigliato a chi soffre di ipertensione.

    Nel Lazio
    Sono tipici dei boschi laziali, come i Colli Albani ed i Monti Cimini.
     

    truetruetruetruetruefalsefalsefalsetruetruetruetruePUBLIC3.0a.deamicis2013030415225120130304152401