Le basse temperature fanno salire i prezzi di ortaggi a foglia ed altri prodotti

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    Le basse temperature fanno salire i prezzi di ortaggi a foglia ed altri prodottiarticolo20150109Le basse temperature fanno salire i prezzi di ortaggi a foglia ed altri prodottiverdura

    Guidonia, 9 gennaio 2015. Il Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, dopo le festività, ha mostrato una ripresa degli scambi commerciali. Le attività si sono svolte maggiormente nelle giornate di domenica 4 e martedì 6 gennaio.

    Nel comparto degli agrumi, sono risultati sostanzialmente stabili i prezzi di arance (sia Navel che Tarocco), mandarini e clementine. Nella giornata di domenica si è registrato un lieve aumento (+0,10 €/kg) per i mandarini Avana a più strati provenienti dalla Sicilia (0,90-1,50 €/kg). In lieve aumento di 0,10 €/kg anche il prezzo delle arance siciliane Tarocco a più strati (cat. I e Extra). Segnali di aumento sono stati rilevati anche per le clementine di qualità migliore, in quanto le basse temperature, sembra abbiano danneggiato una parte del prodotto.

    Nel settore della frutta, nella giornata di domenica, hanno mostrato aumenti le fragole con provenienza Sicilia e Italia (+4,00 €/kg), parzialmente rientrati nella giornata di giovedì (-2,50 €/kg per la provenienza Sicilia e -3,50 €/kg per la provenienza Italia) con prezzi tra 7,00-7,50 €/kg (prov. Sicilia) e 5,50-8,00 €/kg (prov. Italia). Per quanto riguarda i melograni si va esaurendo la produzione italiana e spagnola, il prodotto presente in mercato è quasi esclusivamente di provenienza israeliana con prezzi sostanzialmente stabili (2,30 €/kg). Stabili anche i prezzi ed i consumi di mele, pere e kiwi. Con riferimento all’uva da tavola si rileva la fine della produzione della bianca Italia e la presenza sul mercato della Bianca Aledo spagnola con prezzi stabili tra 2,30-2,50 €/kg. Non si registrano variazioni per la frutta secca ed esotica.

    Riguardo agli ortaggi, è stato rilevato un aumento dei prezzi per gli ortaggi a foglia a causa delle nevicate e delle basse temperature. Si sono registrati aumenti di circa +0,10 €/kg per indivie e lattughe, +0,30 €/kg per cicorie e bietole, +0,50 €/kg per gli spinaci. In aumento anche il prezzo delle cime di rapa che a seconda della qualità e della provenienza è compreso tra 0,80 e 1,20 €/kg. Prezzi stabili per i carciofi, unica variazione per il romanesco tipo Apollo in calo tra 0,20 e 0,10 €/kg a seconda della qualità. Prezzi medio-alti per i fagiolini, il prodotto alla rinfusa prov. Italia non è più presente sul mercato, si rileva una forte presenza del prodotto marocchino con prezzi compresi tra 2,00-2,50 €/kg per il prodotto normale e 2,00-2,30 €/kg per i fagiolini piatti. In lieve aumento il prezzo delle melanzane di tutte le varietà 0,10 €/kg. Lieve aumento anche per i peperoni lunghi, sia rossi che gialli (1,50-1,80 €/kg per il prodotto monostrato prov. Sicilia), mentre restano stabili i prezzi della varietà quadrata (1,00-1,50 €/kg per il prodotto alla rinfusa prov. Spagna). Stabili i prezzi di patate e pomodori. In aumento i prezzi delle zucchine costolute con fiore a causa della scarsa disponibilità del prodotto a seguito delle basse temperature che provocano danni soprattutto al fiore. Il prezzo è aumentato di 0,50 €/kg sia nella giornata di martedì che in quella di giovedì attestandosi sui 4,00 €/kg. In leggero aumento anche le scure lunghe prov. Italia che si attestano su 1,20-1,40 €/kg.

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    Le basse temperature fanno salire i prezzi di ortaggi a foglia ed altri prodottiarticolo20150109Le basse temperature fanno salire i prezzi di ortaggi a foglia ed altri prodottiverdura

    Guidonia, 9 gennaio 2015. Il Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, dopo le festività, ha mostrato una ripresa degli scambi commerciali. Le attività si sono svolte maggiormente nelle giornate di domenica 4 e martedì 6 gennaio.

    Nel comparto degli agrumi, sono risultati sostanzialmente stabili i prezzi di arance (sia Navel che Tarocco), mandarini e clementine. Nella giornata di domenica si è registrato un lieve aumento (+0,10 €/kg) per i mandarini Avana a più strati provenienti dalla Sicilia (0,90-1,50 €/kg). In lieve aumento di 0,10 €/kg anche il prezzo delle arance siciliane Tarocco a più strati (cat. I e Extra). Segnali di aumento sono stati rilevati anche per le clementine di qualità migliore, in quanto le basse temperature, sembra abbiano danneggiato una parte del prodotto.

    Nel settore della frutta, nella giornata di domenica, hanno mostrato aumenti le fragole con provenienza Sicilia e Italia (+4,00 €/kg), parzialmente rientrati nella giornata di giovedì (-2,50 €/kg per la provenienza Sicilia e -3,50 €/kg per la provenienza Italia) con prezzi tra 7,00-7,50 €/kg (prov. Sicilia) e 5,50-8,00 €/kg (prov. Italia). Per quanto riguarda i melograni si va esaurendo la produzione italiana e spagnola, il prodotto presente in mercato è quasi esclusivamente di provenienza israeliana con prezzi sostanzialmente stabili (2,30 €/kg). Stabili anche i prezzi ed i consumi di mele, pere e kiwi. Con riferimento all’uva da tavola si rileva la fine della produzione della bianca Italia e la presenza sul mercato della Bianca Aledo spagnola con prezzi stabili tra 2,30-2,50 €/kg. Non si registrano variazioni per la frutta secca ed esotica.

    Riguardo agli ortaggi, è stato rilevato un aumento dei prezzi per gli ortaggi a foglia a causa delle nevicate e delle basse temperature. Si sono registrati aumenti di circa +0,10 €/kg per indivie e lattughe, +0,30 €/kg per cicorie e bietole, +0,50 €/kg per gli spinaci. In aumento anche il prezzo delle cime di rapa che a seconda della qualità e della provenienza è compreso tra 0,80 e 1,20 €/kg. Prezzi stabili per i carciofi, unica variazione per il romanesco tipo Apollo in calo tra 0,20 e 0,10 €/kg a seconda della qualità. Prezzi medio-alti per i fagiolini, il prodotto alla rinfusa prov. Italia non è più presente sul mercato, si rileva una forte presenza del prodotto marocchino con prezzi compresi tra 2,00-2,50 €/kg per il prodotto normale e 2,00-2,30 €/kg per i fagiolini piatti. In lieve aumento il prezzo delle melanzane di tutte le varietà 0,10 €/kg. Lieve aumento anche per i peperoni lunghi, sia rossi che gialli (1,50-1,80 €/kg per il prodotto monostrato prov. Sicilia), mentre restano stabili i prezzi della varietà quadrata (1,00-1,50 €/kg per il prodotto alla rinfusa prov. Spagna). Stabili i prezzi di patate e pomodori. In aumento i prezzi delle zucchine costolute con fiore a causa della scarsa disponibilità del prodotto a seguito delle basse temperature che provocano danni soprattutto al fiore. Il prezzo è aumentato di 0,50 €/kg sia nella giornata di martedì che in quella di giovedì attestandosi sui 4,00 €/kg. In leggero aumento anche le scure lunghe prov. Italia che si attestano su 1,20-1,40 €/kg.

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