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Missione FVO settore dell’acquacoltura al CAR
Si è svolto il 30 settembre scorso l’AUDIT degli Ispettori comunitari, accompagnati da Dirigenti Veterinari del Ministero della Salute e della Regione Lazio presso la ASL RM/G al Mercato Ittico del CAR
Guidonia 3 ottobre 2015. Il Food and Veterinary Office (UAV) lavora per garantire sistemi di controllo efficaci e per valutare la conformità con le norme dell'UE all'interno dell'Unione stessa e nei paesi terzi per quanto riguarda le loro esportazioni verso l'UE. L'UAV svolge tale compito principalmente effettuando ispezioni negli Stati membri e nei paesi terzi che esportano verso l'UE.
Ogni anno l'UAV elabora un programma d'ispezione in cui individua i settori e i paesi prioritari dal punto di vista delle ispezioni. Il programma, affinché risulti sempre aggiornato e pertinente, è rivisto dopo i primi sei mesi. Tutti i programmi sono pubblicati su Internet.
I risultati di ciascuna ispezione effettuata nel quadro del programma sono esposti in una relazione d'ispezione insieme alle relative conclusioni e raccomandazioni. L'autorità competente del paese visitato può presentare le proprie osservazioni sulle relazioni durante la fase di stesura. Le e le osservazioni dei paesi visitati sono pubblicate su Internet.
L'UAV rivolge raccomandazioni all'autorità competente del paese affinché rimedi alle carenze evidenziate dalle ispezioni. L'autorità competente deve presentare un piano d'azione all'UAV spiegando come intende procedere. Insieme ad altri servizi della Commissione, l'UAV valuta il piano d'azione e ne sorveglia l'attuazione mediante una serie di attività di monitoraggio.
Se del caso, l'Ufficio può segnalare i settori in cui la Commissione potrebbe dover considerare la possibilità di chiarire o modificare le norme o i settori in cui potrebbe essere necessaria una nuova normativa. In questo modo, i risultati delle ispezioni dell'UAV contribuiscono allo sviluppo della legislazione dell'Unione europea.
L'Ufficio produce anche altri documenti, come le relazioni d'insieme che danno un quadro generale dei risultati di una serie d'ispezioni in diversi Stati membri nello stesso settore, o le relazioni annuali a livello UE sul monitoraggio dei residui di pesticidi.
L'UAV pubblica anche una relazione annuale d'attività che presenta lo stato del suo programma d'ispezioni e i risultati complessivi.
L'UAV fa parte della Direzione generale Salute e tutela dei consumatori e ha sede a Grange, Co. Meath, Irlanda. Il personale in servizio presso l'Ufficio è aumentato rispetto alle 74 unità presenti nel about 1997 e ammonta ora a around 163 persone. Di queste, 81 sono ispettori, che partecipano regolarmente alle missioni d'ispezione sul posto, mentre il resto si compone di personale di gestione e di supporto, il tutto organizzato in sei unità con compiti diversi all'interno dell'Ufficio.
In particolare l’oggetto dell’AUDIT nel Mercato Ittico ha riguardato la Tracciabilità dagli allevamenti agli stabilimenti di trasformazione e l’etichettatura dei prodotti dell’acquacoltura.
Gli ispettori hanno posto dei quesiti specifici sugli argomenti dell’Audit e poi hanno voluto ispezionare un grande stabilimento ove poter constatare la correttezza dell’etichettatura dei prodotti di acquacoltura e la capacità di mettere in atto le procedure di rintracciabilità e ritiro richiamo degli stessi.
La U.O.C. Centro Agroalimentare era rappresentata dal Direttore f.f., coadiuvato da dirigenti veterinari, tecnici della prevenzione e personale amministrativo. Per il Centro Agroalimentare Roma, erano presenti anche il dott. Flavio Pezzoli, il dott. Domenico Cocuzzi e il dott. Emiliano Poggi.
Dopo circa 4 ore l’Audit si è concluso con piena soddisfazione degli ispettori comunitari, dei dirigenti veterinari del Ministero della Salute e della Regione Lazio che si sono complimentati per come vengono effettuati i controlli per la verifica dell’etichettatura e della rintracciabilità sui prodotti dell’acquacoltura.
Dott. Giuseppe Muratore