Nel Mercato Ittico del CAR, rialzi dei prezzi a causa dei pochi quantitativi di prodotti disponibili

    Nel Mercato Ittico del CAR, rialzi dei prezzi a causa dei pochi quantitativi di prodotti disponibiliarticolo20130719Nel Mercato Ittico del CAR, rialzi dei prezzi a causa dei pochi quantitativi di prodotti disponibiliMano con pesce

    Guidonia, 16 Luglio 2013. A luglio i rialzi dei prodotti ittici sembrano essere una normalità presso il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, gli aumenti di prezzo sono causati maggiormente da quantitativi di pesca molto ridotti.  Le cause si possono cercare ad esempio nella chiusura delle scuole, degli asili e di conseguenza delle loro mense, facendo diminuire le richieste di prodotti ittici. Anche il trasferimento delle persone dalle città verso i lidi, fa si che i consumi diluiscano in città e aumentino nei posti di villeggiatura. Per questo l’andamento dei consumi nel periodo estivo sarà abbastanza costante.

    Nelle prossime 48 ore sull'Italia non e' previsto il transito di perturbazioni, l'alta pressione riuscirà ancora a proteggere quasi tutti i nostri bacini, garantendo prevalenti condizioni di tempo stabile e caldo. Unico disturbo un'area di instabilità in movimento dalla zona dei Pirenei verso il Nordovest italiano, che porterà qualche annuvolamento in più sul Mar Ligure e qualche occasionale e breve piovasco non escluso intorno a Genova. Venti: moderati da nord sul basso Adriatico e il Mar Ionio; in prevalenza deboli su tutti gli altri bacini, settentrionali o a regime di brezza lungo le coste. Mari: mossi il basso Adriatico e lo Ionio; calmi o poco mossi tutti gli altri bacini. I quantitativi di pesca sono di non facile previsione visto che in questo periodo anche con condizioni meteorologiche favorevoli sono stati deludenti, ma a meno che gli eventi meteorologici non creino particolari  situazioni, i prezzi nella seconda metà della settimana dovrebbero scendere e i quantitativi saranno leggermente maggiori.

    L’andamento dei prezzi dei prodotti commercializzati all’interno del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma continua a segnare prezzi verso l’alto. In particolare il nasello grande (testa-coda) si stabilizza intorno ai 9 €/kg (↑) mentre quello di taglia medio/piccola aumenta a 7 €/kg  (↑) e la frittura tocca gli 8-9 €/kg  (↑); il totano segna 5-7 €/kg  (↑), le alici grandi arrivano a  3.60 €/kg (↑), mentre i calamari e i dentici locali non subiscono variazioni ma rimangono comunque su livelli di prezzi molto elevati. Il prezzo dei moscardini bianchi si attesta intorno ai 16-18 €/kg  (↑), il polpo verace aumenta fino ad arrivare a 10 €/kg (↑) e la seppia del Mediterraneo sale a 10-12 €/kg  (↑). La triglia bianca piccola costa 5 €/kg mentre quella medio/grande 8 €/kg. L’ombrina e la sogliola locale rimangono su prezzi quasi costanti.

    Tra i crostacei presenti, rilevano i gamberi rosa scendono a 8-10 €/kg, gli scampi e i gamberi rossi non subiscono variazioni attestandosi su livelli di prezzi molto elevati, come le mazzancolle che si aggirano attorno ai 28-30 €/kg  (↑).

    Suggerimento della settimana: Triglia bianca

    Ricetta: pasta con Triglia bianca e olive nere
    La pasta triglie e olive nere è un primo piatto a base di pesce con filettini di triglia, senza pomodoro, molto delicato e aromatico. Il contrasto con il sapore caratteristico delle olive nere è molto particolare. Utilizzare olive di qualità, come le Taggiasche. La pasta triglie e olive nere può essere un ottimo piatto unico, seguito da un'insalata fresca di stagione, ma è anche un buon primo di apertura di una cena completa a base di pesce.

    INGREDIENTI
    • 4 triglie
    • 1 scalogno
    • 4 rametti di prezzemolo
    • 4 olive nere
    • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
    • Sale
    • 50 ml di vino bianco secco
    • 160 g di pasta

    INFORMAZIONI
    • 2 persone
    • 450 Kcal a porzione
    • difficoltà facile
    • pronta in 45 minuti
    • ricetta light

    PREPARAZIONE
    • Lavare le triglie sotto acqua fresca corrente, eliminare le interiora incidendo il dorso sotto le branchie ed estraendole. Eliminare le squame passando il coltello dalla coda verso la testa. Sciacquare abbondantemente sotto acqua corrente.
    • Aprire le triglie a libro togliendo la testa, allargando l'incisione ventrale e rimuovendo la lisca e la coda. Sciacquare nuovamente, quindi togliere le spine rimaste imprigionate nella polpa aiutandosi con una pinzetta da cucina. Tagliarle a pezzetti di un paio di centimetri di larghezza.
    • Fare molta attenzione in tutte le operazioni indicate, poiché le triglie sono un pesce piuttosto delicato e si rompono facilmente.
    • Spellare lo scalogno e tritarlo molto finemente.
    • Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere.
    • Snocciolare le olive e tagliarle in 3-4 parti.
    • Mettere in una capace padella l'olio e lo scalogno, portarla sul fuoco e farlo dorare a fiamma media.
    • Aggiungere i pezzetti di triglia e farli uniformemente colorire.
    • Mescolando aggiungere un pizzico di sale, le olive e un cucchiaio di prezzemolo tritato.
    • Unire il vino e farlo evaporare a fiamma vivace per 3-4 minuti.
    • Spegnere il fuoco e coprire.
    • Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, aggiungere mezzo mestolo di acqua di cottura nella padella del condimento, quindi accendere il fuoco.
    • Saltare la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche minuto, girando di frequente.
    • Servire immediatamente con un filo d'olio a crudo, una grattugiata di pepe e prezzemolo tritato.

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    Nel Mercato Ittico del CAR, rialzi dei prezzi a causa dei pochi quantitativi di prodotti disponibiliarticolo20130719Nel Mercato Ittico del CAR, rialzi dei prezzi a causa dei pochi quantitativi di prodotti disponibiliMano con pesce

    Guidonia, 16 Luglio 2013. A luglio i rialzi dei prodotti ittici sembrano essere una normalità presso il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, gli aumenti di prezzo sono causati maggiormente da quantitativi di pesca molto ridotti.  Le cause si possono cercare ad esempio nella chiusura delle scuole, degli asili e di conseguenza delle loro mense, facendo diminuire le richieste di prodotti ittici. Anche il trasferimento delle persone dalle città verso i lidi, fa si che i consumi diluiscano in città e aumentino nei posti di villeggiatura. Per questo l’andamento dei consumi nel periodo estivo sarà abbastanza costante.

    Nelle prossime 48 ore sull'Italia non e' previsto il transito di perturbazioni, l'alta pressione riuscirà ancora a proteggere quasi tutti i nostri bacini, garantendo prevalenti condizioni di tempo stabile e caldo. Unico disturbo un'area di instabilità in movimento dalla zona dei Pirenei verso il Nordovest italiano, che porterà qualche annuvolamento in più sul Mar Ligure e qualche occasionale e breve piovasco non escluso intorno a Genova. Venti: moderati da nord sul basso Adriatico e il Mar Ionio; in prevalenza deboli su tutti gli altri bacini, settentrionali o a regime di brezza lungo le coste. Mari: mossi il basso Adriatico e lo Ionio; calmi o poco mossi tutti gli altri bacini. I quantitativi di pesca sono di non facile previsione visto che in questo periodo anche con condizioni meteorologiche favorevoli sono stati deludenti, ma a meno che gli eventi meteorologici non creino particolari  situazioni, i prezzi nella seconda metà della settimana dovrebbero scendere e i quantitativi saranno leggermente maggiori.

    L’andamento dei prezzi dei prodotti commercializzati all’interno del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma continua a segnare prezzi verso l’alto. In particolare il nasello grande (testa-coda) si stabilizza intorno ai 9 €/kg (↑) mentre quello di taglia medio/piccola aumenta a 7 €/kg  (↑) e la frittura tocca gli 8-9 €/kg  (↑); il totano segna 5-7 €/kg  (↑), le alici grandi arrivano a  3.60 €/kg (↑), mentre i calamari e i dentici locali non subiscono variazioni ma rimangono comunque su livelli di prezzi molto elevati. Il prezzo dei moscardini bianchi si attesta intorno ai 16-18 €/kg  (↑), il polpo verace aumenta fino ad arrivare a 10 €/kg (↑) e la seppia del Mediterraneo sale a 10-12 €/kg  (↑). La triglia bianca piccola costa 5 €/kg mentre quella medio/grande 8 €/kg. L’ombrina e la sogliola locale rimangono su prezzi quasi costanti.

    Tra i crostacei presenti, rilevano i gamberi rosa scendono a 8-10 €/kg, gli scampi e i gamberi rossi non subiscono variazioni attestandosi su livelli di prezzi molto elevati, come le mazzancolle che si aggirano attorno ai 28-30 €/kg  (↑).

    Suggerimento della settimana: Triglia bianca

    Ricetta: pasta con Triglia bianca e olive nere
    La pasta triglie e olive nere è un primo piatto a base di pesce con filettini di triglia, senza pomodoro, molto delicato e aromatico. Il contrasto con il sapore caratteristico delle olive nere è molto particolare. Utilizzare olive di qualità, come le Taggiasche. La pasta triglie e olive nere può essere un ottimo piatto unico, seguito da un'insalata fresca di stagione, ma è anche un buon primo di apertura di una cena completa a base di pesce.

    INGREDIENTI
    • 4 triglie
    • 1 scalogno
    • 4 rametti di prezzemolo
    • 4 olive nere
    • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
    • Sale
    • 50 ml di vino bianco secco
    • 160 g di pasta

    INFORMAZIONI
    • 2 persone
    • 450 Kcal a porzione
    • difficoltà facile
    • pronta in 45 minuti
    • ricetta light

    PREPARAZIONE
    • Lavare le triglie sotto acqua fresca corrente, eliminare le interiora incidendo il dorso sotto le branchie ed estraendole. Eliminare le squame passando il coltello dalla coda verso la testa. Sciacquare abbondantemente sotto acqua corrente.
    • Aprire le triglie a libro togliendo la testa, allargando l'incisione ventrale e rimuovendo la lisca e la coda. Sciacquare nuovamente, quindi togliere le spine rimaste imprigionate nella polpa aiutandosi con una pinzetta da cucina. Tagliarle a pezzetti di un paio di centimetri di larghezza.
    • Fare molta attenzione in tutte le operazioni indicate, poiché le triglie sono un pesce piuttosto delicato e si rompono facilmente.
    • Spellare lo scalogno e tritarlo molto finemente.
    • Lavare il prezzemolo, selezionarne le foglie e tritarle finemente con la mezzaluna su un tagliere.
    • Snocciolare le olive e tagliarle in 3-4 parti.
    • Mettere in una capace padella l'olio e lo scalogno, portarla sul fuoco e farlo dorare a fiamma media.
    • Aggiungere i pezzetti di triglia e farli uniformemente colorire.
    • Mescolando aggiungere un pizzico di sale, le olive e un cucchiaio di prezzemolo tritato.
    • Unire il vino e farlo evaporare a fiamma vivace per 3-4 minuti.
    • Spegnere il fuoco e coprire.
    • Lessare la pasta in abbondante acqua salata e, poco prima di scolarla, aggiungere mezzo mestolo di acqua di cottura nella padella del condimento, quindi accendere il fuoco.
    • Saltare la pasta scolata a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche minuto, girando di frequente.
    • Servire immediatamente con un filo d'olio a crudo, una grattugiata di pepe e prezzemolo tritato.

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