Per un fine estate meno amaro, la rovesciata di fichi e ricotta

    Per un fine estate meno amaro, la rovesciata di fichi e ricottaarticolo20140909Per un fine estate più dolce, la rovesciata di fichi e ricotta di Fabio CampoliRovesciata fichi e ricotta

    Guidonia, 9 settembre 2014. Il Centro Agroalimentare Roma, grazie alla collaborazione con l’amico Chef Fabio Campoli, propone come consuetudine ricette con prodotti ittici e ortofrutticoli di stagione.
    In questo periodo dell’anno dunque, non si può non parlare dei fichi, dolci, ghiotti e ricchi di sostanze che apportano benefici al nostro organismo.

    Infatti i fichi sono frutti energetici, pieni di vitamine A, B, C e sali minerali come ferro, nichel, manganese, calcio, bromo e potassio, mentre hanno un indice di sazietà medio e sono lassativi. In commercio si trovano sia freschi che secchi, però il contenuto d'acqua differisce notevolmente (80% nei primi, 20% circa nei secondi), così come l'apporto calorico, superiore nei secondi.

    In questo caso, lo chef Campoli ha voluto proporci una ricetta golosa, che rende più dolce l’avvicinarsi della fine dell’estate.

    Ingredienti:
    Pasta sfoglia, 200g
    Fichi, n. 4-6
    Zucchero di canna, 50g
    Maraschino, ½ bicchierino
    Ricotta, 150g
    Cannella, 3g
    Frutti di bosco, 250g

    Per la crema di albumi:
    Latte, 500ml
    Scorzette limone, n. 2
    Vaniglia, ½ stecca
    Amido, 25g
    Albumi, n. 2 (100g)
    Miele, 150g
    Sale, q.b.

    Esecuzione
    Per la crema di albumi
    Porre sul fuoco il latte con la scorza di limone e la stecca di vaniglia e portare a bollore.
    Lasciare in caldo in infusione.
    Poi filtrarlo con un colino.
    Sciogliere l’amido in un po’ d’acqua fredda, versarlo nel latte, mescolare velocemente e lasciar riposare senza rimettere sul fuoco.
    A parte, montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale.
    In una bastardella capiente mettere a fondere il miele a bagnomaria e, appena sciolto, aggiungere gli albumi, continuando a rimestare.
    Cuocere a fuoco dolce per almeno 40 minuti, aggiungendo poco alla volta il latte e mescolando di tanto in tanto.
    Raffreddare la crema mescolando di continuo.

    Per l’assemblaggio della torta
    Spolverare in maniera uniforme uno stampo con lo zucchero di canna.
    Tagliare i fichi a rondelle, bagnarli col maraschino e sistemarli nella teglia con lo zucchero.
    Riporre la teglia sul fuoco.
    Lasciare caramellare lo zucchero e, durante la cottura, far fiammeggiare i fichi bagnati al maraschino.
    Appena pronti, far riposare almeno 20 minuti per dare il tempo allo zucchero di sciogliersi.
    Nel frattempo, lavorare 150 gr della crema di albumi con la ricotta setacciata e la cannella.
    Con la crema bianca ottenuta, ricoprire i fichi con uno strato alto 1 cm e, in ultimo, adagiarvi un cerchio di pasta sfoglia bucherellata.
    Far cuocere la torta in forno caldo a 150-160°C per almeno 30 minuti.
    Prima di servirla, lasciar raffreddare e riposare un po’.
    In ultimo, servirla rovesciata e accompagnata da una macedonia di frutti di bosco.

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    Per un fine estate meno amaro, la rovesciata di fichi e ricottaarticolo20140909Per un fine estate più dolce, la rovesciata di fichi e ricotta di Fabio CampoliRovesciata fichi e ricotta

    Guidonia, 9 settembre 2014. Il Centro Agroalimentare Roma, grazie alla collaborazione con l’amico Chef Fabio Campoli, propone come consuetudine ricette con prodotti ittici e ortofrutticoli di stagione.
    In questo periodo dell’anno dunque, non si può non parlare dei fichi, dolci, ghiotti e ricchi di sostanze che apportano benefici al nostro organismo.

    Infatti i fichi sono frutti energetici, pieni di vitamine A, B, C e sali minerali come ferro, nichel, manganese, calcio, bromo e potassio, mentre hanno un indice di sazietà medio e sono lassativi. In commercio si trovano sia freschi che secchi, però il contenuto d'acqua differisce notevolmente (80% nei primi, 20% circa nei secondi), così come l'apporto calorico, superiore nei secondi.

    In questo caso, lo chef Campoli ha voluto proporci una ricetta golosa, che rende più dolce l’avvicinarsi della fine dell’estate.

    Ingredienti:
    Pasta sfoglia, 200g
    Fichi, n. 4-6
    Zucchero di canna, 50g
    Maraschino, ½ bicchierino
    Ricotta, 150g
    Cannella, 3g
    Frutti di bosco, 250g

    Per la crema di albumi:
    Latte, 500ml
    Scorzette limone, n. 2
    Vaniglia, ½ stecca
    Amido, 25g
    Albumi, n. 2 (100g)
    Miele, 150g
    Sale, q.b.

    Esecuzione
    Per la crema di albumi
    Porre sul fuoco il latte con la scorza di limone e la stecca di vaniglia e portare a bollore.
    Lasciare in caldo in infusione.
    Poi filtrarlo con un colino.
    Sciogliere l’amido in un po’ d’acqua fredda, versarlo nel latte, mescolare velocemente e lasciar riposare senza rimettere sul fuoco.
    A parte, montare gli albumi a neve ferma con un pizzico di sale.
    In una bastardella capiente mettere a fondere il miele a bagnomaria e, appena sciolto, aggiungere gli albumi, continuando a rimestare.
    Cuocere a fuoco dolce per almeno 40 minuti, aggiungendo poco alla volta il latte e mescolando di tanto in tanto.
    Raffreddare la crema mescolando di continuo.

    Per l’assemblaggio della torta
    Spolverare in maniera uniforme uno stampo con lo zucchero di canna.
    Tagliare i fichi a rondelle, bagnarli col maraschino e sistemarli nella teglia con lo zucchero.
    Riporre la teglia sul fuoco.
    Lasciare caramellare lo zucchero e, durante la cottura, far fiammeggiare i fichi bagnati al maraschino.
    Appena pronti, far riposare almeno 20 minuti per dare il tempo allo zucchero di sciogliersi.
    Nel frattempo, lavorare 150 gr della crema di albumi con la ricotta setacciata e la cannella.
    Con la crema bianca ottenuta, ricoprire i fichi con uno strato alto 1 cm e, in ultimo, adagiarvi un cerchio di pasta sfoglia bucherellata.
    Far cuocere la torta in forno caldo a 150-160°C per almeno 30 minuti.
    Prima di servirla, lasciar raffreddare e riposare un po’.
    In ultimo, servirla rovesciata e accompagnata da una macedonia di frutti di bosco.

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