Porro

    PorroPorroPorro

    Caratteristiche
    I porri sono considerati i parenti nobili delle cipolle. Quello che si mangia è il bulbo, costituito dalla parte basale delle foglie piatte e strette tra loro. Non si conosce con precisione il luogo d’origine, perché non ne è mai stata individuata la forma selvatica, anche se sembra provenire dall'area celtica del Nord Europa, dove era già conosciuto attorno al 3.000 a.c..

    Quando si trova
    Esistono porri invernali ed estivi.

    Varietà
    Ne esistono molteplici varietà come il Lungo gigante d'inverno, l'Elefante, il Mostruoso di Carentan, il Genovese, Grosso Corto Mostruoso di Rouen, Grosso Corto d'Estate, Gigante d'Italia.

    Come sceglierlo e conservarlo
    La parte bianca deve essere fresca e le foglie verdi serrate, fino alla metà del porro. Dopo aver tolto la parte più dura delle foglie, dopo averli puliti e asciugati, si conservano anche lungamente in frigorifero in sacchetti di carta.

    Come trattarlo
    Si deve eliminare la radichetta ( barbetta alla base del bulbo) e tutta la parte verde, poi va diviso in due per la lunghezza e lavato.

    Perché fa bene alla salute
    Favorisce all’organismo elementi minerali indispensabili, come il ferro (per i globuli rossi del sangue), il magnesio (per i nervi), il sodio (contro le acidità), la silice (per l’elasticità delle ossa e della pelle), il manganese (per la digestione), il potassio (contro gli eccessi di grasso), il calcio (per il sistema osseo) e l’acido fosforico (tonico per il sistema nervoso). Inoltre è ricco di fibre e mucillagini (facilitano la digestione) e di vitamine.
     

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    Caratteristiche
    I porri sono considerati i parenti nobili delle cipolle. Quello che si mangia è il bulbo, costituito dalla parte basale delle foglie piatte e strette tra loro. Non si conosce con precisione il luogo d’origine, perché non ne è mai stata individuata la forma selvatica, anche se sembra provenire dall'area celtica del Nord Europa, dove era già conosciuto attorno al 3.000 a.c..

    Quando si trova
    Esistono porri invernali ed estivi.

    Varietà
    Ne esistono molteplici varietà come il Lungo gigante d'inverno, l'Elefante, il Mostruoso di Carentan, il Genovese, Grosso Corto Mostruoso di Rouen, Grosso Corto d'Estate, Gigante d'Italia.

    Come sceglierlo e conservarlo
    La parte bianca deve essere fresca e le foglie verdi serrate, fino alla metà del porro. Dopo aver tolto la parte più dura delle foglie, dopo averli puliti e asciugati, si conservano anche lungamente in frigorifero in sacchetti di carta.

    Come trattarlo
    Si deve eliminare la radichetta ( barbetta alla base del bulbo) e tutta la parte verde, poi va diviso in due per la lunghezza e lavato.

    Perché fa bene alla salute
    Favorisce all’organismo elementi minerali indispensabili, come il ferro (per i globuli rossi del sangue), il magnesio (per i nervi), il sodio (contro le acidità), la silice (per l’elasticità delle ossa e della pelle), il manganese (per la digestione), il potassio (contro gli eccessi di grasso), il calcio (per il sistema osseo) e l’acido fosforico (tonico per il sistema nervoso). Inoltre è ricco di fibre e mucillagini (facilitano la digestione) e di vitamine.
     

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