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Proseguono i rialzi nel settore ittico del pescato fresco e dell’allevato.
Guidonia 20 Maggio 2014. Come preannunciato, le ripetute perturbazioni con forti raffiche di vento che si sono abbattute sui mari e specialmente sulle coste, non hanno permesso le regolari attività di pesca. Nel Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma si sono registrati diversi aumenti di prezzo sia per il pescato fresco che per l’allevato. Il rincaro più rilevante ha riguardato il nasello.
Per quanto riguarda i crostacei, hanno subìto lievi aumenti di prezzo il gambero rosso 21-40 U/kg del Mediterraneo 25,00 €/kg e il prezzo minimo dello scampo II taglia 27,00 €/kg. Relativamente ai molluschi cefalopodi, si rileva per il calamaro dell’Atlantico un prezzo di circa 16.00 €/kg, mentre si è verificato un incremento di 2,00 €/kg per il polpo dell’Adriatico 12,00 €/kg. La seppia di ogni provenienza (estera ed italiana) subisce un rialzo di circa 3,00 €/kg attestandosi intorno ai 12,00 €/kg.
Tra i pesci è stata rilevata la presenza di piccole partite di aguglia provenienti dall’Atlantico Nord-orientale con un prezzo di circa 3,00-4,00 €/kg. Aumenti di 2,00 €/kg hanno interessato il cappone sia dell’Adriatico 20,00 €/kg sia dell’Atlantico Nord-orientale 12,00 €/kg. Il pesce spada indiano ha subìto dei rialzi attestandosi sui 14,00 €/kg mentre quello del Mediterraneo ha toccato quota 16,00 €/kg.
L’aumento di prezzo più cospicuo ha riguardato il nasello di tutte le pezzature, specialmente la I taglia passando dai 9.00€/kg ai 14.00 €/kg. Vista la buona disponibilità, il prezzo della spigola 2kg+ del Mediterraneo, scende di prezzo arrivando a circa 25.00 €/kg.
Nel settore dei molluschi bivalvi è aumentato di 0,10 €/kg il prezzo massimo della cozza 2,30 €/kg della Sardegna, come quello della vongola verace 7,00-15,00 €/kg. Al contrario, il prezzo della vongola verace grande di provenienza nazionale è sceso a 4,80-5,30 €/kg.