SIGLATA A PARIGI LA PRIMA DICHIARAZIONE EUROPEA DEI MERCATI ALL’INGROSSO AGROALIMENTARI

È stato siglato a Parigi il Position Paper delle Federazioni europee dei Mercati all’ingrosso dei prodotti agroalimentari, con il quale i mercati chiedono in modo compatto di avere rappresentanza, ascolto e ruolo all’interno delle istituzioni comunitarie. 

La discussione era stata avviata a Roma pochi mesi fa dal presidente di Italmercati, Fabio Massimo Pallottini, e ha trovato a Parigi – nella prestigiosa sede del Ministero dell’Agricoltura francese – il primo atto concreto con la firma del protocollo. 

Italmercati ha ottenuto così il grande risultato di coinvolgere tra i firmatari di questo manifesto la Francia, la Spagna, il Portogallo, la Grecia, la Germania, il Belgio, la Polonia e la Gran Bretagna.
Tra i principali obiettivi la valorizzazione della produzione agricola, la lotta all’illegalità e alla concorrenza sleale. Facendosi ascoltare in modo diverso a livello europeo.

“È una mancanza grave che i Mercati europei non abbiano all’interno delle Istituzioni europee ascolto e rappresentanza – sottolinea Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati, subito dopo la firma -. Tanto più visto il ruolo nella filiera economica che queste strutture hanno.
Questo manifesto spiega perché i mercati europei sono importanti; il ruolo di spinta che Italmercati oggi è in grado di sviluppare con tutti i suoi associati ha permesso di raggiungere questo risultato creando un network forte a livello europeo”.

“Oggi sono felice di questo primo traguardo – prosegue Pallottini -. Lo sarò ancora di più quando presenteremo questo documento a Bruxelles, alla Commissione Europea. Quando? L’ipotesi più realistica è nell’autunno di quest’anno, stiamo già lavorando con alcuni parlamentari della Commissione Agricoltura per arrivare a questo risultato. A Parigi abbiamo visto un’idea comune che unisce i Mercati europei: per avere sviluppo, crescita, nuovi ruoli. Siamo un gruppo ampio, con una grande forza d’urto. La metteremo in campo con tutto il nostro impegno a Bruxelles”.