Tranne che per pochi casi, prezzi ortofrutticoli in ribasso.

    Tranne che per pochi casi, prezzi ortofrutticoli in ribasso.articolo20150116Tranne che per pochi casi, prezzi ortofrutticoli in ribasso.ortofrutta

    Guidonia, 16 gennaio 2015. Il Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, ha mostrato un’attività di scambi commerciali media, concentrata soprattutto nelle giornate di domenica 11 e martedì 13 gennaio. La rilevazione dei prezzi mostra molti cali, seppur lievi, di molti prodotti ortofrutticoli.

    AGRUMI
    Per quanto riguarda il comparto degli agrumi, nella giornata di giovedì si sono registrati dei cali per i prezzi delle arance Navelina: rispetto a martedì -0,10 €/kg per il prodotto calibro 64-73 (8) provenienza Italia e per il prodotto calibro 70-80 (6) con foglie provenienza Italia. Più accentuato (-0,20 €/kg) il calo osservato per le Navelina calibro 70-80 (6) con foglie provenienti dalla Calabria. Per le arance Tarocco la flessione (-0,10 €/kg) si è riscontrata per le pezzature medio piccole. Prezzi in aumento per le clementine nella giornata di martedì, con il prodotto con calibro 50-60 (4) con foglie e con calibro 54-64 (3) (entrambi di provenienza Italia) in rialzo rispettivamente di 0,20 €/kg e 0,10 €/kg rispetto a domenica. Per i mandarini si sta esaurendo la commercializzazione dell’avana ed i prezzi hanno accusato un fisiologico calo (-0,20 €/kg). Calo che giovedì ha riguardato anche i limoni primo fiore sia di provenienza Sicilia (-0,20 €/kg) che di provenienza Spagna (-0,10 €/kg). Stabili i prezzi dei pompelmi.

    FRUTTA
    Prezzi stabili nella giornata di giovedì per i kiwi mentre per le fragole di provenienza Italia i prezzi hanno accusato un forte ribasso causato dall’aumento della produzione passando da 4,50-6,50 €/kg di martedì a 3,00-5,50 €/kg. Stabili i prezzi delle mele. Riguardo alle pere, i cali si sono concentrati nella giornata di martedì. Le Abate Fetel 80-85 hanno registrato una variazione al ribasso di 0,25 €/kg (1,25-1,35 €/kg), mentre le Decana del Comizio 75-80 di 0,30 €/kg (1,40-1,50 €/kg). Ultime partite presenti di uva Bianca Aledo spagnola (2,30-2,70 €/kg) con qualità in calo e prezzi in discesa (-0,30 €/kg per il prezzo prevalente). Sta aumentando la presenza di prodotto africano cultivar Vittoria e Sugraone. Non si sono verificate particolari variazioni di prezzo per la frutta secca ed esotica.

    ORTAGGI
    Da rilevare un aumento dei prezzi per gli ortaggi a foglia nella giornata di domenica. In particolare, si sono confermati aumenti di circa 0,10 €/kg per lattughe (romana e cappuccio), cavoli e cicorie. Tra quest’ultime la bianca lunga di Milano provenienza Italia ha messo a segno un incremento di 0,50 €/kg (1,20-1,40 €/kg), per poi essere stabile nella giornata di martedì e chiudere in ribasso (-0,20 €/kg per il prezzo prevalente) nella giornata di giovedì. Parallelamente, la giornata di giovedì ha visto scendere di 0,10 €/kg il prezzo delle indivie (sia riccia che scarola). Dopo il calo rilevato martedì, sono proseguiti nella giornata di giovedì i ribassi per i prezzi dei carciofi: -0,10 €/cad per il Violetto senza spine di provenienza Puglia (0,45-0,60 €/cad) e -0,15 €/cad per il Violetto Tema di provenienza Italia (0,30-0,50 €/cad). Alla base della flessione osservata per i carciofi ci sono stati soprattutto problemi legati alla qualità del prodotto. Prezzi in deciso ribasso per i fagiolini di provenienza Marocco, sia piatti (-0,40 €/kg rispetto a martedì e valori su 1,80-2,20 €/kg) che normali (-0,50 €/kg rispetto a martedì e valori su 1,80-2,30 €/kg). Flessione (-0,20 €/kg) si è osservata anche per i prezzi (prevalenti) delle melanzane sia per il prodotto doppio strato che per le lunghe provenienza Sicilia. Valori in calo (-0,20 €/kg) anche per i peperoni lunghi di provenienza Sicilia sia rossi che gialli. Stabili i prezzi dei pomodori, con ribassi solo per il tondo rosso a grappolo siciliano: da 1,50-1,60 €/kg a 1,00-1,20 €/kg. Per le zucchine i cali si sono concentrati nella giornata di martedì mentre giovedì è prevalsa una sostanziale stabilità. In particolare il calo è stato compreso tra i 0,20 €/kg per le scure lunghe e i -0,50 €/kg per le costolute con fiore, ed ha interessato il prezzo prevalente.

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    Tranne che per pochi casi, prezzi ortofrutticoli in ribasso.articolo20150116Tranne che per pochi casi, prezzi ortofrutticoli in ribasso.ortofrutta

    Guidonia, 16 gennaio 2015. Il Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, ha mostrato un’attività di scambi commerciali media, concentrata soprattutto nelle giornate di domenica 11 e martedì 13 gennaio. La rilevazione dei prezzi mostra molti cali, seppur lievi, di molti prodotti ortofrutticoli.

    AGRUMI
    Per quanto riguarda il comparto degli agrumi, nella giornata di giovedì si sono registrati dei cali per i prezzi delle arance Navelina: rispetto a martedì -0,10 €/kg per il prodotto calibro 64-73 (8) provenienza Italia e per il prodotto calibro 70-80 (6) con foglie provenienza Italia. Più accentuato (-0,20 €/kg) il calo osservato per le Navelina calibro 70-80 (6) con foglie provenienti dalla Calabria. Per le arance Tarocco la flessione (-0,10 €/kg) si è riscontrata per le pezzature medio piccole. Prezzi in aumento per le clementine nella giornata di martedì, con il prodotto con calibro 50-60 (4) con foglie e con calibro 54-64 (3) (entrambi di provenienza Italia) in rialzo rispettivamente di 0,20 €/kg e 0,10 €/kg rispetto a domenica. Per i mandarini si sta esaurendo la commercializzazione dell’avana ed i prezzi hanno accusato un fisiologico calo (-0,20 €/kg). Calo che giovedì ha riguardato anche i limoni primo fiore sia di provenienza Sicilia (-0,20 €/kg) che di provenienza Spagna (-0,10 €/kg). Stabili i prezzi dei pompelmi.

    FRUTTA
    Prezzi stabili nella giornata di giovedì per i kiwi mentre per le fragole di provenienza Italia i prezzi hanno accusato un forte ribasso causato dall’aumento della produzione passando da 4,50-6,50 €/kg di martedì a 3,00-5,50 €/kg. Stabili i prezzi delle mele. Riguardo alle pere, i cali si sono concentrati nella giornata di martedì. Le Abate Fetel 80-85 hanno registrato una variazione al ribasso di 0,25 €/kg (1,25-1,35 €/kg), mentre le Decana del Comizio 75-80 di 0,30 €/kg (1,40-1,50 €/kg). Ultime partite presenti di uva Bianca Aledo spagnola (2,30-2,70 €/kg) con qualità in calo e prezzi in discesa (-0,30 €/kg per il prezzo prevalente). Sta aumentando la presenza di prodotto africano cultivar Vittoria e Sugraone. Non si sono verificate particolari variazioni di prezzo per la frutta secca ed esotica.

    ORTAGGI
    Da rilevare un aumento dei prezzi per gli ortaggi a foglia nella giornata di domenica. In particolare, si sono confermati aumenti di circa 0,10 €/kg per lattughe (romana e cappuccio), cavoli e cicorie. Tra quest’ultime la bianca lunga di Milano provenienza Italia ha messo a segno un incremento di 0,50 €/kg (1,20-1,40 €/kg), per poi essere stabile nella giornata di martedì e chiudere in ribasso (-0,20 €/kg per il prezzo prevalente) nella giornata di giovedì. Parallelamente, la giornata di giovedì ha visto scendere di 0,10 €/kg il prezzo delle indivie (sia riccia che scarola). Dopo il calo rilevato martedì, sono proseguiti nella giornata di giovedì i ribassi per i prezzi dei carciofi: -0,10 €/cad per il Violetto senza spine di provenienza Puglia (0,45-0,60 €/cad) e -0,15 €/cad per il Violetto Tema di provenienza Italia (0,30-0,50 €/cad). Alla base della flessione osservata per i carciofi ci sono stati soprattutto problemi legati alla qualità del prodotto. Prezzi in deciso ribasso per i fagiolini di provenienza Marocco, sia piatti (-0,40 €/kg rispetto a martedì e valori su 1,80-2,20 €/kg) che normali (-0,50 €/kg rispetto a martedì e valori su 1,80-2,30 €/kg). Flessione (-0,20 €/kg) si è osservata anche per i prezzi (prevalenti) delle melanzane sia per il prodotto doppio strato che per le lunghe provenienza Sicilia. Valori in calo (-0,20 €/kg) anche per i peperoni lunghi di provenienza Sicilia sia rossi che gialli. Stabili i prezzi dei pomodori, con ribassi solo per il tondo rosso a grappolo siciliano: da 1,50-1,60 €/kg a 1,00-1,20 €/kg. Per le zucchine i cali si sono concentrati nella giornata di martedì mentre giovedì è prevalsa una sostanziale stabilità. In particolare il calo è stato compreso tra i 0,20 €/kg per le scure lunghe e i -0,50 €/kg per le costolute con fiore, ed ha interessato il prezzo prevalente.

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