Guidonia, 19 luglio 2016. L’attività del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, è stata nella media. Le operazioni di pesca lungo le coste nazionali sono state ostacolate dalle condizioni atmosferiche caratterizzate dal vento, per cui la disponibilità di prodotto pescato in mercato è stata limitata ed i prezzi hanno mostrato aumenti generalizzati.
PESCATO
Crostacei – Si sono registrati aumenti fino a 4,00 €/kg per il gambero rosa (12,00-14,00 €/kg per il prodotto del Tirreno). Rialzi fino a 5,00 €/kg per gli scampi, sia provenienti dal Tirreno (55,00-58,00 €/kg per la pezzatura 4-7 U/kg) che dal Mediterraneo (42,00-45,00 €/kg per la medesima pezzatura).
Molluschi bivalvi e cefalopodi – Incrementi di 1,00-2,00 €/kg hanno interessato i totani nazionali di tutte le pezzature (11,00-13,00 €/kg per il calibro medio del Tirreno). Rialzi fino a 3,00 €/kg anche per il moscardino (10,00 €/kg per il prodotto pescato nel Tirreno) e la seppia (15,00-16,00 €/kg per la provenienza mediterranea). Tra i polpi, si sono registrati aumenti fino a 4,00 €/kg per il prodotto dell’Adriatico (14,00 €/kg per la pezzatura maggiore) e fino a 6,00 €/kg per il prodotto pescato nel Mediterraneo (16,00 €/kg per la pezzatura minore).
Pesci – Relativamente al pesce azzurro, le alici hanno registrato rialzi tra 0,40-1,00 €/kg, che hanno portato i prezzi su 3,60-4,00 €/kg per le grandi del Tirreno. Aumenti di simile entità per lo sgombro del Mediterraneo (3,50 €/kg). In rialzo fino a 0,30 €/kg i prezzi delle sardine (1,00-1,30 €/kg per il prodotto del Mediterraneo). Il prezzo del cappone o gallinella dell’Adriatico ha registrato un incremento di 2,00 e/kg, portandosi sui 21,00 €/kg. Rialzi di circa 1,00 €/kg hanno interessato la frittura mista dell’Adriatico (11,00 €/kg), la razza (8,00 €/kg) e le triglie di fango (11,00 €/kg per le medie del Mediterraneo). Aumenti fino a 4,00 €/kg si sono registrati per naselli dell’Adriatico (16,00 €/kg per la pezzatura maggiore), pagello (18,00 €/kg), pagro del Mediterraneo (20,00 €/kg) e zuppa (10,00-12,00 €/kg). Il prezzo del pesce San Pietro è passato da 18,00-20,00 €/kg a 23,00 €/kg. Si sono inoltre registrati aumenti fino a 8,00 €/kg per rana pescatrice (15,00 €/kg), sogliola del Mediterraneo (30,00-33,00 €/kg) e spigola atlantica (18,00-21,00 €/kg).
ALLEVATO
I prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili rispetto alla scorsa settimana.
CONGELATO
Non si sono osservate particolari variazioni di prezzo rispetto alla precedente settimana.
Guidonia, 9 agosto 2016. L’attività del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, rispetto alla settimana precedente, è risultata in leggero calo. Normalmente nel mese di agosto si assiste ad una riduzione della domanda a livello locale e ad una conseguente riduzione dei quantitativi introdotti nel mercato. Riguardo al prodotto locale, si è registrato un incremento del prezzo delle alici e delle triglie di fango, mentre per il prodotto d’importazione, degno di nota è il forte calo del prezzo che ha subìto il pesce spada. Da segnalare anche un calo per il pesce di allevamento di provenienza greca.
PESCATO
Crostacei – Prezzi stabili ad esclusione di un leggero calo del gambero rosa e di un calo di circa 1,50 € per la pannocchia la cui pesca è risultata più consistente.
Molluschi bivalvi e cefalopodi – Aumento del prezzo del lupino per le pezzature maggiori, di circa 50 centesimi (da € 5,50 a € 6,00) ed un leggero calo (€ 0,20) per il fasolaro. Quotazioni stabili per tutti i cefalopodi ad esclusione di un calo di circa € 3,00 per i totani catturati in Adriatico.
Pesci – Incremento di circa 20 centesimi per le alici (da € 3,40 a € 3,60) causato dalla riduzione del pescato determinato dal fermo biologico in atto nell’alto Adriatico. Si mantiene molto basso il prezzo delle sarde che continuano a risultare poco richieste. Netto calo per il pesce spada, prevalente il pescato nell’Oceano Indiano, che passa da 12,00 € a 9,00. Quotazioni invariate per gli altri pesci pescati nei nostri mari con l’unica eccezione delle triglie di fango che mostrano un incremento consistente (da € 5,00-6,00 a € 6,00-8,50).
ALLEVATO
Prezzi in calo per orate e branzini di provenienza greca, cali che hanno interessato soprattutto le taglie medie con riduzione delle quotazioni di circa 1,00 €. In ribasso di € 1,00 anche le orate nazionali di pezzatura maggiore. Si segnala anche una consistente riduzione delle quotazioni per l’astice americano (da € 21,00 a € 18,00).