Gennaio

20 Gennaio 2017

Ittico 04 Agosto 2015

Ittico 04 Agosto 201520150804Ittico 04 Agosto 2015PUBLIC1.0a.cortoni2015080409482820150804094828
20 Gennaio 2017

Ortofrutta 24 maggio 2015

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20 Gennaio 2017

Wuwm indica la strada del futuro ai Mercati

Wuwm indica la strada del futuro ai Mercatiarticolo20160520Wuwm indica la strada del futuro ai MercatiWUWM LUBLIN

Guidonia, 20 maggio 2016. E’entrata nel vivo a Lublino la Conferenza mondiale del Wuwm (World Union of Wholesale Markets) organizzata dal Mercato all'ingrosso della città ospitante in collaborazione con l'Unione polacca di Mercati all'ingrosso. Nella giornata inaugurale di mercoledì Fabio Massimo Pallottini ha partecipato al board of directors (Consiglio di amministrazione) dell’Unione presentando la proposta di organizzare il congresso mondiale di maggio 2017 a Roma;  i colleghi del board hanno approvato all’unanimità. “Un grande risultato per il Centro Agroalimentare capitolino, per Roma, per il sistema dei Mercati italiano, ed anche per il nostro Paese”, il commento a caldo di Pallottini. “Ora ci metteremo al lavoro per realizzare un grande progetto. Nella capitale arriveranno circa 400 delegati da tutto il mondo che per tre giorni si confronteranno sullo sviluppo del commercio mondiale dei prodotti agroalimentari”.

“A  Lublino - prosegue Pallottini - abbiamo invitato tutte le delegazioni presenti e sottoscritto con il Wuwm il memorandum of understanding che regola gli accordi. Un grande impegno per la nostra società ma anche una grande sfida. Appena in Italia coinvolgerò i miei colleghi di Italmercati ed insieme potremo fare sistema per raggiungere obiettivi comuni”.

Ieri Pallottini ha invece preso parte alla conferenza sul tema "I mercati del fresco: evoluzione in tempi di cambiamento". Quattro le sessioni in programma: nella prima riflettori sulle prospettive dei Mercati nell’Europa dell’Est; nella seconda, quella in cui è intervenuto il Dg del Car e presidente di Italmercati, focus sulla contraffazione; a seguire approfondimento sulle "tecnologie verdi" e, infine, sui vantaggi legati all’introduzione del commercio dei fiori nei Centri agroalimentari. La conferenza Wuwm si conclude oggi con il rinnovo delle cariche e alcune visite tecniche.

Fonte: Italiafruit News - Mirko Aldinucci

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20 Gennaio 2017

Ortofrutta 22 maggio 2016

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20 Gennaio 2017

Aumentano le produzioni e scendono i prezzi dell’ortofrutta di stagione.

Aumentano le produzioni e scendono i prezzi dell'ortofrutta di stagione.articolo20160520Aumentano le produzioni e scendono i prezzi dell'ortofrutta di stagione.frutta

Guidonia, 20 maggio 2016. L’attività del Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, è stata discreta. Nella frutta sono calati i prezzi di albicocche, nespole, pesche e fragole di produzione meridionale. In rialzo le nettarine. Negli ortaggi sono diminuiti i prezzi di angurie, meloni, asparagi e peperoni, tutti provenienti in grandi quantità da diversi areali di produzione.

AGRUMI
Ancora tendenza all’aumento per il limone: è presente prevalentemente limone spagnolo cultivar Verna e Primo Fiore italiano (1,10-1,20 €/kg) e si sono già osservati i primi scarichi di Bianchetto siciliano. Quotazioni stabili sia per arance bianche che per tarocchi; in prospettiva, il tarocco tardivo potrebbe registrare degli aumenti.

FRUTTA
Le albicocche, la cui disponibilità di prodotto è abbondante e la cui richiesta non è ancora sostenuta, hanno subìto flessioni di 20 centesimi (2,00-2,20 €/kg per le Mogador spagnole). Le quotazioni delle fragole di origine meridionale (2,00-2,50 €/kg per le Candonga), ormai verso la fine della campagna di produzione, di qualità ancora buona e scarsa conservabilità, sono calate di 1,50 €/kg. Si sono registrate contrazioni di 30 centesimi per le nespole giapponesi (2,50-2,80 €/kg), la cui campagna sta terminando e per le quali il consumatore non mostra interesse. Le pesche (2,30-2,50 €/kg per il calibro B) hanno registrato un calo di 20 centesimi, dovuto sia alla scasa domanda determinata dalla cattive condizioni atmosferiche che ad un progressivo incremento della produzione. Le nettarine a pasta gialla spagnole sono invece aumentate di 0,20 €/kg (2,30-2,50 €/kg per il calibro B). Per quanto riguarda l’uva da tavola, si registrano già i primi scarichi di uva Vittoria e Black Magic della Sicilia su quotazioni elevate e non ancora fissate.

ORTAGGI
Si sono osservati ribassi fino a 30 centesimi per angurie (0,60-0,80 €/kg per il prodotto spagnolo di calibro 8-12 kg) e meloni retati siciliani (1,60-1,80 €/kg per il calibro maggiore), per i quali stanno arrivando molte partite da diversi areali di produzione. Presenti in grandi quantità anche gli asparagi, il cui prezzo è sceso di 20-50 centesimi, portandosi su 3,00-3,80 €/kg. Stabili su livelli sostenuti i prezzi dei cavolfiori (1,20-1,30 €/kg) e degli altri ortaggi a foglia e da cottura. Ulteriore calo di 10 centesimi per i pomodori ciliegini (0,70-0,80 €/kg) e per il pomodoro a grappolo olandese, mentre i cuore di bue verdi (1,00-1,30 €/kg) sono aumentati di 10 centesimi. Relativamente alle zucchine, le basse temperature degli ultimi mesi hanno bloccato la produzione, determinando rialzi di 40 centesimi per le romanesche (1,20-1,50 €/kg) e di 30 centesimi per le scure lunghe (0,80-1,00 €/kg).

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