Nel Mercato Ittico poco pescato fresco disponibile

    Nel Mercato Ittico poco pescato fresco disponibilearticolo20140108Nel Mercato Ittico poco pescato fresco disponibileSarde

    Guidonia, 8 gennaio 2014. Nel Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, in questa settimana si è osservata una ridotta disponibilità di pesce pescato in quanto, in corrispondenza della festività dell’Epifania non ci sono state uscite in mare da parte di barche e pescherecci. Dunque, erano presenti sul mercato prevalentemente prodotti congelati e di allevamento.

    Di conseguenza l’offerta riguardante il pescato fresco è stata molto contenuta. Infatti, unica nota da segnalare, è stata soltanto una limitata disponibilità di prodotti provenienti dall’Adriatico: polpi veraci, seppie, acciughe, triglie di fango e naselli di pezzatura. In particolare, si è registrato un aumento di 1,50 €/kg per le acciughe, il cui prezzo si è attestato sui 4,50 €/kg. In rialzo di 2 €/kg anche il prezzo dei naselli delle pezzature più grandi, come quello di 400-600 gr che si è portato sui 10,00 €/kg.

    Per quanto riguarda il pesce di allevamento, la disponibilità è stata maggiore rispetto al pescato. Tuttavia, tra i crostacei, non era presente sul mercato l’astice di provenienza estera in quanto anche gli spedizionieri hanno sospeso l’attività in corrispondenza della festività dell’Epifania. Per i molluschi bivalvi invece, i prezzi si sono mantenuti stabili rispetto alla scorsa settimana. Valori stabili o in leggero calo per i pesci allevati. Le variazioni sono state maggiori per le orate provenienti dalla Grecia, il cui prezzo è diminuito di 0,50 €/kg per le pezzature più grandi, attestandosi sui 7,00-10,00 €/kg (gr 0.600+). Una flessione della stessa entità è stata registrata anche per le spigole di taglia minore: in particolare il prezzo della spigola 300-400 gr proveniente dalla Grecia si è portato sui 4,50-5,50 €/kg.

    Infine, nel comparto del congelato si sono osservati diversi andamenti. In aumento di 0,50 €/kg rispetto alla scorsa settimana il prezzo massimo degli scampi dell’Atlantico di pezzatura minore: in particolare, quello di 8-12 U/KG si è attestato a 13,50 €/kg. Stabili o in leggero aumento i prezzi dei molluschi cefalopodi congelati: nello specifico, il prezzo del polpo atlantico è passato da 5,50-6,00 €/kg della scorsa settimana a 6,00-6,50 €/kg. Tra i pesci, è diminuito il prezzo del palombo che è passato da 9,00-10,00 €/kg a 6,00 €/Kg. In calo di 1,40 €/kg anche il prezzo massimo della platessa che si è portato a 4,50 €/kg.

    PUBLIC2.0a.deamicis2014010811544020140120120550


    Nel Mercato Ittico poco pescato fresco disponibilearticolo20140108Nel Mercato Ittico poco pescato fresco disponibileSarde

    Guidonia, 8 gennaio 2014. Nel Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, in questa settimana si è osservata una ridotta disponibilità di pesce pescato in quanto, in corrispondenza della festività dell’Epifania non ci sono state uscite in mare da parte di barche e pescherecci. Dunque, erano presenti sul mercato prevalentemente prodotti congelati e di allevamento.

    Di conseguenza l’offerta riguardante il pescato fresco è stata molto contenuta. Infatti, unica nota da segnalare, è stata soltanto una limitata disponibilità di prodotti provenienti dall’Adriatico: polpi veraci, seppie, acciughe, triglie di fango e naselli di pezzatura. In particolare, si è registrato un aumento di 1,50 €/kg per le acciughe, il cui prezzo si è attestato sui 4,50 €/kg. In rialzo di 2 €/kg anche il prezzo dei naselli delle pezzature più grandi, come quello di 400-600 gr che si è portato sui 10,00 €/kg.

    Per quanto riguarda il pesce di allevamento, la disponibilità è stata maggiore rispetto al pescato. Tuttavia, tra i crostacei, non era presente sul mercato l’astice di provenienza estera in quanto anche gli spedizionieri hanno sospeso l’attività in corrispondenza della festività dell’Epifania. Per i molluschi bivalvi invece, i prezzi si sono mantenuti stabili rispetto alla scorsa settimana. Valori stabili o in leggero calo per i pesci allevati. Le variazioni sono state maggiori per le orate provenienti dalla Grecia, il cui prezzo è diminuito di 0,50 €/kg per le pezzature più grandi, attestandosi sui 7,00-10,00 €/kg (gr 0.600+). Una flessione della stessa entità è stata registrata anche per le spigole di taglia minore: in particolare il prezzo della spigola 300-400 gr proveniente dalla Grecia si è portato sui 4,50-5,50 €/kg.

    Infine, nel comparto del congelato si sono osservati diversi andamenti. In aumento di 0,50 €/kg rispetto alla scorsa settimana il prezzo massimo degli scampi dell’Atlantico di pezzatura minore: in particolare, quello di 8-12 U/KG si è attestato a 13,50 €/kg. Stabili o in leggero aumento i prezzi dei molluschi cefalopodi congelati: nello specifico, il prezzo del polpo atlantico è passato da 5,50-6,00 €/kg della scorsa settimana a 6,00-6,50 €/kg. Tra i pesci, è diminuito il prezzo del palombo che è passato da 9,00-10,00 €/kg a 6,00 €/Kg. In calo di 1,40 €/kg anche il prezzo massimo della platessa che si è portato a 4,50 €/kg.

    PUBLIC2.0a.deamicis2014010811544020140120120550