Prezzi della frutta sostanzialmente stabili. Variazioni più significative negli ortaggi

    Prezzi della frutta sostanzialmente stabili. Variazioni più significative negli ortaggiarticolo20150410Prezzi della frutta sostanzialmente stabili. Variazioni più significative negli ortaggiOrtaggi

    Guidonia, 10 aprile 2015. Le attività di compravendita nel Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono state discrete, con maggiori scambi nella giornata di giovedì. I prezzi risultano generalmente stabili sia per la frutta che per gli agrumi. Si sono registrate invece, alcune variazioni di prezzo negli ortaggi.

    AGRUMI
    Nel comparto non si sono osservate particolari variazioni di prezzo, ad eccezione di lievi cali che hanno interessato le arance Tarocco ad inizio settimana (0,50-0,70 €/kg per il prodotto siciliano).

    FRUTTA
    Una generale stabilità ha interessato anche il comparto della frutta. Nello specifico, invariati i prezzi dell’actinidia, per la quale sta terminando la produzione italiana (1,00-1,10 €/kg). Sono proseguiti i ribassi per le fragole: in particolare la Candonga Top Quality della Basilicata ha subìto un calo di 1,00 €/kg rispetto alla scorsa settimana (3,00-4,00 €/kg). Stabili i prezzi di mele e pere; per quest’ultime sta calando la produzione emiliana e sta per subentrare quella estera. Lieve calo di 0,10 €/kg ad inizio settimana per l’uva da tavola rosata Red Globe peruviana (2,00-2,10 €/kg). Stabili i prezzi di frutta secca ed esotica.

    ORTAGGI
    Nel comparto si sono registrati rialzi di 0,15 €/kg per i carciofi romaneschi (0,70-1,20 €/kg), la cui qualità è stata buona grazie alle favorevoli condizioni climatiche. Cali di 0,20 €/kg hanno interessato i cavoli verza, la cui disponibilità risulta in aumento e il cui prezzo si è portato su 0,60-1,00 €/kg. In ribasso di 0,40 €/kg anche il prezzo delle melanzane chiare della Sicilia, che si è attestato su 1,00-1,20 €/kg. Sono invece aumentati i prezzi dei peperoni: i lunghi siciliani (2,00-2,40 €/kg) hanno segnato rialzi fino a 0,20 €/kg, mentre il prezzo del prodotto proveniente dalla Spagna è aumentato di 0,50 €/kg, portandosi su 1,80-2,20 €/kg. Il prezzo delle zucchine scure lunghe del Lazio è invece calato di 0,20 €/kg, scendendo a 1,00-1,20 €/kg.

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    Prezzi della frutta sostanzialmente stabili. Variazioni più significative negli ortaggiarticolo20150410Prezzi della frutta sostanzialmente stabili. Variazioni più significative negli ortaggiOrtaggi

    Guidonia, 10 aprile 2015. Le attività di compravendita nel Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono state discrete, con maggiori scambi nella giornata di giovedì. I prezzi risultano generalmente stabili sia per la frutta che per gli agrumi. Si sono registrate invece, alcune variazioni di prezzo negli ortaggi.

    AGRUMI
    Nel comparto non si sono osservate particolari variazioni di prezzo, ad eccezione di lievi cali che hanno interessato le arance Tarocco ad inizio settimana (0,50-0,70 €/kg per il prodotto siciliano).

    FRUTTA
    Una generale stabilità ha interessato anche il comparto della frutta. Nello specifico, invariati i prezzi dell’actinidia, per la quale sta terminando la produzione italiana (1,00-1,10 €/kg). Sono proseguiti i ribassi per le fragole: in particolare la Candonga Top Quality della Basilicata ha subìto un calo di 1,00 €/kg rispetto alla scorsa settimana (3,00-4,00 €/kg). Stabili i prezzi di mele e pere; per quest’ultime sta calando la produzione emiliana e sta per subentrare quella estera. Lieve calo di 0,10 €/kg ad inizio settimana per l’uva da tavola rosata Red Globe peruviana (2,00-2,10 €/kg). Stabili i prezzi di frutta secca ed esotica.

    ORTAGGI
    Nel comparto si sono registrati rialzi di 0,15 €/kg per i carciofi romaneschi (0,70-1,20 €/kg), la cui qualità è stata buona grazie alle favorevoli condizioni climatiche. Cali di 0,20 €/kg hanno interessato i cavoli verza, la cui disponibilità risulta in aumento e il cui prezzo si è portato su 0,60-1,00 €/kg. In ribasso di 0,40 €/kg anche il prezzo delle melanzane chiare della Sicilia, che si è attestato su 1,00-1,20 €/kg. Sono invece aumentati i prezzi dei peperoni: i lunghi siciliani (2,00-2,40 €/kg) hanno segnato rialzi fino a 0,20 €/kg, mentre il prezzo del prodotto proveniente dalla Spagna è aumentato di 0,50 €/kg, portandosi su 1,80-2,20 €/kg. Il prezzo delle zucchine scure lunghe del Lazio è invece calato di 0,20 €/kg, scendendo a 1,00-1,20 €/kg.

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