Sono intervenuti: Paolo De Castro, vice presidente della commissione sullo sviluppo agricolo e rurale dell’UE, Stephan Layani, vice presidente del WUWM, Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati, e Ioannis Tryanfillis, presidente del gruppo europeo del WUWM. Era presente anche una delegazione proveniente dall’Italia composta da: Andrea Sardelli, presidente di Veronamercato spa, Paolo Merci, vicepresidente di Italmercati e direttore generale di Veronamercato spa, Francesco Cera, direttore generale del Mercato Agroalimentare di Padova e Marco Lazzarino, presidente del Centro Agro Alimentare di Torino.
Questa dichiarazione, firmata da 120 mercati rappresentati 22 Paesi dell’Unione Europea, ha l’obiettivo di rafforzare la collaborazione tra i Mercati europei, e allo stesso tempo promuovere il loro ruolo fondamentale nella catena di distribuzione alimentare e nel garantire il successo delle Politica Agricola Comune. In modo particolare si è voluta sottolineare la funzione fondamentale dei mercati all’ingrosso nella valutazione della produzione agricola e salvaguardare il modello agricolo europeo basato sulla diversità dei suoi prodotti.
I Mercati, infatti, sono attori chiave nella filiera agroalimentare, ma spesso vengono dimenticati dalle Istituzioni europee e internazionali rispetto ad altri attori della catena (agricoltori, rivenditori, supermercati). Eppure, sono uno dei collegamenti più importanti nella filiera alimentare, con un ruolo fondamentale che facilita la catena di approvvigionamento di prodotti freschi end-to-end e allo stesso tempo fornisce l’accesso al mercato a migliaia di piccole imprese e produttori locali. Di conseguenza, la richiesta è quella di essere ascoltati nei dibattiti e negli orientamenti strategici del settore.
Nella Dichiarazione, inoltre, i Mercati si impegnano anche ad aumentare la loro cooperazione per migliorare la regolamentazione del settore e a promuovere un’alta qualità di distribuzione di prodotti freschi nell’Unione Europea, oltre a investire nello sviluppo di nuove sfide nel settore.
“Sono davvero orgoglioso – ha dichiarato Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati – di aver avviato questa importante iniziativa, che per la prima volta ha messo insieme 10 federazioni europee e che dimostra la grande collaborazione degli Stati dell’Unione sul tema dei Mercati all’ingrosso, pezzo fondamentale della filiera e delle politiche agricole nazionali ed europee. Questo però è soltanto l’inizio di un processo che mira a rafforzare la posizione dei Mercati all’ingrosso di fronte alle Istituzioni europee, con l’ambizione di essere considerati un attore chiave nella riflessione sul futuro del modello agricolo dell’UE”.
“Questo incontro – ha aggiunto Pallottini – ha rappresentato il coronamento di un lavoro durato quasi un anno e che ha visto tutti gli attori in campo motivati per raggiungere il risultato sperato. Quasi il 50% del prodotto agricolo transita attraverso i Mercati, che rappresentano una garanzia di trasparenza, sicurezza e legalità. La loro funzione è quindi estremamente utile e vogliamo continuare a svolgerla nell’ambito di una politica agricola che ci riconosca piena dignità. Ai Mercati sicuramente serve più Europa, ma anche all’Europa serve maggiore rapporto con i Mercati”.