CHIESA; IL CARD. DE DONATIS HA CELEBRATO LA SANTA MESSA PER I LAVORATORI E LE LAVORATRICI AL CENTRO AGROALIMENTARE ROMA

Questa mattina il Cardinale ANGELO DE DONATIS, Vicario di Sua Santità per la Diocesi di Roma, ha presieduto la Santa Messa dedicata ai lavoratori e alle lavoratrici presso il Centro Agroalimentare di Roma.

La celebrazione liturgica, organizzata in occasione del mese mariano iniziato con la Festa dei Lavoratori, si è svolta nel Padiglione EST del Mercato, proprio di fronte la Cappella intitolata a “Maria Regina della Pace”, che dopo 10 anni di chiusura è stata riaperta e affidata alle ACLI di Roma nel 2018. L’associazione ha qui aperto anche un Presidio Solidale per offrire sostegno e garantire l’esigibilità dei diritti ai lavoratori che operano all’interno del CAR.

Subito dopo la Messa è stata anche portata per la prima volta in processione la statua di Maria Regina della Pace fra i banchi di frutta e verdura del Mercato, nel momento di maggiore attività per i lavoratori.

Hanno preso parte alla celebrazione: LIDIA BORZÌ, presidente delle ACLI di Roma e provincia, VALTER GIAMMARIA, presidente del CAR e LORENZO TAGLIAVANTI, presidente della Camera di Commercio di Roma.

L’animazione liturgica della funzione è stata affidata ai volontari del Circolo ACLI Montecelio “Mons. F. Rusconi” ed è stata guidata dall’accompagnatore spirituale delle Acli di Roma don Davide Carbonaro. 

“La Messa di oggi celebrata dal Cardinale De Donatis – dichiara Lidia Borzì, presidente ACLI Roma – è, dopo la riapertura della Cappellina del CAR, un modo per onorare le tre fedeltà della nostra associazione: la nostra fedeltà alla Chiesa, perché questo è il mese della Madonna ed è anche il mese che ha avuto inizio con San Giuseppe Artigiano; la nostra fedeltà ai lavoratori, perché qui arrivano la frutta e la verdura che sono i frutti della fatica dell’uomo, i frutti della terra che va custodita e salvaguardata; e anche la nostra fedeltà ai poveri, perché ogni giorno la frutta e la verdura del Car, non adatta alla vendita ma ancora buona da mangiare, grazie a una rete che è diventata un moltiplicatore di solidarietà, viene recuperata dai nostri volontari con il progetto ‘Il cibo che serve’ ed arriva alla mensa degli ultimi della città. Questo ha generato numeri significativi: circa 20.000 kg di frutta e verdura recuperati da gennaio a oggi”.

“Questa celebrazione – aggiunge Valter Giammaria, presidente del CAR – è un segnale molto importante. Abbiamo intrapreso, insieme al Direttore generale Pallottini, questa collaborazione con le Acli di Roma che sta funzionando e quello del recupero del cibo è un progetto in cui crediamo moltissimo. Come Car continueremo a portare avanti questa e speriamo anche altre iniziative in sostegno dei poveri, che sono sempre di più nella città di Roma”.