Si chiama “Frutta e verdura sospese” l’iniziativa lanciata dal Centro Agroalimentare Roma a favore dei bambini fragili seguiti dall’associazione Medicina Solidale in collaborazione con l’Elemosineria Apostolica.
Grazie alla disponibilità e alla generosità degli operatori del CAR, infatti, sono state raccolte oltre 100 cassette di frutta e verdura (contenenti: banane, arance, clementine, mele, pere, bieta, patate, carote, insalate, finocchi, zucchine e mono porzioni di frutta secca), che verranno consegnate ai volontari di Medicina Solidale per le attività svolte con i piccoli fragili sia nell’ambulatorio sotto il colonnato di San Pietro, sia presso il centro “Fonte di Ismaele” al Tuscolano. Un totale di oltre 1000 Kg di prodotto.
Con questa iniziativa il CAR rilancia il suo slogan #InsiemeCeLaFaremo per ripartire, tutti, dopo una pandemia che lasciato profondi segni anche nel sistema produttivo del Paese, della regione e della Capitale.
“Il Santo Padre – spiega Fabio Massimo Pallottini, direttore generale di CAR – ci ha indicato la strada con la sua idea di proporre il vaccino sospeso per le persone in difficoltà e noi abbiamo deciso di prendere spunto da questa bellissima iniziativa per dare anche noi l nostro contributo a favore di chi è meno fortunato, soprattutto per i bambini che vivono ai margini della nostra città”.
“Abbiamo pensato – aggiunge Valter Giammaria, presidente di CAR – di proporre anche ai nostri operatori di mettersi in gioco per realizzare l’iniziativa «Frutta e verdura sospese». Come sempre abbiamo avuto una risposta corale e convinta che ci ha permesso di dare un segno concreto di speranza ai più piccoli in difficoltà. Un segno che abbiamo voluto riassumere nel nostro hashatag #InsiemeCeLaFaremo”.