Roma 10.12.2018. Il progetto è in linea con l’obiettivo SDG2 della FAO in quanto nasce non solo con l’obiettivo di ridurre gli sprechi, ma si propone anche di aiutare gli indigenti e garantire loro una sana e corretta alimentazione. Infatti, frutta e verdura spesso sono carenti nella dieta delle persone in difficoltà.
Obiettivo generale del progetto è la sperimentazione della trasformazione delle eccedenze ortofrutticole degli operatori dei mercati agroalimentari aderenti a “ITALMERCATI” attraverso la realizzazione, all’interno del mercato stesso, di un laboratorio di trasformazione e confezionamento gestito da un’organizzazione no profit del terzo settore (ISOLA SOLIDALE) con la supervisione e il coordinamento di LAST MINUTE MARKET IMPRESA SOCIALE.
Intervengono:
Coordina ANDREA SEGRÈ, presidente del CENTRO AGROALIMENTARE DI BOLOGNA e presidente di LAST MINUTE MARKET impresa sociale.
La sperimentazione pilota è stata sviluppata presso il CENTRO AGROALIMENTARE DI ROMA, il modello potrà successivamente essere esteso ad altre sedi.
L’iniziativa proposta da ITALMERCATI, in collaborazione con i partner progettuali, si propone quindi d’individuare una nuova modalità di gestione e redistribuzione della merce rimasta invenduta presso i mercati generali, attraverso un processo innovativo di logistica e trasformazione.
In sintesi, i prodotti in eccedenza disponibili presso i mercati all’ingrosso verranno monitorati dalle ACLI di Roma e provincia, attraverso un sistema digitalizzato, selezionati, in parte destinati freschi ad organizzazioni non lucrative, in parte trasformati presso il mercato, attraverso un laboratorio di nuova concezione.
Gli obiettivi principali che si pone il progetto sono i seguenti:
– Recuperare in maniera innovativa la maggior quantità possibile di eccedenze.
– Estendere la shelf-life dei prodotti “in eccedenza” e quindi aumentare le possibilità di utilizzo.
– Valorizzare il recupero per fini sociali sia del prodotto fresco che del trasformato.
– Sperimentare un nuovo modello di trasformazione che utilizzi come materie prime le eccedenze e che coinvolga il terzo settore.
– Aumentare le competenze del terzo settore.
Nello specifico, si vuole realizzare, all’interno di un mercato associato alla rete ITALMERCATI, un’esperienza pilota di laboratorio “sociale” di trasformazione che partendo da un “prodotto test” (ad esempio conserve vegetali, verdura disidratata, semilavorati per la ristorazione) permetta di sperimentare la sostenibilità di un nuovo modello di recupero e trasformazione delle eccedenze a fini sociali.
Il laboratorio sarà gestito dall’ISOLA SOLIDALE, il cui personale (2 persone) sarà formato dai partner di progetto ognuno per le tematiche di propria competenza (Haccp e buone pratiche di trasformazione, sicurezza sul lavoro, utilizzo dei macchinari, pratiche amministrative, logistica, etc..). Le materie prime utilizzate per la trasformazione saranno eccedenze donate dagli operatori del mercato e selezionate dal personale delle ACLI di Roma e provincia.
Il prodotto finito potrà essere reso disponibile ad Onlus del territorio che siano interessate ad utilizzarlo e/o collocato su “mercati sociali” e/o tradizionali.
Collocare il prodotto trasformato sul mercato permetterebbe di sostenere, almeno in parte, i costi di gestione del laboratorio sociale. I prodotti ortofrutticoli che non saranno utilizzati come materie prime in questa filiera innovativa di trasformazione potranno essere inventariati, attraverso un sistema di monitoraggio digitalizzato, e previa selezione, redistribuiti anche freschi, direttamente ad organizzazioni non lucrative del territorio.
I PARTNER DEL PROGETTO
ITALMERCATI è un’organizzazione orientata al confronto istituzionale sul piano nazionale ed internazionale, allo sviluppo del business dei mercati e degli operatori. A livello operativo, i principali temi affrontati sono: l’efficienza della filiera anche attraverso sinergie di ricavi e di costi, la tutela e promozione della qualità dei prodotti, la regolamentazione del settore in modo che tenga conto delle sue specificità. Le dieci principali strutture logistico-distributive del fresco italiano hanno deciso di stare insieme in un network nel quale hanno stretto alleanza per l’innovazione, la trasparenza, la formazione, l’export e la logistica. Torino, Genova, Milano, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Cagliari, Padova e Catania hanno voluto abbinare alle funzioni di rappresentanza, comunicazione e studio di settore, quelle di sviluppo ecocompatibile; così una rete di imprese COME ITALMERCATI potrà diventare un importante player nell’economia dei servizi avanzati ed un main contractor nel comparto dei sistemi e delle reti infrastrutturali.
LAST MINUTE MARKET è una società spin-off accreditata dell’Università di Bologna che nasce nel 1998 come ricerca presso la facoltà di agraria di Bologna, nel 2003 diventa realtà imprenditoriale ed oggi opera su tutto il territorio nazionale sviluppando progetti e servizi per la prevenzione e riduzione degli sprechi ed il recupero delle eccedenze a fini sociali.
DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE AGRO-ALIMENTARI DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGNA, che nasce nel 2012 dalla fusione dei Dipartimenti di Economia e Ingegneria Agrarie, Scienze degli Alimenti, Protezione e Valorizzazione Agro-Alimentare. L’attività di ricerca costituisce di fatto una delle priorità delle funzioni dipartimentali ed interessa vaste aree tematiche, tra cui la tecnologia degli alimenti e l’economia agroalimentare.
COMIECO è il Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica. La sua finalità è il riciclo e il recupero degli imballaggi di origine cellulosica. I Consorziati di Comieco sono produttori, importatori e trasformatori di materiale e di imballaggi cellulosici. Nel progetto fornirà il supporto per individuare le migliori soluzioni collegate al packaging ed all’etichettatura dei prodotti da recuperare freschi e trasformarti.
ACLI DI ROMA E PROVINCIA. Le ACLI di Roma e provincia promuovono Servizi e Imprese a finalità sociale per soddisfare i bisogni e gli interessi dei cittadini. I Servizi e le Imprese a finalità sociale, promossi dalle ACLI, concorrono allo sviluppo dell’economia civile e ad arricchire, con le loro peculiari potenzialità, la proposta associativa. In particolare da più di un anno collaborano con il CAR per il recupero delle eccedenze alimentari per poi ridistribuire al circuito sociale della Capitale.
ISOLA SOLIDALE è una struttura che – grazie alle leggi 266/91, 460/97 e 328/2000 – ospita persone che hanno commesso reati per i quali sono state condannate, che si trovano agli arresti domiciliari, in permesso premio o che, giunte a fine pena, si ritrovano prive di riferimenti familiari e in stato di difficoltà economica. L’Isola Solidale ha una disponibilità di circa 40 posti. Per accedere alla struttura occorre necessariamente una richiesta da parte dell’avvocato difensore che sarà poi di volta in volta valutata dal magistrato di sorveglianza. Saranno 2 le persone impegnate in questo progetto.
Per visionare il video di presentazione del progetto cliccare sul seguente player: