Caratteristiche
Quando si trova
Varietà
Come sceglierla e conservarla
Perché fa bene alla salute
Nel Lazio
Dai fiori della pianta della fava (leguminosa), si sviluppano i baccelli, lunghi anche 30 cm, che contengono i semi verdi Quest’ultimi sono la parte edule. La pianta veniva già coltivata nell'età del bronzo, mentre nell'antichità era conosciuta ed apprezzata come alimento commestibile.
Dalla fine di gennaio alla fine di giugno.
La Vicia Faba Maior è quella che viene destinata all'alimentazione umana.
I baccelli devono essere croccanti e pieni, privi di macchie e screpolature. Se non vengono consumati subito si possono essiccare o congelare dopo averli sbollentati per pochi minuti.
Le fave esercitano un’azione di drenaggio sull’apparato urinario, sulla tosse, sui calcoli renali e sulla dissenteria. Sono ricche di proteine, fibra, vitamine e sali minerali, tra i legumi risultano essere le meno caloriche. In soggetti predisposti (perchè privi di un determinato enzima), possono far insorgere il favismo, che provoca gravi anemie.
Si trovano po’ in tutta la regione, ma in particolar modo a Monterotondo (Roma).
Caratteristiche
Dai fiori della pianta della fava (leguminosa), si sviluppano i baccelli, lunghi anche 30 cm, che contengono i semi verdi Quest’ultimi sono la parte edule. La pianta veniva già coltivata nell'età del bronzo, mentre nell'antichità era conosciuta ed apprezzata come alimento commestibile.
Quando si trova
Dalla fine di gennaio alla fine di giugno.
Varietà
La Vicia Faba Maior è quella che viene destinata all'alimentazione umana.
Come sceglierla e conservarla
I baccelli devono essere croccanti e pieni, privi di macchie e screpolature. Se non vengono consumati subito si possono essiccare o congelare dopo averli sbollentati per pochi minuti.
Perché fa bene alla salute
Le fave esercitano un’azione di drenaggio sull’apparato urinario, sulla tosse, sui calcoli renali e sulla dissenteria. Sono ricche di proteine, fibra, vitamine e sali minerali, tra i legumi risultano essere le meno caloriche. In soggetti predisposti (perchè privi di un determinato enzima), possono far insorgere il favismo, che provoca gravi anemie.
Nel Lazio
Si trovano po’ in tutta la regione, ma in particolar modo a Monterotondo (Roma).