Guidonia, 31 agosto 2015. Le vacanze sono finite e il ritorno alla routine di tutti i giorni è solo questione di poco tempo, e il solo pensiero è un vero e proprio invito alla depressione. Gli esperti la chiamano "sindrome da rientro" e colpisce in particolar modo le donne che, più degli uomini, faticano a riabituarsi alla vita quotidiana. La scienza ha dimostrato che l'alimentazione influenza il tono psicologico generale.
Certo dalla depressione non si guarisce a tavola, ma i cibi che favoriscono la produzione della "serotonina" aiutano, però, a tenere su l'umore con determinate reazioni biochimiche. La "serotonina", infatti, è celebre come "la molecola della felicità". Allora potrebbe essere questo il momento di ritornare a darsi delle regole dopo qualche settimana di anarchia alimentare. In estate, infatti, si esce di più, si beve o si mangia senza regole, e spesso si pranza o si cena fuori casa, portandosi così al rientro dalle ferie, 2-3 kg di troppo che contribuiscono.
Come sempre l'alimentazione deve prediligere frutta e verdura di stagione ed è meglio scegliere del pesce piuttosto che abusare della carne. Basterà dormire sufficientemente e recuperare degli orari stabili per sentirsi nuovamente in forma e pieni d'energia per tornare ad affrontare la stagione fredda con maggiore equilibrio e leggerezza.
In cucina, impegnatevi preparando gli stessi piatti gustati in vacanza: oltre a deliziarvi il palato e a divertirvi, caccerete la malinconia con tutti i vostri sensi