In linea ed in coerenza con il percorso – condiviso dalle Associazioni di rappresentanza – di valorizzazione della struttura, in questi giorni si è raggiunto un altro importante obiettivo volto in particolare ad innalzare il livello qualitativo del prodotto delle realtà agricole territoriali e del mondo delle produzione.
Con la circolare di maggio è entrata definitivamente in vigore la disposizione in materia di imballaggi in conseguenza della quale si potrà porre in vendita esclusivamente prodotto ortofrutticolo contenuto in imballaggi nuovi di qualsiasi matrice essi siano composti.
Ogni imballaggio reca stampigliata l’indicazione dell’azienda agricola produttrice oltre che le etichettature previste in rispondenza ai requisiti minimi di legge. Possono quindi accedere al CAR solo imballaggi brandizzati con serigrafia del produttore, del conferitore o del distributore.
“Si tratta di una svolta epocale che oltre ad eliminare il fenomeno degli imballaggi usati” – ha dichiarato in una nota il Direttore Generale del CAR Fabio Massimo Pallottini – si pone l’obiettivo migliorare sempre più la qualità del prodotto commercializzato. E’ un provvedimento senza distinzione, che coinvolge sia gli operatori grossisti che i produttori agricoli accreditati alla vendita, che deve portare ad un modello imprenditoriale qualitativamente eccellente, rispondente alle più moderne ed rinnovate esigenze ed aspettative della clientela del Centro Agroalimentare Roma.”.
Trasparenza, tracciabilità, etichettatura, tre fattori critici di successo per contrastare seriamente ogni tentativo di concorrenza sleale e porre rimedio a qualunque forma di illegalità.
Per ogni effrazione alla nuova disposizione è stata prevista l’applicazione di misure sanzionatorie che, nei casi più gravi, prevede la sospensione dell’attività.