Guidonia, 1 dicembre 2015. Le attività del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, sono risultate discrete. Le condizioni climatiche avverse registrate sulle coste adriatiche hanno influito sui prezzi del pescato, con aumenti per alici, sardine, pannocchie, naselli, triglie e ricciole.
PESCATO
Crostacei – Si sono registrate flessioni di 1,00 €/kg rispetto alla scorsa settimana per il prezzo della mazzancolla del Mediterraneo, portatosi su 13,00-15,00 €/kg. Il prezzo della pannocchia è invece salito in una forbice compresa tra 3,00 e 6,00 €/kg.
Molluschi bivalvi – Non si sono osservate particolari variazioni nei prezzi.
Molluschi cefalopodi – Rialzi di 1,00 €/kg hanno interessato il prezzo del moscardino bianco, sia dell’Adriatico che del Tirreno (8,00 €/kg). In aumento di 2,00 €/kg anche il prezzo del calamaro del Tirreno, che si è portato su 24,00-26,00 €/kg per la pezzatura maggiore.
Pesci – Le acciughe, poco presenti in mercato, hanno mostrato rialzi fino a 3,50 €/kg per la pezzatura grande dell’Adriatico (6,50-7,00 €/kg). In aumento di 1,00-2,00 €/kg anche il prezzo della frittura mista (8,00 €/kg) e dei naselli (13,00 €/kg per la pezzatura maggiore), entrambi dell’Adriatico. Rialzi fino a 0,50 €/kg hanno interessato le sardine (1,80 €/kg per il prodotto adriatico) e le triglie di fango (3,00-4,00 €/kg per il prodotto mediterraneo). Al contrario, il pesce sciabola pescato nel Mediterraneo ha subìto una contrazione di 1,00 €/kg, scendendo questa settimana sui 6,00-7,00 €/kg.
ALLEVATO
I prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili, confermando i livelli della scorsa settimana.
CONGELATO
Non si sono osservate variazioni di rilievo nei prezzi.
Guidonia, 1 dicembre 2015. Le attività del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, sono risultate discrete. Le condizioni climatiche avverse registrate sulle coste adriatiche hanno influito sui prezzi del pescato, con aumenti per alici, sardine, pannocchie, naselli, triglie e ricciole.
PESCATO
Crostacei – Si sono registrate flessioni di 1,00 €/kg rispetto alla scorsa settimana per il prezzo della mazzancolla del Mediterraneo, portatosi su 13,00-15,00 €/kg. Il prezzo della pannocchia è invece salito in una forbice compresa tra 3,00 e 6,00 €/kg.
Molluschi bivalvi – Non si sono osservate particolari variazioni nei prezzi.
Molluschi cefalopodi – Rialzi di 1,00 €/kg hanno interessato il prezzo del moscardino bianco, sia dell’Adriatico che del Tirreno (8,00 €/kg). In aumento di 2,00 €/kg anche il prezzo del calamaro del Tirreno, che si è portato su 24,00-26,00 €/kg per la pezzatura maggiore.
Pesci – Le acciughe, poco presenti in mercato, hanno mostrato rialzi fino a 3,50 €/kg per la pezzatura grande dell’Adriatico (6,50-7,00 €/kg). In aumento di 1,00-2,00 €/kg anche il prezzo della frittura mista (8,00 €/kg) e dei naselli (13,00 €/kg per la pezzatura maggiore), entrambi dell’Adriatico. Rialzi fino a 0,50 €/kg hanno interessato le sardine (1,80 €/kg per il prodotto adriatico) e le triglie di fango (3,00-4,00 €/kg per il prodotto mediterraneo). Al contrario, il pesce sciabola pescato nel Mediterraneo ha subìto una contrazione di 1,00 €/kg, scendendo questa settimana sui 6,00-7,00 €/kg.
ALLEVATO
I prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili, confermando i livelli della scorsa settimana.
CONGELATO
Non si sono osservate variazioni di rilievo nei prezzi.