Guidonia, 6 ottobre 2015. Il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, è stato caratterizzato da una attività discreta, ma comunque maggiore rispetto a quella delle scorse settimane. Le variazioni di prezzo hanno interessato il pescato, con forti cali per la mazzancolla del Mediterraneo e incrementi per la seppia, sia adriatica che mediterranea.
Pescato
Crostacei – Non erano presenti in mercato i gamberi. Al contrario, la buona disponibilità di pannocchie e mazzancolle ha fatto registrare rispetto alla scorsa settimana ribassi fino a 3,00 €/kg per le prime (3,00-5,00 €/kg) e flessioni tra 2,00-7,00 €/kg per le seconde (16,00-18,00 €/kg).
Molluschi bivalvi – Non si sono osservate particolari variazioni di prezzo.
Molluschi cefalopodi – Le seppie hanno mostrato ribassi di 1,00 €/kg per la provenienza atlantica (6,00-7,00 €/kg) e contrazioni tra 3,00-5,00 €/kg per il prodotto pescato nei mari nazionali (13,00 €/kg).
Pesci – Si è registrato un rialzo di 0,30 €/kg per le acciughe grandi dell’Adriatico (4,80-5,00 €/kg), per le quali era presente poco prodotto di buona qualità. Incrementi fino a 0,50 €/kg hanno interessato anche lo sgombro dell’Atlantico Nord-orientale (3,00-4,00 €/kg). Al contrario, contrazioni fino a 1,50 €/kg si sono registrate per il pesce spada del Mediterraneo (11,50-15,50 €/kg), il cappone dell’Atlantico Nord-orientale (7,00-11,00 €/kg) e le triglie di fango sia dell’Adriatico che del Mediterraneo (2,00-3,50 €/kg). Prezzi medi per la frittura mista dell’Adriatico (6,00-7,00 €/kg), presente in buone quantità. Si è osservata, inoltre, la presenza in mercato di orate (25,00 €/kg) e spigole (26,00 €/kg per la pezzatura più grande) su livelli medio-alti, entrambe provenienti dall’Atlantico Nord-orientale.
Allevato
Si sono registrati ribassi di 0,20 €/kg per l’orata della Grecia di pezzatura 400-600 gr (6,80-8,00 €/kg), presente in grandi quantità. In aumento invece di 0,30 €/kg il prezzo massimo della spigola greca della stessa pezzatura (5,50-6,80), la cui domanda è aumentata. Stabili i prezzi degli altri prodotti di allevamento.
Congelato
I prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili, ad eccezione del rialzo di 1,00 €/kg per lo scampo norvegese di pezzatura media (14,00-14,50 €/kg), particolarmente richiesto per la preparazione di risotti.
Guidonia, 6 ottobre 2015. Il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, è stato caratterizzato da una attività discreta, ma comunque maggiore rispetto a quella delle scorse settimane. Le variazioni di prezzo hanno interessato il pescato, con forti cali per la mazzancolla del Mediterraneo e incrementi per la seppia, sia adriatica che mediterranea.
Pescato
Crostacei – Non erano presenti in mercato i gamberi. Al contrario, la buona disponibilità di pannocchie e mazzancolle ha fatto registrare rispetto alla scorsa settimana ribassi fino a 3,00 €/kg per le prime (3,00-5,00 €/kg) e flessioni tra 2,00-7,00 €/kg per le seconde (16,00-18,00 €/kg).
Molluschi bivalvi – Non si sono osservate particolari variazioni di prezzo.
Molluschi cefalopodi – Le seppie hanno mostrato ribassi di 1,00 €/kg per la provenienza atlantica (6,00-7,00 €/kg) e contrazioni tra 3,00-5,00 €/kg per il prodotto pescato nei mari nazionali (13,00 €/kg).
Pesci – Si è registrato un rialzo di 0,30 €/kg per le acciughe grandi dell’Adriatico (4,80-5,00 €/kg), per le quali era presente poco prodotto di buona qualità. Incrementi fino a 0,50 €/kg hanno interessato anche lo sgombro dell’Atlantico Nord-orientale (3,00-4,00 €/kg). Al contrario, contrazioni fino a 1,50 €/kg si sono registrate per il pesce spada del Mediterraneo (11,50-15,50 €/kg), il cappone dell’Atlantico Nord-orientale (7,00-11,00 €/kg) e le triglie di fango sia dell’Adriatico che del Mediterraneo (2,00-3,50 €/kg). Prezzi medi per la frittura mista dell’Adriatico (6,00-7,00 €/kg), presente in buone quantità. Si è osservata, inoltre, la presenza in mercato di orate (25,00 €/kg) e spigole (26,00 €/kg per la pezzatura più grande) su livelli medio-alti, entrambe provenienti dall’Atlantico Nord-orientale.
Allevato
Si sono registrati ribassi di 0,20 €/kg per l’orata della Grecia di pezzatura 400-600 gr (6,80-8,00 €/kg), presente in grandi quantità. In aumento invece di 0,30 €/kg il prezzo massimo della spigola greca della stessa pezzatura (5,50-6,80), la cui domanda è aumentata. Stabili i prezzi degli altri prodotti di allevamento.
Congelato
I prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili, ad eccezione del rialzo di 1,00 €/kg per lo scampo norvegese di pezzatura media (14,00-14,50 €/kg), particolarmente richiesto per la preparazione di risotti.