La contrazione della domanda fa scendere i prezzi di frutta e verdura

    0

    La contrazione della domanda fa scendere i prezzi di frutta e verduraarticolo20150731La contrazione della domanda fa scendere i prezzi di frutta e verdurafrutta

    Guidonia, 31 luglio 2015. Le attività di vendita del Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono state caratterizzate da una consistente contrazione della domanda. I prezzi hanno registrato cali generalizzati per frutta e ortaggi, ed in particolare per i pomodori. Al contrario, si sono osservati lievi rialzi per agrumi e frutta esotica.

    AGRUMI
    Si è registrato un rialzo di 0,10 €/kg per i pompelmi gialli (0,90-1,10 €/kg) e rosati (0,80-1,20 €/kg), i cui consumi sono aumentati per le elevate temperature.

    FRUTTA
    Prezzi in calo di 0,20 €/kg per le albicocche Bergeron (1,50-2,20 €/kg). Si sono osservati ribassi di simile entità per le susine tipo Black (1,00-1,20 €/kg) e le Goccia d’Oro (1,00 €/kg), queste ultime ormai a fine campagna. Ribassi fino a 0,40 €/kg hanno interessato le pesche a pasta gialla (0,80-1,20 €/kg) e le Percoche (0,80-1,00 €/kg). I fichi sia neri che verdi (1,30 €/kg) hanno subìto flessioni di 0,20 €/kg. Relativamente alle mele, grazie alla forte esportazione le scorte si stanno riducendo e le quotazioni risultano ancora in leggero calo. Il prezzo delle pere Coscia spagnole si è mantenuto su 1,10-1,20 €/kg. Ribassi fino a 0,50 €/kg hanno riguardato i kiwi Zespri della Nuova Zelanda (2,00-2,20 €/kg) e quelli del Cile (1,30-1,50 €/kg). L’uva da tavola ha mostrato cali tra 0,40-0,70 €/kg per tutte le varietà in mercato (0,70-0,80 per la Bianca Vittoria), a causa dell’aumento della produzione. Tra i prodotti esotici, si sono registrati rialzi di 0,10 €/kg per l’avocado (3,50-4,10 €/kg) e di 0,20 €/kg per i manghi (2,30-2,50 €/kg), la cui domanda è aumentata.

    ORTAGGI
    Le angurie hanno confermato un andamento sostanzialmente stabile (0,30-0,40 €/kg), con qualche cenno di ribasso. In calo di 20 centesimi di euro i fiori di zucca, scesi questa settimana a 0,80-1,00 € il mazzo. Flessioni fino a 0,60 €/kg si sono osservate per diverse cultivar di pomodori, per i quali era presente una buona disponibilità di prodotto locale, abruzzese e di altri areali circostanti. Nello specifico, si sono registrate flessioni di 0,20 €/kg per i ciliegini siciliani (0,60-1,40 €/kg), di 0,40 €/kg per i cuore di bue verdi (0,60-0,70 €/kg) e di 0,60 €/kg per i datterini (0,60-0,90 €/kg) e i tondi lisci verdi (0,60-0,80 €/kg). Stabili meloni, zucchine e melanzane.

    PUBLIC4.0a.cortoni2015080316553820150814151510


    La contrazione della domanda fa scendere i prezzi di frutta e verduraarticolo20150731La contrazione della domanda fa scendere i prezzi di frutta e verdurafrutta

    Guidonia, 31 luglio 2015. Le attività di vendita del Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono state caratterizzate da una consistente contrazione della domanda. I prezzi hanno registrato cali generalizzati per frutta e ortaggi, ed in particolare per i pomodori. Al contrario, si sono osservati lievi rialzi per agrumi e frutta esotica.

    AGRUMI
    Si è registrato un rialzo di 0,10 €/kg per i pompelmi gialli (0,90-1,10 €/kg) e rosati (0,80-1,20 €/kg), i cui consumi sono aumentati per le elevate temperature.

    FRUTTA
    Prezzi in calo di 0,20 €/kg per le albicocche Bergeron (1,50-2,20 €/kg). Si sono osservati ribassi di simile entità per le susine tipo Black (1,00-1,20 €/kg) e le Goccia d’Oro (1,00 €/kg), queste ultime ormai a fine campagna. Ribassi fino a 0,40 €/kg hanno interessato le pesche a pasta gialla (0,80-1,20 €/kg) e le Percoche (0,80-1,00 €/kg). I fichi sia neri che verdi (1,30 €/kg) hanno subìto flessioni di 0,20 €/kg. Relativamente alle mele, grazie alla forte esportazione le scorte si stanno riducendo e le quotazioni risultano ancora in leggero calo. Il prezzo delle pere Coscia spagnole si è mantenuto su 1,10-1,20 €/kg. Ribassi fino a 0,50 €/kg hanno riguardato i kiwi Zespri della Nuova Zelanda (2,00-2,20 €/kg) e quelli del Cile (1,30-1,50 €/kg). L’uva da tavola ha mostrato cali tra 0,40-0,70 €/kg per tutte le varietà in mercato (0,70-0,80 per la Bianca Vittoria), a causa dell’aumento della produzione. Tra i prodotti esotici, si sono registrati rialzi di 0,10 €/kg per l’avocado (3,50-4,10 €/kg) e di 0,20 €/kg per i manghi (2,30-2,50 €/kg), la cui domanda è aumentata.

    ORTAGGI
    Le angurie hanno confermato un andamento sostanzialmente stabile (0,30-0,40 €/kg), con qualche cenno di ribasso. In calo di 20 centesimi di euro i fiori di zucca, scesi questa settimana a 0,80-1,00 € il mazzo. Flessioni fino a 0,60 €/kg si sono osservate per diverse cultivar di pomodori, per i quali era presente una buona disponibilità di prodotto locale, abruzzese e di altri areali circostanti. Nello specifico, si sono registrate flessioni di 0,20 €/kg per i ciliegini siciliani (0,60-1,40 €/kg), di 0,40 €/kg per i cuore di bue verdi (0,60-0,70 €/kg) e di 0,60 €/kg per i datterini (0,60-0,90 €/kg) e i tondi lisci verdi (0,60-0,80 €/kg). Stabili meloni, zucchine e melanzane.

    PUBLIC4.0a.cortoni2015080316553820150814151510