La noce è una drupa, ossia un frutto carnoso, costituita da una parte esteriore (mallo) che racchiude un guscio legnoso composto da due valve, contenente un seme (gheriglio) oleoso ricco di lipidi.
Juglans regia e Junglans nigra rispettivamente di origine persiana ed americana sono le due specie di pianta più conosciute. La primizia è disponibile già nel mese di Settembre, ma il prodotto secco è disponibile tutto l’anno. Per quanto riguarda la scelta varietale, in Italia le più apprezzate sono: la noce di Sorrento, Malizia, le Californiane (Hartley, Chandler, Ser) e quelle Francesi (Lara, Franquette).
La noce ha un apporto energetico importante, è ricca di fibre, antiossidanti (vitamine E, acido ellagico), sali minerali (magnesio, fosforo, calcio, potassio) e vitamine, insomma un vero e proprio toccasana per il cervello, per l’umore e per l’apparato scheletrico. Inoltre è fonte di acidi grassi polinsaturi, Omega 3 ed Omega 6.