La scarse quantità di pesce pescato fresco e la maggiore domanda, portano aumenti nel congelato

    La scarse quantità di pesce pescato fresco e la maggiore domanda, portano aumenti nel congelatoarticolo20150721La scarse quantità di pesce pescato fresco e la maggiore domanda, portano aumenti nel congelatopesce

    Guidonia, 21 Luglio 2015. Le rilevazioni effettuate presso il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma hanno riscontrato un’attività di commercializzazione moderata. I bassi i quantitativi di prodotto pescato fresco, hanno condizionato la domanda verso il congelato che ha così subìto aumenti generalizzati.

    Nel comparto dei crostacei si rilevano parecchie assenze tra cui gamberi rossi, scampi e mazzancolle. Stabile il prezzo delle pannocchie o canocchie a 4,00-6,00 €/kg mentre il prezzo del granciporro Atlantico si stabilizza intorno ai 14,50-16,00 €/kg.
    L’unica variazione di prezzo rilevata nei molluschi è stata rappresentata dal moscardino bianco che subisce un incremento di prezzo di circa 0,50-1,00 €/kg attestandosi intorno ai 5,50 €/kg per il prodotto dell’Adriatico e 6,00 €/kg per quello proveniente dal Tirreno. Stabili i prezzi degli altri prodotti.

    Nel comparto dei pesci si rileva una forte diminuzione di prezzo per le acciughe rispetto alla scorsa settimana attestandosi sui 2,60-2,80 €/kg. Al contrario si rilevano cospicui rialzi di prezzo per il dentice dell’Atlantico Nord-orientale 18,00-20,00 €/kg, il pagro del Mediterraneo 20,00-22,00 €/kg, il pesce San Pietro dell’Atlantico Nord-orientale 15,00-18,00 €/kg e sia l’orata che la spigola sfiorano i 28,00 €/kg. Il pesce sciabola si attesta intorno ai 7,00-7,50 €/kg.

    Nel comparto dell’allevamento i prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili, confermando i livelli della scorsa settimana.

    Nel comparto del congelato considerata la buona domanda di prodotto, si sono rilevati alcuni rialzi di prezzo. Tra i crostacei congelati si sono rilevati incrementi di 0,50 per il gambero argentino 8,50-10,00 €/kg, di 1,00 €/kg, per la mazzancolla del Mediterraneo di piccola pezzatura 15,00-19,00 €/kg e aumenti fino a 2,00 €/kg per tutte le pezzature di scampo dell’Atlantico Nord-Orientale, 14,00-15,00 €/kg per la pezzatura più piccola. Tra i molluschi cefalopodi, invece, si sono rilevate flessioni fino a 0,50 €/kg per il polpo che si attesta intorno ai 8,00 €/kg ed il totano 3,80-4,00 €/kg. Al contrario, tra i pesci congelati si rilevano aumenti di prezzo di circa 1,50 €/kg per il pesce spada del Mediterraneo 10,50-11,00 €/kg, la platessa 5,00-8,00 €/kg e la rana pescatrice 9,50-11,00 €/kg.

    PUBLIC2.0a.deamicis2015072419310320150803172526


    La scarse quantità di pesce pescato fresco e la maggiore domanda, portano aumenti nel congelatoarticolo20150721La scarse quantità di pesce pescato fresco e la maggiore domanda, portano aumenti nel congelatopesce

    Guidonia, 21 Luglio 2015. Le rilevazioni effettuate presso il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma hanno riscontrato un’attività di commercializzazione moderata. I bassi i quantitativi di prodotto pescato fresco, hanno condizionato la domanda verso il congelato che ha così subìto aumenti generalizzati.

    Nel comparto dei crostacei si rilevano parecchie assenze tra cui gamberi rossi, scampi e mazzancolle. Stabile il prezzo delle pannocchie o canocchie a 4,00-6,00 €/kg mentre il prezzo del granciporro Atlantico si stabilizza intorno ai 14,50-16,00 €/kg.
    L’unica variazione di prezzo rilevata nei molluschi è stata rappresentata dal moscardino bianco che subisce un incremento di prezzo di circa 0,50-1,00 €/kg attestandosi intorno ai 5,50 €/kg per il prodotto dell’Adriatico e 6,00 €/kg per quello proveniente dal Tirreno. Stabili i prezzi degli altri prodotti.

    Nel comparto dei pesci si rileva una forte diminuzione di prezzo per le acciughe rispetto alla scorsa settimana attestandosi sui 2,60-2,80 €/kg. Al contrario si rilevano cospicui rialzi di prezzo per il dentice dell’Atlantico Nord-orientale 18,00-20,00 €/kg, il pagro del Mediterraneo 20,00-22,00 €/kg, il pesce San Pietro dell’Atlantico Nord-orientale 15,00-18,00 €/kg e sia l’orata che la spigola sfiorano i 28,00 €/kg. Il pesce sciabola si attesta intorno ai 7,00-7,50 €/kg.

    Nel comparto dell’allevamento i prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili, confermando i livelli della scorsa settimana.

    Nel comparto del congelato considerata la buona domanda di prodotto, si sono rilevati alcuni rialzi di prezzo. Tra i crostacei congelati si sono rilevati incrementi di 0,50 per il gambero argentino 8,50-10,00 €/kg, di 1,00 €/kg, per la mazzancolla del Mediterraneo di piccola pezzatura 15,00-19,00 €/kg e aumenti fino a 2,00 €/kg per tutte le pezzature di scampo dell’Atlantico Nord-Orientale, 14,00-15,00 €/kg per la pezzatura più piccola. Tra i molluschi cefalopodi, invece, si sono rilevate flessioni fino a 0,50 €/kg per il polpo che si attesta intorno ai 8,00 €/kg ed il totano 3,80-4,00 €/kg. Al contrario, tra i pesci congelati si rilevano aumenti di prezzo di circa 1,50 €/kg per il pesce spada del Mediterraneo 10,50-11,00 €/kg, la platessa 5,00-8,00 €/kg e la rana pescatrice 9,50-11,00 €/kg.

    PUBLIC2.0a.deamicis2015072419310320150803172526