Guidonia, 13 gennaio 2014. Nella settimana appena trascorsa, i volumi delle commercializzazioni ortofrutticole presso il Centro Agroalimentare Roma sono stati molto buoni. La ripresa delle attività di mercato è da imputare sia alla riapertura delle scuole, che quali necessitano di ingenti quantitativi di frutta e verdura, sia alle buone temperature che rimanendo nella media stagionale non hanno influenzato negativamente i prezzi.
La fine della campagna stagionale delle arance navelina si sta avvicinando (meno di un mese) e questo porta a una diminuzione di prezzo. In particolare per quelle provenienti dalla Sicilia il calo è di - 0,20 €/kg (↓) rispetto alla scorsa settimana, attestandosi sui 0,60-0,70 €/kg. Invece, il prezzo delle arance tarocco di produzione calabrese, la cui qualità si è mantenuta buona, il prezzo è stabile a 0,90 €/kg.
Per quanto riguarda le clementine comuni delle zone vocate, hanno registrato delle flessioni di 0,20 €/kg rispetto alla scorsa settimana. Invece, limoni, pompelmi e mandarini non hanno presentato variazioni di rilievo; in particolare, si è osservata sul mercato una maggiore presenza di pompelmi rosati provenienti dall’ Israele (0,90-1,00 €/kg) e Turchia (0,80-1,00 €/kg).
Nel comparto delle mele, si è rilevata una stabilità dei prezzi che ha interessato anche pere e kiwi. Relativamente all’uva, la produzione è ormai terminata: sul mercato è praticamente disponibile solo l’Aledo di provenienza spagnola, con prezzi fermi su 1,80-2,00 €/kg.
In riferimento agli ortaggi a foglia l’andamento dei prezzi risulta essere stabile.
A causa della fine della campagna di commercializzazione la cipolla rossa tonda di provenienza nazionale subisce un aumento di 0,10 €/kg rispetto alla settimana precedente portandosi su 0,70 €/kg. In aumento anche i peperoni lunghi dalla Sicilia, + 0.20 €/kg. In diminuzione invece di € 0,40 il prezzo delle melanzane, la cui produzione sta incrementando, mentre quello del pomodoro sardo è sceso da 2,00-2,50 €/kg della scorsa settimana a 1,50-2,20 €/kg. Infine, riguardo alle zucchine romanesche con fiore, si è registrato un aumento di 0,50 €/kg per il prezzo massimo che si è portato così a 1,80 €/kg; per quest’ultime, nel caso in cui fossero confermate le previsioni della prossima settimana, che prevedono cali delle temperature, è facile prevedere un incremento dei prezzi.
Guidonia, 13 gennaio 2014. Nella settimana appena trascorsa, i volumi delle commercializzazioni ortofrutticole presso il Centro Agroalimentare Roma sono stati molto buoni. La ripresa delle attività di mercato è da imputare sia alla riapertura delle scuole, che quali necessitano di ingenti quantitativi di frutta e verdura, sia alle buone temperature che rimanendo nella media stagionale non hanno influenzato negativamente i prezzi.
La fine della campagna stagionale delle arance navelina si sta avvicinando (meno di un mese) e questo porta a una diminuzione di prezzo. In particolare per quelle provenienti dalla Sicilia il calo è di – 0,20 €/kg (↓) rispetto alla scorsa settimana, attestandosi sui 0,60-0,70 €/kg. Invece, il prezzo delle arance tarocco di produzione calabrese, la cui qualità si è mantenuta buona, il prezzo è stabile a 0,90 €/kg.
Per quanto riguarda le clementine comuni delle zone vocate, hanno registrato delle flessioni di 0,20 €/kg rispetto alla scorsa settimana. Invece, limoni, pompelmi e mandarini non hanno presentato variazioni di rilievo; in particolare, si è osservata sul mercato una maggiore presenza di pompelmi rosati provenienti dall’ Israele (0,90-1,00 €/kg) e Turchia (0,80-1,00 €/kg).
Nel comparto delle mele, si è rilevata una stabilità dei prezzi che ha interessato anche pere e kiwi. Relativamente all’uva, la produzione è ormai terminata: sul mercato è praticamente disponibile solo l’Aledo di provenienza spagnola, con prezzi fermi su 1,80-2,00 €/kg.
In riferimento agli ortaggi a foglia l’andamento dei prezzi risulta essere stabile.
A causa della fine della campagna di commercializzazione la cipolla rossa tonda di provenienza nazionale subisce un aumento di 0,10 €/kg rispetto alla settimana precedente portandosi su 0,70 €/kg. In aumento anche i peperoni lunghi dalla Sicilia, + 0.20 €/kg. In diminuzione invece di € 0,40 il prezzo delle melanzane, la cui produzione sta incrementando, mentre quello del pomodoro sardo è sceso da 2,00-2,50 €/kg della scorsa settimana a 1,50-2,20 €/kg. Infine, riguardo alle zucchine romanesche con fiore, si è registrato un aumento di 0,50 €/kg per il prezzo massimo che si è portato così a 1,80 €/kg; per quest’ultime, nel caso in cui fossero confermate le previsioni della prossima settimana, che prevedono cali delle temperature, è facile prevedere un incremento dei prezzi.