Caratteristiche
Nomi dialettali
Quando si trova
Come sceglierla e conservarla
Perché fa bene alla salute
Come trattarla
Ricetta: Mazzancolle Dorate (4 persone)
Nel Lazio
La mazzancolla appartiene alla specie dei crostacei perché ha il corpo rivestito da una corazza di colore marroncino-grigio-rosato, con riflessi gialli e rossastri. Dalla parte anteriore del corpo si diramano 13 paia di appendici, mentre la parte posteriore (addome) è costituita da 6 segmenti. Gli occhi sono peduncolati e le dimensioni massime intorno ai 20 centimetri. La mazzancolla predilige i fondali sabbiosi e fangosi (ma si trova a profondità anche molto variabili) nei pressi delle coste oppure delle foci dei fiumi. E’ presente in tutto il Mediterraneo e nell'Atlantico orientale. È una specie molto richiesta in commercio grazie al suo particolare gusto sapido e alle sue carni eccellenti, da vari anni viene anche allevata con ottimi risultati.
Sparnocchia (Liguria); Gamberoni (Sicilia); Ammaro (Puglia); Mazzacuogno (Campania); Granzo (Veneto); Jambaru (Sicilia).
Si pesca soprattutto dall'autunno alla primavera.
Per un acquisto sicuro è bene controllarne il colore, che deve essere brillante e non pallido. Per accertarsi della sua freschezza, annusandola non deve rilasciare odore di ammoniaca, la testa non si deve staccare dal resto del corpo e non deve essere annerita. La sua durata di conservazione è maggiore rispetto a quella del gambero rosso.
La mazzancolla è fonte di Fosforo, Zinco e Ferro, nonché di proteine.
Normalmente viene cucinata per intero, specialmente se bollita, per mantenerne il gusto originario e le caratteristiche nutrizionali il più possibile inalterate. Può essere sgusciata per altri tipi di preparazione.
Lavate 1 kg di mazzancolle, sgusciatele, poi passatele nella farina ed in due uova frullate. Fate scaldare l’olio in una padella, trasferitevi le mazzancolle e fatele cuocere per qualche minuto a fiamma allegra, badando a girarle con continuità, finché si sarà formata una crosticina dorata e croccante. Servitele caldissime con spicchi di limone.
Le migliori zone di pesca della mazzancolla si trovano nel Medio Adriatico; ma nel Lazio questo prodotto è molto presente nella cosiddetta “cucina regionale di mare” e vengono molto apprezzate soprattutto quelle provenienti dalle acque della costiera pontina, specie da Terracina, Formia, Gaeta, Circeo senza escludere naturalmente le Isole Ponziane.
Caratteristiche
La mazzancolla appartiene alla specie dei crostacei perché ha il corpo rivestito da una corazza di colore marroncino-grigio-rosato, con riflessi gialli e rossastri. Dalla parte anteriore del corpo si diramano 13 paia di appendici, mentre la parte posteriore (addome) è costituita da 6 segmenti. Gli occhi sono peduncolati e le dimensioni massime intorno ai 20 centimetri. La mazzancolla predilige i fondali sabbiosi e fangosi (ma si trova a profondità anche molto variabili) nei pressi delle coste oppure delle foci dei fiumi. E’ presente in tutto il Mediterraneo e nell'Atlantico orientale. È una specie molto richiesta in commercio grazie al suo particolare gusto sapido e alle sue carni eccellenti, da vari anni viene anche allevata con ottimi risultati.
Nomi dialettali
Sparnocchia (Liguria); Gamberoni (Sicilia); Ammaro (Puglia); Mazzacuogno (Campania); Granzo (Veneto); Jambaru (Sicilia).
Quando si trova
Si pesca soprattutto dall'autunno alla primavera.
Come sceglierla e conservarla
Per un acquisto sicuro è bene controllarne il colore, che deve essere brillante e non pallido. Per accertarsi della sua freschezza, annusandola non deve rilasciare odore di ammoniaca, la testa non si deve staccare dal resto del corpo e non deve essere annerita. La sua durata di conservazione è maggiore rispetto a quella del gambero rosso.
Perché fa bene alla salute
La mazzancolla è fonte di Fosforo, Zinco e Ferro, nonché di proteine.
Come trattarla
Normalmente viene cucinata per intero, specialmente se bollita, per mantenerne il gusto originario e le caratteristiche nutrizionali il più possibile inalterate. Può essere sgusciata per altri tipi di preparazione.
Ricetta: Mazzancolle Dorate (4 persone)
Lavate 1 kg di mazzancolle, sgusciatele, poi passatele nella farina ed in due uova frullate. Fate scaldare l’olio in una padella, trasferitevi le mazzancolle e fatele cuocere per qualche minuto a fiamma allegra, badando a girarle con continuità, finché si sarà formata una crosticina dorata e croccante. Servitele caldissime con spicchi di limone.
Nel Lazio
Le migliori zone di pesca della mazzancolla si trovano nel Medio Adriatico; ma nel Lazio questo prodotto è molto presente nella cosiddetta “cucina regionale di mare” e vengono molto apprezzate soprattutto quelle provenienti dalle acque della costiera pontina, specie da Terracina, Formia, Gaeta, Circeo senza escludere naturalmente le Isole Ponziane.