Guidonia, 10 luglio 2013. Cargest Srl, Società di Gestione del Centro Agroalimentare Roma, partecipa ad un’importante iniziativa che punta al rafforzamento delle competenze linguistiche e formative dei minori stranieri non accompagnati, sostenendone i percorsi di integrazione con promozione del loro inserimento socio-lavorativo.
D’intesa con Roma Capitale (Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute) e Obiettivo Lavoro Spa con capofila Programma Integra, Cargest ha accolto con entusiasmo la possibilità di partecipare all’iniziativa.
A tutti è noto come il CAR sia un luogo dove si incontrano persone provenienti da diversi paesi del mondo: Egiziani, Tunisini, Marocchini, Bengalesi, Pakistani etc… tutti a comprare frutta verdura e pesce. Spesso anche a prestare la loro mano d’opera in maniera illegale, come da sempre denunciato dalla Società di gestione Cargest Srl.
Oggi però dei giovani entrano al CAR con le carte in regola e si affacciano al mondo del lavoro imparando che si può fare “alla luce del sole”.
T.A.I.M.S. è l’acronimo di Tecniche di Accompagnamento all’Integrazione per Minori Stranieri. È un progetto finanziato con il Fondo Nazionale delle Politiche Migratorie 2011 – Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, attraverso Italia Lavoro. L'intervento intende affrontare la questione dell’inserimento socio-lavorativo dei minori stranieri non accompagnati presenti nelle strutture di accoglienza gestite dall’U.O. Minori del Dipartimento Promozione Servizi Sociali e Salute di Roma Capitale, i cui servizi sociali si fanno carico dei minori in stato di abbandono presenti in città.
Per i primi tre mesi due società di logistica del CAR, il Consorzio Consetra e la Frigo Transport Italia Roma, la prima operante nel comparto ortofrutticolo, la seconda in quello ittico, ospiteranno tre giovani provenienti da Egitto, Mali e Bangladesh.
Un augurio di buon lavoro ai tre giovani da parte di tutti noi.
AVVISO DI GARA
Società Appaltante : Cargest S.r.l. Via Tenuta del Cavaliere, 1 - 00012 Guidonia Montecelio (RM) – Telefono 06/60501241 – fax 06/60501276 indirizzo posta elettronica
servizigenerali@pec.agroalimroma.it
Modalità di gara: procedura aperta
Oggetto dell'appalto: fornitura di energia elettrica per le utenze relative agli impianti, alle strutture ed agli edifici di competenza del Centro Agroalimentare Roma
Importo a base di gara €. 2.068.000,00 (euro duemilionisessantottomila/00) IVA esclusa, € 0 (euro zero) per oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso, così suddivisi: € 1.014.750,00 (euro unmilionequattordicimilasettecentocinquanta/00) per la fascia di orario; € 1.053.250,00 (euro unmilionecinquantatremiladuecentocinquanta/00) per la fascia orario fuori picco.
Durata dell'appalto: 12 mesi con effetto dalle ore 00:00 del 01/04/2013 alle ore 24:00 del giorno 31/03/2014.
Termine ultimo per la ricezione delle domande di partecipazione: i plichi contenenti le offerte, corredate della documentazione necessaria per l'ammissione alla gara, dovranno pervenire entro le ore 12.00 del 3 gennaio 2013 all'indirizzo in epigrafe.
Criteri di aggiudicazione : prezzo più basso
Lingua in cui le domande devono essere redatte: italiana
Informazioni: ulteriori informazioni complementari e/o chiarimenti sui documenti di gara, potranno essere richiesti ai recapiti di cui in epigrafe
Codice CIG 46838356E9
Codice CUP B99E12001070005
Data di spedizione dell'avviso alla G.U.C.E. 07/11/2012
Il Responsabile Unico del Procedimento
Mauro Ottaviano
Per visualizzare, scaricare e stampare la documentazione relativa, cliccare sui file pdf seguenti:
Guidonia, 18 Giugno 2013. L’inizio di settimana presso il Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma rileva un lieve aumento dei prezzi di alcune tipologie di prodotto ittico pescato fresco. L’aumento è dovuto da quantitativi di pesca inferiori a quelli della scorsa settimana comportando quindi una riduzione dell’offerta a parità di domanda.
Per quanto riguarda le previsioni meteo, i bollettini rilevano un'alta pressione di origine nord-africana che si sta consolidando sul Mediterraneo e sull'Italia, garantendo bel tempo in tutte le regioni, ma causando anche un ulteriore rialzo delle temperature: farà caldo un po' ovunque, anche se lungo le zone costiere e sui mari le temperature risulteranno leggermente più contenute. La situazione dei mari invece, prevede da mosso a localmente molto mosso il Canale di Sardegna e lo sbocco occidentale delle Bocche di Bonifacio, mossi gli altri intorno all'isola e il Canale di Sicilia e generalmente calmi o poco mossi gli altri bacini. Questo vuol dire che per i prossimi giorni si prevedono grandi quantitativi di pesca con un ribasso dei prezzi e, considerato l’andamento meno mosso dell’Adriatico rispetto al Tirreno, si preannunciano buoni quantitativi di pesca soprattutto sulla costa adriatica.
L’andamento dei prezzi dei prodotti commercializzati all’interno del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma ha subito un leggero rialzo rispetto la scorsa settimana. Infatti, il prezzo del nasello grande (testa-coda) è salito a 10 €/kg (↑) mentre quello della taglia medio/piccola si è attestato nella forbice 6-8 €/kg (↑). Anche la frittura 7-8 €/kg (↑), il totano 5-6 €/kg (↑), la spigola 1-2 kg del nord-atlantico 25 €/kg (↑), l’orata del nord-atlantico 22 €/kg (↑),il polpo verace 9 €/kg (↑) e la triglia bianca 7-10 €/kg (↑), subiscono rialzi di rilievo. Praticamente invariati invece, i prezzi delle alici grandi, della spigola locale da 1 kg+ e dei moscardini bianchi che si attestano nella forbice 3,5-4,5 €/kg. Scendono viceversa, i prezzi dell’orata locale 2 kg+ 25 €/kg (↓), del dentice locale 23-24 €/kg (↓) e dell’ombrina estera, e più precisamente del nord-atlantico che cala a 12 €/kg (↓). Degno di nota è il prezzo del pesce castagna (o anche detto pesce luna), un pesce sicuramente poco noto in Italia e alla maggior parte dei consumatori, che si aggira intorno ai 4 €/kg.
Infine i crostacei. Questi, rilevano andamenti diversi a seconda della tipologia. Infatti troviamo i gamberi rosa, che dopo una lieve diminuzione di prezzo, tornano nella forbice 8-10 €/kg (↑); gli scampi calano di prezzo rispetto allo scorso martedì ma aumentano lievemente rispetto allo scorso venerdì ed il costo dell I e II taglia dunque, è rispettivamente di 25-32 €/kg (↑) e di 10-17 €/kg (↑). I gamberi rossi invece scendono a 28-30 €/kg (↓), la mazzancolla non subisce variazioni, e la pannocchia morta si attesta a 9-10 €/kg.
Suggerimento della settimana: Pesce Castagna
Il pesce castagna, il cui nome scientifico è Brama brama, è un pesce piuttosto cosmopolita, che si trova facilmente in tutti i mari. In Europa lo si trova in prossimità delle coste norvegesi, ma è molto diffuso anche nel Mar Mediterraneo –con l’eccezione di alcune zone dell’Adriatico settentrionale. Si è già detto che il pesce castagna non trova largo spazio sui mercati italiani, infatti spesso a causa del suo prezzo di mercato piuttosto basso risulta poco appetibile agli occhi dei commercianti. Ciononostante, all’estero è molto consumato, e anche in Italia viene comunque apprezzato per le sue carni tenere e delicate.
Il corpo del pesce castagna è compresso lateralmente, di forma ovale e piuttosto alto; la faccia è schiacciata e dal profilo ripido, con una bocca piuttosto lunga, obliqua, che scende verso il basso. Una volta acquistato, spinato e ripulito, i metodi di preparazione sono tantissimi. Risulta anche un pesce indicato per chi segue una dieta: accompagnato da un contorno di verdure, è l’ideale per chi vuole tenersi in forma senza rinunciare al gusto. Lo si può consumare al carpaccio, con un tocco di olio di oliva e magari un pizzico di sale rosa; è possibile prepararlo in modo classico, al forno con patate e pomodorini; ben si presta anche ad essere abbinato ad altri pesci per preparazioni un po’ più complesse – ottimo ad esempio col pesce spada - ; infine, può essere anche tagliato a pezzettini saltato in padella con altri condimenti a nostra scelta, per creare uno sfizioso sugo con cui condire un primo piatto, magari di linguine o spaghetti.
Fin dai primi giorni di attività del Centro Agroalimentare Roma, il mandato degli azionisti a sviluppare scambi commerciali e rapporti culturali con enti e istituzioni internazionali è stato subito seguito con impegno dai vertici aziendali e da tutte le aree funzionali del Centro. Ne danno prestigiosa testimonianza le frequenti e già numerose visite guidate al CAR di gruppi di diplomatici e imprenditori, che prendono come esempio di efficienza ed organizzazione il Centro Agroalimentare Roma. Infatti, il 10 giugno scorso, il Centro Agroalimentare Roma ha ospitato una delegazione di imprenditori tunisini del settore agroalimentare ed ittico per favorire le attività internazionali di matching & networking, import-export, scambio culturale e informativo tra Tunisia e Lazio, ma esteso agli altri Paesi del Maghreb. La squadra, selezionata dal Segretario Generale della Camera per lo Sviluppo delle Relazioni Euro-Magrebine Ferruccio Bellicini, ha avuto l’opportunità di visitare gran parte delle strutture presenti nel CAR, ma cosa più importante, ha potuto gettare le basi per stringere accordi con appositi incontri di BtoB con gli imprenditori che vi operano e che si sono dichiarati molto interessati a eventuali collaborazioni con i loro colleghi tunisini. Inoltre, durante il meeting di presentazione del CAR, alla presenza di Massimo Pallottini Amministratore Delegato di Cargest, Valter Giammaria Presidente di CAR, S.E. Naceur Mestri Ambasciatore della Tunisia in Italia, Kaouther Ghanouchi Trabelsi Delegato Generale in Italia del CEPEX ( Centro di promozione delle esportazioni) Hechmi Chatman Delegato Generale in Italia della FIPA (Agenzia per la promozione degli investimenti esteri) e Mohsen Sebai Consigliere economico dell’Ambasciata tunisina a Roma, è stata siglata una lettera di intenti che prevede la valorizzazione degli scambi dei prodotti ortofrutticoli, ittici e agroalimentari, promuovendo sistemi distributivi e reti logistiche, per aumentare i traffici mediterranei. Inoltre si dovranno individuare strategie condivise per i vari e diversi settori dell'economia agroalimentare, quali ad esempio: la produzione (agricola, manifatturiera, ittica), le certificazioni di garanzia e qualità, gli scambi commerciali ai regimi doganali e fiscali, i sistemi logistici alle reti distributive, le tecnologie del packaging, l'etichettatura dei prodotti, dalla pubblicità al marketing, dalle politiche di marchio alle catena del freddo, dallo storage & warehousing fino alle trasformazioni manifatturiere. In tutto questo però, sarà fondamentale la collaborazione dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, la quale ha accolto, attraverso suoi dirigenti e collaboratori, i componenti della delegazione tunisina che, accompagnati per l’occasione da personale di Cargest, hanno potuto visitare il Porto. In questa sede, durante un meeting di presentazione, si sono subito affrontati i temi riguardanti le problematiche dell’ importazione dei prodotti dalla Tunisia, auspicando in un reciproco accordo che faciliti e omologhi il trasporto e l’ arrivo della merce in Italia.