Sono passate poche ore dalla chiusura del WUWM , che ci ha visti più travolti che coinvolti, e gli echi di questa memorabile tre giorni romana iniziano già ad arrivare.

Se volessimo autocelebrarci potremmo pubblicare le decine di messaggi di ringraziamento e di congratulazioni arrivati, ma non è questo che vogliamo raccontarvi.

Piuttosto sono stati i contenuti degli interventi, già a partire dal benvenuto dell’Assessore Adriano Meloni intervenuto a Palazzo Fiano, per prenderci la ragione della sfida.

Onorati dalla presenza del Vice Ministro On.le Andrea Olivero, del Vice Direttore Aggiunto di FAO dr.ssa Fernanda Guerrieri, dell’Assessore alle Politiche Agricole della Regione Lazio Carlo Hausmann che in FAO, con i loro interventi di apertura dei lavori, hanno voluto sottolineare l’importanza del ruolo dei Centri Agroalimentari a tutela della filiera del fresco, del mangiare bene e sano, della lotta allo spreco e non da ultimo della salvaguardia dell’ambiente.

Gli onori di casa sono stati affidati a Mr. Donald Darnell, Presidente del WUWM, che si è detto convinto della bontà di questa task force Mercati Mondiali e FAO, per continuare a crescere e rendere i Centri Agroalimentari la vera via del fresco, così come recitava il titolo del convegno: THE FRESH WAY TO FEED THE PLANET

Relatori, speaker e panellist intervenuti da tutto il mondo per portare la loro esperienza e per dare valore aggiunto ad un tessuto di relazioni intercambiabili, fatto di tanti ruoli di cui nessuno si sente più protagonista dell’altro.

Alla prima sessione, che ha trattato del potenziale dei Mercati all’Ingrosso quali garanti della disponibilità di cibo sano e nutriente per tutti la dr.ssa Boitshepo Bibi Giyose, Senior Nutrition Officer FAO, il prof. Andrea Segrè, Presidente di CAAB nonché ordinario del Dipartimento di Sciente e Tecnologie Agroalimentari all’Università Alma Mater Studiorum, Mr. Donald Hyslop, del Bourough Market di Londra e  Jagvir Singh Yadav, CEO del Premium Market di New Delhi.

Alla seconda sessione, che ha affrontato il tema della crescita del consumo alimentare BIO, e quindi dei limiti e delle opportunità che questo mercato può rappresentare, hanno preso la parola il Presidente del Mercato di Rungis, quale mercato capitale del biologico in Europa, Mr. Stéphane Layani, il dr. Ilenio Bastoni, Direttore Generale di Apofruit, in rappresentanza di oltre 3.300 soci produttori che operano in diverse parti d’Italia, Mr. Josep Tejedo Fernández, Direttore Generale del Mercato all’ingrosso di Barcellona,  e Mr. Matt Elliott, CEO del Melbourne Market Authority.

Alla terza sessione, che ha analizzato la scientificità della cosiddetta “catena del freddo” sono intervenuti la dr.ssa Eliane Steinmeyer, Direttore Generale del Mercato di Amburgo, Mr Zengjun Ma, Presidente di CAWA (National Agri Wholesale Market),  Mr. Gustavo Alberto França Fonseca, Presidente di ABRACEN (Brazilian Association Wholesale Markets), Mr. Gèrald Alexandre Cavalier, CEO di CEMAFROID, il dr. Francesco Maria di Majo, Presidente dell’Autorità Portuale di Civitavecchia.

Gli AMICI intervenuti davvero non li possiamo citare tutti. Sono stati tantissimi ed a loro va il nostro corale ringraziamento. Per una volta sono stati ad ascoltare e questo ci ha reso felici perché evidentemente quello che veniva detto era molto interessante anche per i più esperti. Dal Presidente di Borsa Merci Telematica dr. Andrea Zallari, al Presidente di Fedagro Nazionale dr. Valentino di Pisa, al Presidente Fedagri-Confcooperative Cav. Paolo Bruni, al Direttore della Direzione Interregionale per Il Lazio e l’Abbruzzo Monopoli e Dogane dr.ssa Roberta De Robertis e non da ultimo l’Ambasciatore d’Italia presso la FAO dr. Pierfrancesco Sacco solo per citarne alcuni.

UFFICIO SVILUPPO CAR