Guidonia, 28 luglio 2015. Le attività del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, sono state discrete. Si sono osservati prezzi generalmente stabili su livelli alti, in linea con la tendenza delle scorse settimane, ad eccezione di alcuni prodotti pescati, per i quali ha influito l’assenza del prodotto proveniente dall’Adriatico, dove dal 26 luglio è iniziato il fermo biologico.
PESCATO
Crostacei – Il gambero rosa ha segnato rispetto alla scorsa settimana incrementi di 3,00-4,00 €/kg sia per il prodotto pescato nel Mediterraneo (9,00-10,00 €/kg) che per quello del Tirreno (11,00-13,00 €/kg).
Sia per i molluschi bivalvi che per i cefalopodi, non si sono registrate variazioni di rilievo nei prezzi, attestatisi sugli stessi livelli della scorsa settimana.
Pesci – Le acciughe hanno confermato i prezzi della scorsa settimana (2,60-2,80 €/kg per le grandi del Tirreno). In aumento, invece, la frittura mista del Tirreno, passata 7,00-8,00 €/kg a 7,00-12,00 €/kg. Rialzi di 1,00-2,00 €/kg si sono registrati per la pezzatura maggiore del nasello, sempre del Tirreno (12,00-14,00 €/kg). In calo, al contrario, di 1,00 €/kg il pesce San Pietro dell’Atlantico Nord-orientale (14,00-17,00€/kg). Le triglie di fango piccole del Mediterraneo, assenti la scorsa settimana, si sono attestate sui 12,00 €/kg. In lieve calo la zuppa del Mediterraneo, passata da 7,00-8,00 €/kg a 7,00 €/kg.
ALLEVATO
Si è registrato un aumento rispetto alla scorsa settimana per il prezzo dell’astice americano, passato da 16,50 €/kg a 21,50 €/kg. In rialzo di 0,50 €/kg anche la spigola di pezzatura maggiore pescata a Orbetello (14,50-15,50 €/kg); i prezzi della spigola di Orbetello potrebbero ancora aumentare a causa della grande moria dei pesci che sta avvenendo in questo periodo.
CONGELATO
I prezzi si sono mantenuti sostanzialmente stabili, confermando i livelli della scorsa settimana.