Rincari nel settore degli ortaggi, mentre calano i prezzi della frutta.

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    Rincari nel settore degli ortaggi, mentre calano i prezzi della frutta.articolo20150904Rincari nel settore degli ortaggi, mentre calano i prezzi della frutta.frutta

    Guidonia, 4 Settembre 2015. Le attività del Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono state caratterizzate da un buon incremento degli scambi commerciali. Nelle prossime settimane con la riapertura delle scuole il livello delle commercializzazioni tornerà ai livelli di sempre.

    Nel comparto degli agrumi si rileva una stabilità dei prezzi, ad eccezione del pompelmo rosa del Sud Africa che subisce un lievissimo rialzo di 0,05 €/kg attestandosi sui 0,90-1,20 €/kg.

    Il comparto della frutta è stato caratterizzato da alcuni ribassi di prezzo riguardanti pesche, uva e mele. Le pesche a causa del maltempo hanno ridotto il loro grado di conservabilità comportando una flessione di prezzo di circa 0,10€/kg sia per quelle a pasta gialla che quelle a pasta bianca attestandosi sui 0,60-0,80€/kg. Per quanto riguarda l'uva da tavola, flessioni di 0,10€/kg hanno interessato la bianca Italia 1,50-2,00 €/kg e la nera fragola 1,20-1,50 €/kg. Ribassi di prezzo anche per le Golden Delicious Melinda 0,80-1,00 €/kg. In controtendenza le fragole risultanti poco disponibili sul mercato registrano rialzi di 1,00€/kg attestandosi sui 7,00-8,00 €/kg.

    Si rilevano numerosi rialzi di prezzo nel comparto degli ortaggi, in particolare la lattuga romana si attesta sui 1,00-1,80€/kg, il sedano 0,45-0,80€/kg, i peperoni 1,00-1,40€/kg ed i ciliegini medi arrivano a 1,00-2,00 €/kg. Al contrario i Piccadilly presenti in buone quantità registrano cali di 0,30€/kg attestandosi sui 1,30-1,80€/kg. Ulteriori rialzi di prezzo si rilevano per il radicchio rosso tondo 2,00-2,50€/kg, melanzane 0,50-0,70 €/kg e zucchine scure lunghe 1,30-1,60€/kg.

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    Guidonia, 4 Settembre 2015. Le attività del Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono state caratterizzate da un buon incremento degli scambi commerciali. Nelle prossime settimane con la riapertura delle scuole il livello delle commercializzazioni tornerà ai livelli di sempre.

    Nel comparto degli agrumi si rileva una stabilità dei prezzi, ad eccezione del pompelmo rosa del Sud Africa che subisce un lievissimo rialzo di 0,05 €/kg attestandosi sui 0,90-1,20 €/kg.

    Il comparto della frutta è stato caratterizzato da alcuni ribassi di prezzo riguardanti pesche, uva e mele. Le pesche a causa del maltempo hanno ridotto il loro grado di conservabilità comportando una flessione di prezzo di circa 0,10€/kg sia per quelle a pasta gialla che quelle a pasta bianca attestandosi sui 0,60-0,80€/kg. Per quanto riguarda l'uva da tavola, flessioni di 0,10€/kg hanno interessato la bianca Italia 1,50-2,00 €/kg e la nera fragola 1,20-1,50 €/kg. Ribassi di prezzo anche per le Golden Delicious Melinda 0,80-1,00 €/kg. In controtendenza le fragole risultanti poco disponibili sul mercato registrano rialzi di 1,00€/kg attestandosi sui 7,00-8,00 €/kg.

    Si rilevano numerosi rialzi di prezzo nel comparto degli ortaggi, in particolare la lattuga romana si attesta sui 1,00-1,80€/kg, il sedano 0,45-0,80€/kg, i peperoni 1,00-1,40€/kg ed i ciliegini medi arrivano a 1,00-2,00 €/kg. Al contrario i Piccadilly presenti in buone quantità registrano cali di 0,30€/kg attestandosi sui 1,30-1,80€/kg. Ulteriori rialzi di prezzo si rilevano per il radicchio rosso tondo 2,00-2,50€/kg, melanzane 0,50-0,70 €/kg e zucchine scure lunghe 1,30-1,60€/kg.

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