Scorfano e dentice unici pesci in calo in una settimana di aumenti

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    Scorfano e dentice unici pesci in calo in una settimana di aumentiarticolo20150428Scorfano e dentice unici pesci in calo in una settimana di aumentipesce

    Guidonia, 28 aprile 2015. Nel Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, l’attività di compravendita è stata moderata. Il mal tempo non ha particolarmente influito sulle attività di pesca e le quantità di prodotto pescato sono state discrete. I prezzi sono in generale aumento sia nel pescato sia nell’allevato e nel congelato per la platessa.

    PESCATO

    Crostacei – Si è osservata la presenza in mercato di mazzancolle con prezzi su livelli medio alti (30,00-34,00 €/kg per la pezzatura 6-12 U/kg). In rialzo il prezzo della pannocchia, passato da 7,00 €/kg a 7,00-8,50 €/kg.

    Molluschi bivalvi – In calo di 1,00 €/kg la vongola del Mediterraneo, attestatasi su 5,00-6,00 €/kg.

    Molluschi cefalopodi – Si è registrato un rialzo di 1,00 €/kg per il moscardino bianco dell’Adriatico (5,00-6,00 €/kg). Al contrario, si sono osservati ribassi di 1,00 €/kg per i totani di pezzatura piccola (6,00 €/kg) e di 2,00 €/kg per la seppia (10,00 €/kg), entrambi pescati nell’Adriatico. In calo di 3,00 €/kg anche il prezzo del calamaro di pezzatura minore proveniente dall’Atlantico Nord-orientale (16,00 €/kg).

    Pesci – Nel comparto si sono verificati rialzi fino a 2,00 €/kg per le acciughe di tutte le pezzature e provenienze (4,50-4,80 €/kg per le grandi del Tirreno), che erano presenti in minore quantità, per la frittura mista dell’Adriatico (7,00-8,00 €/kg), il pesce spada del Mediterraneo (15,00-16,00 €/kg), la sogliola dell’Atlantico Nord-orientale (22,00-24,00 €/kg per la pezzatura maggiore) e la zuppa del Mediterraneo (7,00-8,00 €/kg). In aumento fino a 3,00 €/kg il prezzo del pesce San Pietro del Mediterraneo, attestatosi su 18,00-20,00 €/kg. Il nasello, la cui disponibilità è stata ridotta, ha segnato incrementi tra 1,00-4,00 €/kg per tutte le pezzature e provenienze (14,00-15,00 €/kg per la pezzatura maggiore del Tirreno). Aumenti di simile entità per le triglie di scoglio del Mediterraneo, il cui prezzo si è portato su 14,00-16,00 €/kg. Si sono invece registrate delle flessioni fino a 2,00 €/kg per lo scorfano (16,00-18,00 €/kg) e fino a 4,00 €/kg per il dentice (16,00-18,00 €/kg), entrambi di provenienza Mediterraneo.

    ALLEVATO
    Rialzi fino a 1,00 €/kg hanno interessato la vongola verace grande (5,50-5,90 €/kg) e l’orata nazionale (8,50-10,50 €/kg per la pezzatura 400-600 gr). Il prezzo della cozza è passato da 1,20-1,30 €/kg a 1,30-1,60 €/kg. In aumento, inoltre, fino a 5,00 €/kg la spigola nazionale di pezzatura maggiore (11,00-13,00 €/kg).

    CONGELATO
    Si è registrato un calo di 1,00 €/kg per lo scampo dell’Atlantico Nord-orientale (13,00-14,00 €/kg per la pezzatura 4-7 U/kg). Al contrario, il prezzo massimo della platessa dell’Atlantico Nord-orientale è passato da 4,50 €/kg della scorsa settimana a 7,50 €/kg.

     

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    Scorfano e dentice unici pesci in calo in una settimana di aumentiarticolo20150428Scorfano e dentice unici pesci in calo in una settimana di aumentipesce

    Guidonia, 28 aprile 2015. Nel Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, l’attività di compravendita è stata moderata. Il mal tempo non ha particolarmente influito sulle attività di pesca e le quantità di prodotto pescato sono state discrete. I prezzi sono in generale aumento sia nel pescato sia nell’allevato e nel congelato per la platessa.

    PESCATO

    Crostacei – Si è osservata la presenza in mercato di mazzancolle con prezzi su livelli medio alti (30,00-34,00 €/kg per la pezzatura 6-12 U/kg). In rialzo il prezzo della pannocchia, passato da 7,00 €/kg a 7,00-8,50 €/kg.

    Molluschi bivalvi – In calo di 1,00 €/kg la vongola del Mediterraneo, attestatasi su 5,00-6,00 €/kg.

    Molluschi cefalopodi – Si è registrato un rialzo di 1,00 €/kg per il moscardino bianco dell’Adriatico (5,00-6,00 €/kg). Al contrario, si sono osservati ribassi di 1,00 €/kg per i totani di pezzatura piccola (6,00 €/kg) e di 2,00 €/kg per la seppia (10,00 €/kg), entrambi pescati nell’Adriatico. In calo di 3,00 €/kg anche il prezzo del calamaro di pezzatura minore proveniente dall’Atlantico Nord-orientale (16,00 €/kg).

    Pesci – Nel comparto si sono verificati rialzi fino a 2,00 €/kg per le acciughe di tutte le pezzature e provenienze (4,50-4,80 €/kg per le grandi del Tirreno), che erano presenti in minore quantità, per la frittura mista dell’Adriatico (7,00-8,00 €/kg), il pesce spada del Mediterraneo (15,00-16,00 €/kg), la sogliola dell’Atlantico Nord-orientale (22,00-24,00 €/kg per la pezzatura maggiore) e la zuppa del Mediterraneo (7,00-8,00 €/kg). In aumento fino a 3,00 €/kg il prezzo del pesce San Pietro del Mediterraneo, attestatosi su 18,00-20,00 €/kg. Il nasello, la cui disponibilità è stata ridotta, ha segnato incrementi tra 1,00-4,00 €/kg per tutte le pezzature e provenienze (14,00-15,00 €/kg per la pezzatura maggiore del Tirreno). Aumenti di simile entità per le triglie di scoglio del Mediterraneo, il cui prezzo si è portato su 14,00-16,00 €/kg. Si sono invece registrate delle flessioni fino a 2,00 €/kg per lo scorfano (16,00-18,00 €/kg) e fino a 4,00 €/kg per il dentice (16,00-18,00 €/kg), entrambi di provenienza Mediterraneo.

    ALLEVATO
    Rialzi fino a 1,00 €/kg hanno interessato la vongola verace grande (5,50-5,90 €/kg) e l’orata nazionale (8,50-10,50 €/kg per la pezzatura 400-600 gr). Il prezzo della cozza è passato da 1,20-1,30 €/kg a 1,30-1,60 €/kg. In aumento, inoltre, fino a 5,00 €/kg la spigola nazionale di pezzatura maggiore (11,00-13,00 €/kg).

    CONGELATO
    Si è registrato un calo di 1,00 €/kg per lo scampo dell’Atlantico Nord-orientale (13,00-14,00 €/kg per la pezzatura 4-7 U/kg). Al contrario, il prezzo massimo della platessa dell’Atlantico Nord-orientale è passato da 4,50 €/kg della scorsa settimana a 7,50 €/kg.

     

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