Guidonia Montecelio, 20 febbraio 2013. Nel dramma generale che caratterizza la situazione economica (e sociale) del Paese e anche dei nostri territori, qualche timido segnale positivo giunge dall’analisi delle statistiche che mensilmente il Centro Agroalimentare redige sui proprio ingressi.
Per quanto riguarda il mercato ittico, i dati complessivi sono ancora più positivi. Gli ingressi totali sono stati 3417 con un aumento di 309 unità (+10%), rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Tra le varie tipologie aumentano i clienti dei mercati rionali (+8,3%), mentre calano leggermente i negozi (-1,6%), crescita molto pronunciata per grossisti e ambulanti anche se si tratta di valori assoluti più piccoli.
Una rondine non fa primavera e questo è certo, ma allo stesso tempo la salute complessiva del Centro non appare poi così malmessa come a volte qualcuno lamenta, e tra non molto si parte con “Cuor di CAR”….
Premesso che il dato numerico degli ingressi di acquirenti non è di per sé segno di aumento del giro di affari dei nostri mercati, è altrettanto vero che segni più sono certamente preferibili a segni meno nella suddetta statistica.
Archiviato un 2012 veramente difficile anche da questo punto di vista, il 2013 si avvia con qualche piccolo segnale positivo. Nell’ortofrutta gennaio 2013 ha fatto registrare l’ingresso di 21.863 veicoli acquirenti con un aumento di 871 rispetto allo stesso mese del 2012 (+4,1%).Tra le diverse tipologie in aumento i negozi (inclusa la DO), con un +10,2% e gli ambulanti (+6,5%). In calo i mercati rionali (-5%). Stabili grossisti e ristoratori. Da osservare inoltre che i dati positivi degli acquirenti ortofrutta sono tali anche se raffrontati al dicembre 2012, mese considerato uno dei più effervescenti dal punto di vista commerciale.
Guidonia Montecelio, 20 febbraio 2013. Nel dramma generale che caratterizza la situazione economica (e sociale) del Paese e anche dei nostri territori, qualche timido segnale positivo giunge dall’analisi delle statistiche che mensilmente il Centro Agroalimentare redige sui proprio ingressi.
Premesso che il dato numerico degli ingressi di acquirenti non è di per sé segno di aumento del giro di affari dei nostri mercati, è altrettanto vero che segni più sono certamente preferibili a segni meno nella suddetta statistica.
Archiviato un 2012 veramente difficile anche da questo punto di vista, il 2013 si avvia con qualche piccolo segnale positivo. Nell’ortofrutta gennaio 2013 ha fatto registrare l’ingresso di 21.863 veicoli acquirenti con un aumento di 871 rispetto allo stesso mese del 2012 (+4,1%).Tra le diverse tipologie in aumento i negozi (inclusa la DO), con un +10,2% e gli ambulanti (+6,5%). In calo i mercati rionali (-5%). Stabili grossisti e ristoratori. Da osservare inoltre che i dati positivi degli acquirenti ortofrutta sono tali anche se raffrontati al dicembre 2012, mese considerato uno dei più effervescenti dal punto di vista commerciale.
Per quanto riguarda il mercato ittico, i dati complessivi sono ancora più positivi. Gli ingressi totali sono stati 3417 con un aumento di 309 unità (+10%), rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Tra le varie tipologie aumentano i clienti dei mercati rionali (+8,3%), mentre calano leggermente i negozi (-1,6%), crescita molto pronunciata per grossisti e ambulanti anche se si tratta di valori assoluti più piccoli.
Una rondine non fa primavera e questo è certo, ma allo stesso tempo la salute complessiva del Centro non appare poi così malmessa come a volte qualcuno lamenta, e tra non molto si parte con “Cuor di CAR”….