Si è chiusa l’esperienza di Mercati Associati. Anche Roma esce dall’Associazione

    Si è chiusa l’esperienza di Mercati Associati. Anche Roma esce dall’Associazionearticolo20141219Si è chiusa l’esperienza di Mercati Associati. Anche Roma esce dall’AssociazioneMassimo Pallottini

    Guidonia, 19 dicembre 2014. Dopo la riunione “farsa” dell’Assemblea Straordinaria di Mercati Associati, convocata per attribuire un giusto peso agli Associati in relazione alla loro dimensione (e al livello di contribuzione alla stessa Associazione), e fatta volutamente saltare da alcuni mercati senza affrontare la discussione (era infatti necessaria la presenza di almeno ¾ degli Associati), CAR S.c.p.A. ha annunciato in quella sede la sua volontà di uscire da una Associazione ormai priva di ruolo e significato.
    La decisione di Roma, che segue quella già ufficializzata di Bologna, si è affiancata a quella annunciata in quella stessa sede anche da Milano, Torino, Napoli, Pescara e anticipata da Firenze e Genova.
    In sostanza, dei soci fondatori di Mercati Associati rimangono solo Verona e Padova e alcuni mercati minori.

    “La decisione assunta da Roma – ha dichiarato Pallottini, già membro del Consiglio di Mercati Associati – non è stata una scelta facile. Fino alla fine abbiamo provato a proporre una iniziativa di rilancio necessaria, dopo che per tre anni gli associati si sono riuniti appena cinque volte e l’Associazione ha perso qualsiasi ruolo e funzione. Oggi occorre rilanciare un nuovo network tra i Mercati che affronti con risolutezza i temi più delicati all’ordine del giorno di tutti i gestori (IMU, TARE, TASI), oltre ad argomenti di carattere strategico (rapporto di collaborazione con gli operatori, nuovi rapporti con gli azionisti pubblici, ecc. ). Il sottoscritto, chiamato recentemente dal Ministro Martina a coordinare il tavolo di lavoro sul “La logistica del cibo” nell’ambito di Expo 2015, intende continuare a dare il proprio contributo per un ruolo sempre più rilevante e incisivo del sistema dei Mercati Italiani. “
    Nei prossimi giorni i principali mercati italiani si incontreranno per riflettere e valutare le iniziative da assumere. L’esperienza di Mercati Associati è ormai alle spalle, il futuro da costruire.

    PUBLIC2.0a.deamicis2014121915090420150105184933


    Si è chiusa l’esperienza di Mercati Associati. Anche Roma esce dall’Associazionearticolo20141219Si è chiusa l’esperienza di Mercati Associati. Anche Roma esce dall’AssociazioneMassimo Pallottini

    Guidonia, 19 dicembre 2014. Dopo la riunione “farsa” dell’Assemblea Straordinaria di Mercati Associati, convocata per attribuire un giusto peso agli Associati in relazione alla loro dimensione (e al livello di contribuzione alla stessa Associazione), e fatta volutamente saltare da alcuni mercati senza affrontare la discussione (era infatti necessaria la presenza di almeno ¾ degli Associati), CAR S.c.p.A. ha annunciato in quella sede la sua volontà di uscire da una Associazione ormai priva di ruolo e significato.
    La decisione di Roma, che segue quella già ufficializzata di Bologna, si è affiancata a quella annunciata in quella stessa sede anche da Milano, Torino, Napoli, Pescara e anticipata da Firenze e Genova.
    In sostanza, dei soci fondatori di Mercati Associati rimangono solo Verona e Padova e alcuni mercati minori.

    “La decisione assunta da Roma – ha dichiarato Pallottini, già membro del Consiglio di Mercati Associati – non è stata una scelta facile. Fino alla fine abbiamo provato a proporre una iniziativa di rilancio necessaria, dopo che per tre anni gli associati si sono riuniti appena cinque volte e l’Associazione ha perso qualsiasi ruolo e funzione. Oggi occorre rilanciare un nuovo network tra i Mercati che affronti con risolutezza i temi più delicati all’ordine del giorno di tutti i gestori (IMU, TARE, TASI), oltre ad argomenti di carattere strategico (rapporto di collaborazione con gli operatori, nuovi rapporti con gli azionisti pubblici, ecc. ). Il sottoscritto, chiamato recentemente dal Ministro Martina a coordinare il tavolo di lavoro sul “La logistica del cibo” nell’ambito di Expo 2015, intende continuare a dare il proprio contributo per un ruolo sempre più rilevante e incisivo del sistema dei Mercati Italiani. “
    Nei prossimi giorni i principali mercati italiani si incontreranno per riflettere e valutare le iniziative da assumere. L’esperienza di Mercati Associati è ormai alle spalle, il futuro da costruire.

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