Si amplia la presenza di aziende impegnate nella filiera ortofrutticola all’interno del CAR

    Si amplia la presenza di aziende impegnate nella filiera ortofrutticola all’interno del CAR220130227Si amplia la presenza di aziende impegnate nella filiera ortofrutticola all’interno del CAR.INTERNO BOX FRUTTA

    Guidonia, 27 febbraio 2013. Un altro tassello si aggiunge alla gamma – già molto ampia – delle aziende attive nel Centro Agroalimentare Roma. Sottoscritto nei giorni scorsi il contratto per la locazione di uno spazio di circa mq.  1.600 da parte di Officina Mediterranea, destinato ad ospitare un impianto per la produzione di “Fructus”, un sorbetto di alta qualità basato sulla precedente esperienza dell’azienda agricola maremmana La Scapigliata di Fonteblanda - Officina Mediterranea.
    Si tratta di un impianto in grado di lavorare quasi ogni tipo di frutta fresca che, grazie ad un innovativo processo di trasformazione, diventa ingrediente diretto e principale di un sorbetto che ne contiene un minimo del 60%. “La scelta di realizzare il nostro impianto nel Centro Agroalimentare Roma – dichiara il Presidente di Officina Mediterranea Guido Del Gizzo – è stata una scelta naturale. Il Centro Agroalimentare Roma è una piattaforma logistico-distributiva molto importante e inoltre ha un ruolo istituzionale legato all’alimentazione e all’innovazione agroalimentare che ci consentirà di sviluppare dei progetti anche a livello europeo. Oltre a ciò – prosegue Del Gizzo – la posizione strategica che permette facili collegamenti autostradali e la vicinanza ai molti operatori ortofrutticoli, potenziali fornitori della materia prima, ci permetterà di incrementare più agevolmente eventuali rapporti commerciali con gli stessi.” In questo nuovo e moderno stabilimento verrà ottenuto un prodotto da due soli altri ingredienti oltre la frutta, lo zucchero di canna e il miele, quest’ultimo in grado di conservare, di fatto, la totalità delle caratteristiche organolettiche del fresco e, in particolare, l’aroma primario ed il colore. “Il nostro obiettivo – conclude il Presidente – è arrivare entro il 2014 a 800 tonnellate di prodotto/anno, pari a un fabbisogno di  30/40 quintali al giorno di frutta per il sorbetto, mentre per il succo fresco, visto che la produzione partirà entro pochi mesi, è presto fare delle stime ma”.
     

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    Si amplia la presenza di aziende impegnate nella filiera ortofrutticola all’interno del CAR220130227Si amplia la presenza di aziende impegnate nella filiera ortofrutticola all’interno del CAR.INTERNO BOX FRUTTA

    Guidonia, 27 febbraio 2013. Un altro tassello si aggiunge alla gamma – già molto ampia – delle aziende attive nel Centro Agroalimentare Roma. Sottoscritto nei giorni scorsi il contratto per la locazione di uno spazio di circa mq.  1.600 da parte di Officina Mediterranea, destinato ad ospitare un impianto per la produzione di “Fructus”, un sorbetto di alta qualità basato sulla precedente esperienza dell’azienda agricola maremmana La Scapigliata di Fonteblanda – Officina Mediterranea.
    Si tratta di un impianto in grado di lavorare quasi ogni tipo di frutta fresca che, grazie ad un innovativo processo di trasformazione, diventa ingrediente diretto e principale di un sorbetto che ne contiene un minimo del 60%. “La scelta di realizzare il nostro impianto nel Centro Agroalimentare Roma – dichiara il Presidente di Officina Mediterranea Guido Del Gizzo – è stata una scelta naturale. Il Centro Agroalimentare Roma è una piattaforma logistico-distributiva molto importante e inoltre ha un ruolo istituzionale legato all’alimentazione e all’innovazione agroalimentare che ci consentirà di sviluppare dei progetti anche a livello europeo. Oltre a ciò – prosegue Del Gizzo – la posizione strategica che permette facili collegamenti autostradali e la vicinanza ai molti operatori ortofrutticoli, potenziali fornitori della materia prima, ci permetterà di incrementare più agevolmente eventuali rapporti commerciali con gli stessi.” In questo nuovo e moderno stabilimento verrà ottenuto un prodotto da due soli altri ingredienti oltre la frutta, lo zucchero di canna e il miele, quest’ultimo in grado di conservare, di fatto, la totalità delle caratteristiche organolettiche del fresco e, in particolare, l’aroma primario ed il colore. “Il nostro obiettivo – conclude il Presidente – è arrivare entro il 2014 a 800 tonnellate di prodotto/anno, pari a un fabbisogno di  30/40 quintali al giorno di frutta per il sorbetto, mentre per il succo fresco, visto che la produzione partirà entro pochi mesi, è presto fare delle stime ma”.
     

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