UNA BUONA NOTIZIA … ANZI MEZZA
Il Centro Agroalimentare di Roma, attraverso una petizione indirizzata alla Regione Lazio, si è da subito mobilitato per chiedere la revoca dell’ultimo aumento sull’A24, scattato dal gennaio scorso (+12,89% che ha portato il rincaro complessivo degli ultimi 15 anni al +227%).
Una richiesta che ha voluto ricomprendere anche lo svincolo che porta al CAR perché, «oltre ad essere il tratto autostradale probabilmente più oneroso di tutta Italia per l’utenza, il percorso di soli 10 chilometri che, dalla Tangenziale Est al Verano, arriva fino a Settecamini lungo l’A24 con il minimo pedaggio a carico di Euro 1,20 (pari 12 centesimi a chilometro), è diventato uno dei più lenti per le lunghe code e dei più insicuri per le numerose e macroscopiche incongruenze ingegneristiche che trasportatori e automobilisti scontano quotidianamente – denunciava alla testata giornalistica Il Tempo il Direttore Generale Fabio Massimo Pallottini.
Oggi sempre su Il Tempo la buona notizia. In un articolo a firma di Antionio Sbraga si legge che i pedaggi sono tornati, da ieri, alle tariffe in vigore dal 2017, riportando il twitter del Ministro Toninelli “Azzerati da oggi fino a fine anno gli aumenti 2017 dei pedaggi sulle autostrade A24 e A25”.
Il Direttore Generale di CAR Fabio Massimo Pallottini – chiamato in causa – definisce la notizia buona per metà: “Certamente non può che farci piacere, ma quello che ci attendiamo ora è il passaggio successivo. La fine dell’anno è vicina. Occorre mettersi subito al lavoro per rivedere i termini della concessione di un tratto autostradale troppo fortemente tariffato, ancor più se parametrato al servizio offerto. Si tratta di tutelare comprensori metropolitani importanti, a forte densità abitativa, e le quasi 3.000 persone che ogni giorno si recano sul posto di lavoro. Il più grande Agromercato d’Italia merita di vedere tutelati i suoi sforzi di sviluppo e di espansione. Le condizioni di viabilità e trasporto per il milione e oltre di mezzi autorizzati che annualmente percorrono il tratto autostradale dell’A24 fino a Settecamini per recarsi al CAR, debbono essere garantite ed agevolate da subito”.
Ufficio Sviluppo CAR