Guidonia, 23 maggio 2016. Avrà un respiro euro-mediterraneo la Conferenza mondiale dei Mercati che si svolgerà a Roma nel maggio del 2017. Italmercati, che ha aderito al WUWM (World Union of Wholesale Markets) nel novembre 2015 insieme al Centro Agroalimentare di Roma, affronterà già dal prossimo Comitato di gestione una riflessione sul contributo da dare a un evento che porterà al centro dell’attenzione internazionale il sistema italiano dei Mercati e che vedrà a Roma, per tre giorni, la presenza di 400 delegati da tutto il mondo.
“La proposta di ospitare a Roma la Conferenza del maggio 2017 è stata approvata all’unanimità dal Board of Directors del WUWM lo scorso 19 maggio a Lublino e nello stesso momento in cui firmavo la convenzione che ci impegna ad essere gli organizzatori dell’evento pensavo a come valorizzare al meglio questa grande opportunità coinvolgendo i colleghi di Italmercati. Roma è al centro del Mediterraneo. Oggi quest’area affronta svolte epocali. Il commercio e i servizi ad esso collegati sono un elemento essenziale dell’economia e possono dare un contributo. In quest’ambito i Mercati, non solo quelli italiani, ma anche quelli di altri Paesi come la Spagna, possono rappresentare un modello di crescita e indicare strade di collaborazione per lo sviluppo. La Conferenza di Roma non potrà trascurare questo aspetto”.
Lo afferma Fabio Massimo Pallottini, presidente di Italmercati Rete d'Imprese e amministratore del CAR, al rientro dalla Conferenza del WUWM che si è svolta in Polonia dal 18 al 20 maggio scorsi, organizzata dal Mercato di Lublino in collaborazione con l’Unione polacca dei Mercati all'Ingrosso. L’organizzazione della Conferenza dell’anno prossimo spetta, per regolamento del WUWM, al Mercato della città ospitante e quindi al CAR di Roma che però dovrà contare sulla fondamentale collaborazione di Italmercati. “Una presenza importante dei Mercati italiani, a partire dai Mercati della Rete - sottolinea Pallottini - sarà fondamentale fin dalla fase preliminare. La Conferenza sarà un’occasione imperdibile, infatti, per porre all’attenzione internazionale il modello Italmercati e per calarlo in particolare nell’area del Mediterraneo”.
A Lublino Pallottini ha avuto colloqui con i rappresentanti spagnoli, francesi e dell’Est Europeo. La Conferenza del WUWM ha permesso al presidente di Italmercati di riprendere con il presidente dell’Unione dei Mercati dell’Ucraina, Roman Fedyshyn, la discussione, avviata lo scorso febbraio a Berlino, che dovrebbe portare entro la prossima estate alla firma di un accordo di massima (memorandum of understanding) teso a incrementare lo scambio di informazioni e know-how tra i Mercati associati e a sviluppare i rapporti commerciali. L’Ucraina - ha detto Fedyshyn a Pallottini - vorrebbe fare dell’Italia il suo partner privilegiato nel commerciale ortofrutticolo. Italmercati lavorerà fin dalle prossime settimane a mettere l’ipotesi di accordo nero su bianco.
Guidonia, 6 maggio 2016. Dopo Roma, Milano, Torino, Firenze, Napoli, Bologna e Verona, anche Cagliari da oggi fa ufficialmente parte della Rete d’Imprese Italmercati. L’annuncio è stato dato al termine del Comitato di Gestione svoltosi nel pomeriggio a Verona, a margine di Frui&tVeg System, dal presidente Fabio Massimo Pallottini: “Abbiamo ritenuto di accettare in Italmercati questo grande mercato regionale, forte di 70 operatori, che ci aveva chiesto lo scorso aprile di aderire alla Rete. E penso che la soddisfazione sia reciproca. Il Mercato di Sestu, che movimenta in un anno oltre 150 mila tonnellate di ortofrutta, ed ha una gestione completamente privata, è infatti un altro tassello di un disegno nazionale che deve portare la nostra Rete ad essere il vero baricentro del sistema mercatale italiano, che oggi ha bisogno di farsi conoscere e riconoscere per quello che vale, una realtà fondamentale della filiera agroalimentare e ortofrutticola in particolare. Siamo entrati nel WUWM, siamo entrati nel CSO, intendiamo essere e siamo una realtà aggregante e propositiva. La realtà dei Mercati italiani va razionalizzata e semplificata, bisogna aggregare. Cagliari, che per il 50% vive di traffici regionali ma che per il restante 50% è interessato a flussi commerciali nazionali e internazionali, rappresenta un’ulteriore tappa significativa in questa direzione”.
Il Comitato di Italmercati, nella riunione veronese, ha toccato anche altri argomenti. Tra questi, la relazione del presidente sull’incontro avvenuto all’Ufficio centrale dell’Agenzia delle Entrate sull’IMU. Il vicedirettore generale dell’Agenzia, Gabriella Alemanno, ha chiesto a Italmercati di ricevere una ‘fotografia’ della situazione dei vari Mercati della Rete come premessa alla predisposizione di un provvedimento ad hoc. “E’ stata una riunione positiva - ha commentato Pallottini -, stiamo portando all’evidenza il concetto che i Mercati svolgono una funzione di pubblica utilità e in quanto tali le aree interessate dalle loro attività vanno esentate dall’IMU”. Italmercati predisporrà al più presto la documentazione richiesta.
Guidonia, 24 maggio 2016. Siamo lieti comunicarVi che è disponibile, per una eventuale locazione, uno stand all’interno del Centro Agroalimentare Roma.
Più precisamente è in corso di restituzione lo stand n. 77 all’interno del Mercato Ortofrutticolo.
Qualora foste interessati alla locazione, dovrete far pervenire formale manifestazione di interesse entro e non oltre il termine di lunedì 20 giugno 2016.
La locazione dello stand avverrà, ad insindacabile giudizio della società di gestione, a seguito della valutazione della seguente documentazione che vorrete inoltrarci assieme alla manifestazione di interesse e precisamente:
1) documentazione comprovante l’assenza di atti pregiudizievoli a carico dell’azienda, dei soci e/o degli esponenti della stessa quali Amministratori, Direttori e Procuratori, (per esempio a titolo esemplificativo e non esaustivo: protesti, istanze di fallimento, pignoramenti, procedure esecutive mobiliari ed immobiliari ecc.);
2) certificato penale del Rappresentante legale, degli Amministratori e dei soci persone fisiche;
3) autocertificazione della comunicazione antimafia relativa agli esponenti aziendali;
4) bilancio aziendale depositato relativo all’ultimo anno e volume di affari degli ultimi tre anni;
5) eventuale certificazione di qualità aziendale;
6) descrizione della tipologia della clientela e della struttura merceologica del fatturato;
7) eventuali referenze bancarie;
8) per le aziende già titolari di un contratto di locazione presso il Mercato ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma si richiede di specificare se trattasi di eventuale stand aggiuntivo o sostitutivo.
Il prezzo minimo di locazione mensile per lo stand suddetto è pari ad € 2.115,00 + IVA oltre spese comuni generali pari ad € 1.710,00 + IVA. Sul suddetto importo relativo al canone di locazione dovrà pervenire, assieme alla documentazione di cui sopra, offerta vincolante in aumento.
LE OFFERTE ECONOMICHE SOPRA INDICATE DOVRANNO ESSERE CONSEGNATE TASSATIVAMENTE IN BUSTA CHIUSA, SEPARATA DAL RESTO DELLA DOCUMENTAZIONE.
Le suddette modalità dovranno essere osservate anche da tutti coloro che avessero già avanzato richieste di assegnazione stand per via ordinaria, inviando lettere o raccomandate postali, richieste che non potranno essere prese in considerazione se non reiterate seguendo le modalità stesse.
Alla presente manifestazione possono concorrere sia le aziende grossiste che le aziende agricole. Per queste ultime è fatto obbligo consegnare il fascicolo aziendale dell’iscrizione AGEA e la presentazione di un fatturato non inferiore ai 60.000 euro annui. Per le aziende grossiste il fatturato minimo non dovrà essere inferiore ai 2.000.000 di euro annui. Non saranno prese in considerazione manifestazioni di interesse in modalità accorpata presso uno stesso stand.
Eventuali situazioni aziendali che non dovessero ricadere nelle casistiche sopra indicate saranno comunque affrontate e valutate in sede di Comitato Operativo.
Si evidenzia inoltre che non saranno accolte richieste da parte di aziende interne al Centro già titolari di stand in virtù di contratti di affitto di ramo d’azienda in vigore, fatta salva la contestuale trasformazione del suddetto rapporto di affitto in cessione di ramo d’azienda o fatta salva la risoluzione del predetto contratto di affitto di ramo d’azienda con il conseguente ripristino della situazione contrattuale originaria.
Per ogni ulteriore informazione si può contattare il Dr. Massimo Antonioni dell’Ufficio Commerciale al n. di tel. 06.6050 1201 – fax 06. 6050 1276 – dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 18,00. Indirizzo e. mail: m.antonioni@agroalimroma.it.
Tutte le informazioni sul Centro Agroalimentare Roma, nonché i regolamenti immobiliari e commerciali del Centro sono consultabili sul sito internet www.agroalimroma.it.
Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 19 dicembre 2014, ha provveduto a deliberare la nuova composizione dell'Organismo di Vigilanza in forma collegiale nominando Presidente il dott. Giovanni Mottura già Organo Responsabile della prevenzione e corruzione, nonchè Organo Responsabile della trasparenza ed integrità (D. Lgs 33/2013 e D. Lgs 39/2013). Il compenso per l'anno 2015 ammonta ad € 12.000,00. Membro interno dell'Organismo di Vigilanza dott.ssa Doriana Ciambruschini.