Ha riaperto, dopo oltre dieci anni di inattività e grazie alla collaborazione delle ACLI di Roma e Provincia, la cappellina del Centro Agroalimentare Roma dedicata a Maria Regina della Pace.

La presenza di una cappellina presso un Mercato è una tradizione a cui anche i nostri grossisti non vollero rinunciare all’atto dell’edificazione del Centro. L’operatore dell’ortofrutta che si occupava di tenerla attiva si chiamava Franco Ciccarelli. Da tempo ci ha lasciato ed oggi, grazie alla collaborazione con le ACLI di Roma e provincia e in particolare con il circolo ACLI di Guidonia-Montecelio, presieduto dal Sig. Marco Stazi, che curerà la manutenzione e l’apertura della Cappella in occasione delle più importanti festività, abbiamo voluto ricordarlo.

Hanno officiato DON FRANCESCO PESCE, Direttore dell’ufficio per la Pastorale Sociale della Diocesi di Roma, e DON MICHELE CAIAFA, Rettore della Chiesa di Santa Maria dell’Orto.

Erano presenti, tra gli altri, VALTER GIAMMARIA, Presidente del Consiglio di Amministrazione di CAR, FABIO MASSIMO PALLOTTINI, Direttore Generale di CAR, LIDIA BORZÌ, Presidente ACLI di Roma e provincia, e MARCO STAZI, Presidente del circolo ACLI di Guidonia Montecelio.

Ha portato un saluto anche STEFANO NITTOLI in rappresentanza della Comunità Islamica presente al CAR a testimonianza della volontà di voler cooperare – nella fedeltà ed in coerenza con il proprio credo – al bene comune ed alla pacifica convivenza.

“Sono felice di constatare che in questa bella e grande struttura ci si sia voluta assumere anche la responsabilità di avviare un dialogo interreligioso di apertura e di interazione” ha detto nell’omelia DON FRANCESCO PESCE. “Un luogo di lavoro in cui l’impegno civile, professionale e religioso si tessono a vantaggio del bene comune, fondamento dell’agire sociale, dimensione sociale e comunitaria del bene morale”.

 “Quella di oggi è un’occasione per rinnovare e onorare le nostre due storiche fedeltà: ai lavoratori e alla Chiesa. Ai lavoratori perché oggi ci troviamo al CAR, dove vengono commercializzati i frutti della terra, con un richiamo quindi alla Laudato Si’ e a Papa Francesco che invita tutti noi ad avere grande cura della terra” ha dichiarato LIDIA BORZÌ. “La nostra fedeltà alla Chiesa, poi, è strutturale nel nostro impegno, e la testimoniamo con il lavoro e le nostre opere. Avremo grande cura di questa cappella, che sarà aperta nei momenti forti dell’anno liturgico e alla quale affiancheremo uno sportello di ascolto ed esigibilità dei diritti, e ringrazio il CAR e anche la Pastorale Sociale della Diocesi che ci ha sostenuto”.

“Gli imprenditori e gli operatori che lavorano nel CAR – ha aggiunto FABIO MASSIMO PALLOTTINI, – hanno un grande cuore, per questo sono convinto fosse nostro dovere ripristinare questa piccola cappella all’interno dei Mercati. Viene consacrata oggi, ma sarà operativa durante tutto l’anno grazie all’impegno delle ACLI, con le quali avvieremo anche un progetto di recupero del cibo. Vogliamo, in questo ambito, diventare autori di buone pratiche ed essere esempio anche per altri Mercati e per le Istituzioni”.

Prima della celebrazione è stato anche letto un messaggio del Vicario Generale della Diocesi di Roma, MONS. ANGELO DE DONATIS: “In occasione della riapertura della cappella dedicata a Maria Regina della Pace presso il Centro Agroalimentare di Roma, il Vicario Generale per la Diocesi di Roma, Mons. Angelo De Donatis, ringrazia dell’importante lavoro svolto da questo grande centro di commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli ed ittici con il desiderio che esso sia sempre a servizio dell’uomo, in particolare di chi è povero e indifeso”.

Il Vicario ha anche fatto arrivare a tutto il personale e alle loro famiglie un augurio di pace e di rinascita nel Signore.