Il daikon, chiamato anche ravanello cinese, ravanello giapponese, o ravanello invernale, è una varietà del ravanello comune originaria dell’Asia orientale.
Anche se ne esistono molte varietà, la più diffusa nelle cucine del Giappone (ma è molto noto ed utilizzato anche in Cina, India, Vietnam e in altri paesi asiatici), la aokubi daikon, ha la forma di una grossa carota, di circa 20–35 di lunghezza, e di 5–10 cm di diametro. Spesso, viene servito crudo in insalata, o come guarnizione per piatti di sashimi, oppure marinato in aceto. Grattugiato, conosciuto come daikon oroshi (consigliato alla fine di pasti a base di frittura o ad elevato contenuto di grassi perché favorisce la digestione di fritture e alimenti pesanti), è popolare come guarnizione per piatti come lo yakizakana o il natto. Il daikon cotto è spesso servito come ingrediente nelle zuppe di miso o in stufati come l’oden.
Anche in Italia esistono però produzioni del daikon. Infatti nel Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, vengono commercializzati daikon prodotti a Sabaudia, in provincia di Latina. La maggior parte di questa produzione (nata addirittura sul finire degli anni ’70!), viene esportata verso la Germania e i paesi del nord Europa, dove se ne fa uso comune anche nelle cucine casalinghe. Il prodotto commercializzato nella Capitale, è acquistato maggiormente dalle tante comunità straniere residenti a Roma e dintorni, mentre una piccola percentuale (circa il 20%) dai pochi romani che lo conoscono. Il daikon viene coltivato nelle nostre campagne agricole da ottobre fino a maggio, mantenendo un prezzo costante all’ingrosso di circa 50/60 centesimi di Euro al kg.
Il daikon è un vero concentrato di effetti benefici per il corpo umano. Infatti, contiene alti quantitativi di vitamina C e l’enzima mirosinasi. Viene, inoltre, ritenuto un valido aiuto per la salute del fegato e vanta proprietà diuretiche, depurative e drenanti ed è considerato un buon mucolitico. È anche indicato in caso di inappetenza, digestione lenta, meteorismo e gonfiore intestinale. Inoltre, è consigliato contro nausea e vomito e può dunque essere un prezioso alleato anche delle donne in gravidanza quando, soprattutto durante il primo trimestre, subentrano questi disturbi.
L’utilizzo del daikon in cucina, è indicato per la preparazione di minestre, stufati e zuppe, anche nella versione secca. In questo caso però, prima di usarlo, bisogna metterlo a bagno.