Milano e Roma sono i primi due mercati ortofrutticoli all’ingrosso ad aver ottenuto il marchio “Qualità&Sicurezza” del Sistema di qualificazione nazionale promosso da Unioncamere e Mipaaf. Si tratta di un percorso innovativo che punta a migliorare la qualità e la sicurezza dei prodotti ortofrutticoli commercializzati nei mercati all’ingrosso oltreché a valorizzare la trasparenza all’interno del sistema distributivo.
Il progetto di qualificazione nato dall’intesa siglata tra il Ministro Maurizio Martina e il Presidente Unioncamere Ivan Lo Bello in occasione di Expo 2015, dopo l’epilogo positivo della fase di sperimentazione avviata con il mercato ortofrutticolo all’ingrosso di Milano, è stato esteso ai mercati ortofrutticoli di tutta Italia che potranno aderire facoltativamente. Il Centro Agroalimentare di Roma (CAR) è ora il secondo mercato ad aver ottenuto il marchio mentre già altri della rete di Italmercati sono in procinto di ottenerlo.
La prossima tappa del progetto vedrà il coinvolgimento degli operatori ortofrutticoli presenti all’interno dei mercati qualificati che potranno a loro volta, anch’essi, aderire al Sistema di qualificazione nazionale e ottenere il marchio “Qualità&Sicurezza” rafforzando, così, la condivisione dell’iniziativa lungo tutta la filiera.
Il marchio presenta infatti due distinti livelli di qualificazione: uno per i mercati all’ingrosso e l’altro per gli operatori commerciali presenti al loro interno.
I due livelli di qualificazione richiede, in parallelo, anche due distinti livelli di controllo: uno a cura dell’Unioncamere verso i mercati all’ingrosso e l’altro a cura dei mercati verso gli operatori aderenti. Per garantire terzietà nelle fasi di controllo l’Unioncamere si avvarrà di una propria struttura specializzata, mentre i mercati, per il secondo livello di controllo, potranno avvalersi o della locale Camera di commercio o di un organismo di certificazione accreditato.
Il livello di controllo sui mercati accerterà la capacità della struttura di gestire i servizi mercatali e la legalità delle operazioni di distribuzione che avvengono al loro interno; il livello di controllo sugli operatori dovrà assicurare il rispetto dei requisiti di salubrità e tracciabilità delle produzioni ortofrutticole proposte in vendita.
Un passo avanti per garantire la qualità, la trasparenza, la sicurezza e la legalità a beneficio non solo degli operatori commerciali ma anche dei consumatori finali, e per il quale il Sistema Camerale intende contribuire anche attraverso specifiche campagne promozionali.
Fonte: Unioncamere