Lunedì, 4 maggio 2015. Finalmente inaugurato il più grande evento mai realizzato sull’alimentazione e la nutrizione, Expo Milano 2015. L’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà dal primo maggio al 31 ottobre 2015, farà di Milano una vetrina mondiale in cui i Paesi mostreranno il meglio delle proprie tecnologie per dare una risposta concreta a un’esigenza vitale: riuscire a garantire cibo sano, sicuro e sufficiente per tutti i popoli, nel rispetto del Pianeta e dei suoi equilibri. Un’area espositiva di 1,1 milioni di metri quadri, più di 140 Paesi e Organizzazioni internazionali coinvolti, oltre 20 milioni di visitatori attesi. Sono questi i numeri dell’evento internazionale più importante che si terrà nel nostro Paese.
Expo Milano 2015 sarà la piattaforma di un confronto di idee e soluzioni condivise sul tema dell’alimentazione, stimolerà la creatività dei Paesi e promuoverà le innovazioni per un futuro sostenibile. Ma non solo. Expo Milano 2015 offrirà a tutti la possibilità di conoscere e assaggiare i migliori piatti del mondo e scoprire le eccellenze della tradizione agroalimentare e gastronomica di ogni Paese. Per la durata della manifestazione, la città di Milano e il Sito Espositivo saranno animati da eventi artistici e musicali, convegni, spettacoli, laboratori creativi e mostre.
All’inaugurazione, è stato invitato anche il Direttore Generale del Centro Agroalimentare Roma Fabio Massimo Pallottini, in quanto coordinatore del tavolo dedicato alla logistica del cibo. “Expo 2015 – dichiara Massimo Pallottini - è un appuntamento importante per il nostro mondo, che coinvolge e convoglia tantissimi Paesi da tutto il pianeta”.
Per chi si recherà ad Expo 2015, tra padiglioni incredibili, menù “stellati” e prodotti esotici, non dovrà mancare la visita alle aree tematiche, luoghi fisici che interpretano il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita attraverso percorsi espositivi ed elementi attrattivi, che coinvolgeranno direttamente i visitatori più piccoli e più grandi in esperienze sensoriali ed educative.
Padiglione Zero, introduce la visita del Sito Espositivo di Expo e racconta la storia dell’uomo sulla Terra attraverso il suo rapporto con la natura e il cibo.
Future Food District, presenta possibili scenari legati all’applicazione estesa delle nuove tecnologie a ogni passaggio della catena alimentare.
Children Park, uno spazio dedicato ai più piccoli e alle loro famiglie, curato da Sabina Cantarelli, dove si trovano servizi, giochi e proposte di interazione per far conoscere in maniera divertente il tema complesso della sostenibilità.
Biodiversity Park - Area Tematica di Expo Milano 2015 dedicata alla biodiversità, si estende su una superficie di 8.500 metri quadri e include il parco, un teatro e due Padiglioni.
Arts & Foods, Area Tematica che investiga sul multiforme campo di relazione fra l’arte e l’alimentazione: dalla pittura alla scultura, dal video all’installazione, dalla fotografia alla pubblicità, dal design al cinema.
Pert tutte li info relative a Expo 2015 http://www.expo2015.org/it
Per tutti gli operatori del Centro Agroalimentare Roma, interessati a visitare Expo Milano 2015, possono contattare l'ufficio marketing - coordinatore dr Flavio Pezzoli.
Le strutture del Centro Agroalimentare Roma
Guidonia, 15 maggio 2015. Le attività di compravendita del Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, sono risultate discrete. I prezzi sono risultati sostanzialmente stabili per gli agrumi, in calo per la frutta e in generale aumento per gli ortaggi.
AGRUMI
I prezzi nel comparto si sono mantenuti sostanzialmente stabili. Unica variazione per le arance Lane Late spagnole, il cui prezzo è aumentato di 0,20 €/kg portandosi su 0,60-0,90 €/kg.
FRUTTA
Si è riscontrata la presenza in mercato di actinidia di provenienza neozelandese (2,50 €/kg), mentre sta ormai terminando la produzione nazionale. In calo di 0,50 €/kg le fragole Candonga della Basilicata (3,00-3,50 €/kg per la certificazione Top Quality). Flessioni di simile entità hanno riguardato le albicocche Mogador spagnole (3,00-3,50 €/kg), a causa della minore qualità legata a problemi di conservabilità del prodotto in presenza di temperature alte. Anche le nespole giapponesi hanno subìto cali di 0,30 €/kg, che hanno portato il prezzo su 2,50-2,80 €/kg. Al contrario, si sono registrati rialzi di 0,20 €/kg per le nettarine di calibro B e C. Stabili su 2,80-3,00 €/kg i prezzi delle pesche. In arrivo sul mercato le prime partite di ciliegie (4,00-4,50 €/kg), non ancora totalmente mature. Tra i prodotti esotici, si sono osservati cali di 0,20 €/kg per le banane (0,90-1,00 €/kg), di 0,50 €/kg per i manghi del Brasile (2,50-3,00 €/kg) e di 1,30 €/kg per l’avocado (2,60-3,00 €/kg), presente in buone quantità.
ORTAGGI
In calo di 0,60 €/kg i carciofini, presenti in grandi quantità in mercato (1,00-1,20 €/kg). Il carciofo romanesco apollo, caratterizzato da una buona qualità, ha fatto registrare, invece, rialzi di 0,20 €/kg (0,25-0,70 €/kg). Rialzi di 0,20 €/kg anche per gli asparagi, la cui richiesta rimane alta. Relativamente ai fagiolini, si sono osservati andamenti differenti: in rialzo di 0,80 €/kg il prodotto raccolto a mano italiano di buona qualità (3,80-5,00 €/kg); in calo, invece, di 0,90 €/kg quello marocchino, ormai verso fine produzione (1,80-2,50 €/kg). Per i fagiolini piatti, un incremento di 0,50 €/kg ha interessato il prodotto laziale, particolarmente tenero e fresco (2,00-3,00 €/kg). Prezzi sostanzialmente stabili per le melanzane, per le quali si è osservata la presenza di molto prodotto in mercato sia locale, che siciliano e spagnolo. Si è confermato un trend alto per i peperoni, che dopo i cali di inizio settimana hanno fatto registrare rialzi generalizzati tra 0,10-0,30 €/kg. Incrementi di simile entità anche per i pomodori (1,60-2,50 €/kg per i costoluti verdi siciliani).