Guidonia, 12 settembre 2013. Il peperoncino non è solo un alimento, ma una vera filosofia di vita. Quando si parla di peperoncino con la mente viaggio subito verso la Calabria e Diamante, patria dell’Accademia di cui sono membro e di uno dei festival più pittoreschi che da 20 anni si dedicano a questa spezia. Il peperoncino è il piccante della vita, non a caso si dice che abbia grande potere afrodisiaco, oltre alle virtù benefiche per la salute. Ricco di vitamina e di capsaicina è antiossidante, vasodilatatore, difende dalle infezioni e aiuta la digestione. Questa spezia speciale con il suo rosso, le sue forme rotonde o allungate, è anche simbolo di allegria, di gioia di vivere, di festa e di sapore. Da anni sono protagonista a Diamante del Festival de Peperoncino e col tempo ne sono diventato un cultore. Spesso presente nelle mie ricette, il peperoncino regala aroma e sapore, esalta con il suo colore il piatto e lo rende vivace in tutti i sensi. In origine era la spezia dei poveri, facilmente coltivabile da per tutto e l’unica che il popolo poteva permettersi. Ecco perché la cucina al peperoncino riflette tradizioni popolari e un percorso gastronomico fatto di sapori genuini e a suo modo ricca, di fantasia e di cultura. Impariamo a conoscerlo e sceglierlo nelle sue numerose varianti: fresco, secco, macinato, in olio. Ma soprattutto riconoscere e usare quello originale e di qualità, tra le numerose contraffazioni esistenti sul mercato.
RICETTA
Tartare di tonno al Diavolicchio, crudità di vegetali e rosato ristretto
Ingredienti per 4 persone
Tonno fresco, 360g
Sedano, 60g
Zucchine, 60g
Peperoncino: Diavolicchio Calabrese (Capsicum annuum), n.2
Cirò rosato, ½ lt
Olio extravergine d’oliva, 1 cucchiaio
Origano, 5g
Sale, q.b
Olio per friggere, q.b.
Esecuzione
Tagliate il tonno a cubetti piccoli e riponetelo in una ciotola.
Tritate il peperoncino e unitelo al tonno, condite con un pizzico di sale e un cucchiaio d’olio.
Mescolate bene e riponete in frigorifero.
Lavate le zucchine e il sedano, avendo cura di sbucciare quest’ultimo. Tagliate le verdure a cubetti piccoli e mettetele insieme in una ciotola.
In una casseruola mettete il vino, l’olio e l’origano, fate ridurre finché non assumerà una densità oleosa.
Mettete in forma il tonno aiutandovi con un coppa pasta tondo e disponetelo al centro del piatto.
Disponete da un lato la salsa di vino ristretto in una ciotolina, dall’altro le verdurine.
Guidonia, 3 settembre 2013. Dopo la pausa esistiva, torna finalmente l'appuntamento con l'indicatore dei prezzi del Centro Agroalimentare Roma. All' interno del mercato ortofrutticolo del C.A.R., per quanto riguarda il settore della frutta, si mantiene costante sia la quotazione delle Mele Royal Gala, provenienti dall'Alto Adige, sia quella delle Pesche pasta gialla di provenienza nazionale. In aumento l'Uva da tavola bianca Vittoria, provenienza Puglia, causato dalla fine di produzione e che presto verrà sostituita dalla qualità autunnale. Per quanto riguarda gli ortaggi, in ribasso il prezzo delle Melanzane ovali di provenienza nazionale, causato dall'elevata quantità presente sul mercato e dall'aspetto meno bello dovuto allo sfiancamento delle piante stanche del lungo periodo di produzione nonchè dal caldo. Per quanto riguarda le cucurbitacee, in aumento i prezzi della Zucchina Scura lunga nazionale, causato dal termine di produzione e del relativo calo dei quantitativi offerti sul mercato.
Guidonia, 6 dicembre 2013. Nonostante il clima non sia dei migliori la situazione presso il Centro Agroalimentare Roma è abbastanza buona. Nel comparto degli agrumi rispetto alla scorsa settimana, si sono registrati prezzi costanti ma con segnali di calo sia per arance che per clementine, con offerta e qualità che si sono confermate su buoni livelli.
Il settore della frutta è stato caratterizzato da grande stabilità, in particolare si è riscontrato un buon livello di offerta e alta qualità di pere e mele che non ha comportato variazioni di prezzo rilevanti. Per quanto riguarda uva e cachi il discorso cambia. Essendo entrati nel periodo di fine stagione il livello qualitativo è diminuito, comportando dei ribassi di prezzo giustificati da una minore domanda da parte del consumatore. Le fragole mantengono un elevato prezzo mentre si preannunciano aumenti anche per alcuni prodotti esotici come ad esempio l’ananas.
Si sono registrati lievi aumenti per gli ortaggi a foglia di circa un 0,10 €/kg a causa della riduzione di produzione determinata dalle basse temperature. Per quanto riguarda gli ortaggi non a foglia si sono verificati notevoli aumenti per melanzane e zucchine. Le quotazioni sono state influenzate sia dalle basse temperature che da una non ottimale programmazione degli impianti.
In particolare, il prezzo delle melanzane provenienti dalla Sicilia, è aumentato più del doppio, arrivando a circa 2,00-2,30 €/kg. Allo stesso modo anche se in minor forza il prezzo della zucchina è passato da 1,80 €/kg della scorsa settimana a 2,20 €/kg. I pomodori e i peperoni non subiscono grandi variazioni. Più precisamente, il pomodoro rimane stabile, mentre il peperone si attesta sempre su un basso livello di prezzo 1,10-1,30 €/kg.
A subire gli effetti delle basse temperature sono anche i cavoli che aumentano di circa 0,20-0,30 €/kg; nello specifico il cavolfiore ha registrato un prezzo intorno a 0,80 €/kg.
La situazione climatica non sembra migliorare e questo fa prevedere, soprattutto a causa delle basse temperature, aumenti di prezzo particolarmente per gli ortaggi.