Roma, 4 novembre 2015. E’ stata inaugurata oggi una nuova agenzia della Banca di Credito Cooperativo di Roma, all’interno del Mercato Ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma.
Si tratta di uno sportello che la Banca ritiene di grande importanza simbolica e commerciale. Il CAR è infatti una delle più importanti strutture europee per la commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli ed ittici. Un grande polo logistico, tecnologicamente avanzato, capace di alimentare il processo d'integrazione tra produzione, commercio, distribuzione, export, imprese di logistica e di servizi. In pochi anni, insomma, il CAR è divenuto la piattaforma logistica di riferimento del territorio.
Con questa apertura BCC Roma conferma ancora una volta la sua storica vicinanza alle piccole e medie imprese e agli operatori del commercio, proponendosi come punto di riferimento territoriale in forza di risultati che la pongono per solidità al vertice delle classifiche italiane nel comparto delle Banche di media dimensione.
“Sono certo che la nostra Banca saprà fare bene - ha sottolineato Francesco Liberati, Presidente BCC Roma - grazie alla nostra storica propensione di servizio e disponibilità a costruire rapporti fattivi e duraturi con gli operatori economici”.
Della stessa idea il Presidente del CAR Valter Giammaria: “La BCC è una banca storica e per le storiche aziende che operano nel Centro Agroalimentare Roma, non potevamo sperare di meglio”.
“Il CAR si arricchisce di un nuovo ed importante servizio – conclude il Direttore Generale di CAR Massimo Pallottini - destinato soprattutto alle centinaia di aziende e imprenditori che vi operano. Siamo sempre attenti alle esigenze del mercato e dei nostri operatori, e siamo sicuri che l’apertura di questo nuovo sportello bancario nel mercato, contribuirà positivamente allo sviluppo economico di tutte le aziende del Centro Agroalimentare Roma.
Guidonia, 3 maggio 2016. Le attività del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, sono state discrete. Le condizioni climatiche sfavorevoli che hanno interessato le coste nazionali hanno determinato una riduzione delle quantità di pesce pescato, per cui si sono osservati prezzi in aumento per molluschi cefalopodi e pesci provenienti dai mari nazionali.
PESCATO
Crostacei – Il gambero rosa del Mediterraneo ha registrato un incremento del prezzo, passato da 6,00 €/kg della scorsa settimana a 7,00 €/kg. Assenti gamberi rossi nazionali, mazzancolle, scampi e pannocchie.
Molluschi bivalvi – I prezzi si sono mantenuti stabili.
Molluschi cefalopodi – Per quanto riguarda il prodotto nazionale, si è osservata la presenza in mercato, seppur in quantità limitate, di polpi (13,50-14,00 €/kg per la provenienza Mediterraneo), seppie (13,00 €/kg per il prodotto tirrenico) e totani (12,00 €/kg per la pezzatura media tirrenica), con prezzi in ripresa rispetto alla scorsa settimana. In aumento di 0,50 €/kg anche il moscardino bianco dell’Adriatico (7,00-8,00 €/kg).
Pesci – Le acciughe del Tirreno, la cui disponibilità è stata limitata, hanno registrato prezzi sui 3,80-4,00 €/kg per la pezzatura grande. Prezzi su livelli medio alti anche per frittura mista (12,00 €/kg) e naselli (16,00 €/kg) del Tirreno, mormora (17,00 €/kg) e saraghi del Mediterraneo (23,00 €/kg). In aumento il prezzo della razza del Mediterraneo, passato da 3,00-5,00 €/kg a 7,00 €/kg. Fortissimi incrementi per le triglie di scoglio, arrivate quasi al raddoppio del prezzo (25,00 €/kg per la pezzatura grande). Contrariamente a quanto avvenuto per la maggior parte delle specie ittiche, si è registrato un calo di 3,00 €/kg per il pesce sciabola (6,00 €/kg), la cui disponibilità è stata buona. Anche per il prodotto Atlantico ci sono stati degli aumenti: rialzi di circa 1,00 €/kg per l’orata (24,00 €/kg) e la sogliola (16,00-18,00 €/kg per la pezzatura 350-500 gr).
ALLEVATO
Si è registrata una sostanziale stabilità dei prezzi, i quali hanno confermato i livelli della scorsa settimana.
CONGELATO
Anche nel congelato i prezzi non hanno subìto particolari variazioni.