CAR ScpA – CHI SIAMO, CHE FACCIAMO, COME LAVORIAMO

Dopo la presentazione e la conoscenza dell’Ufficio Sviluppo e dell’Ufficio Affari Generali, oggi presentiamo l’Ufficio Amministrazione, Finanza e Controllo.

Anche qui troviamo una componente tutta femminile, anche se in capo all’Ufficio siede il Direttore Generale di CAR ScpA Fabio Massimo Pallottini.

Le competenze di questa area spaziano dalla gestione della contabilità generale ed analitica, tesoreria, finanza e fiscalità alla redazione degli strumenti di budget e controllo, passando per la gestione di tutto il personale di CAR ScpA,

Per lavorare in quest’area devono piacerti i numeri ed infatti i numeri piacciono molto alla nostra lady di ferro, la dr.ssa Nadia Duro, coordinatrice dell’Area. Mamma di Giovanni e Elisa, nulla le sfugge e niente la turba, tanto meno le richieste “ad horas” del Direttore Generale o del Collegio Sindacale. E’ una persona gentilissima, disponibile e comprensiva quando si tratta di rispondere alle richieste degli Uffici, basta che siano fatte nei termini stabiliti dal Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo dell’Azienda.  Non ammette deroghe …

A supporto la dr.ssa Paola Testa, che abbiamo già incontrato nell’Ufficio Affari Generali, e le collaboratrici storiche Laura Pieracci e Federica Ricci, coordinatore dell’Area. Entrambe mamme di due bambini cercano di conciliare, come tante altre colleghe, lavoro e famiglia. Presta a volte la sua collaborazione ad interim anche Alessia Padroni, un’altra nostra collega mamma di un bel maschietto.

Incontriamo Nadia seduta alla sua scrivania, sempre piena di carte intrise di formule, per farle qualche domanda. A vederla qui seduta sembra che due più due faccia sempre quattro ma, sapendo che non è proprio così, proviamo a vedere lei cosa ne pensa. Volete sfidarla? Chiedetele una data e non resterete delusi.

DOTTORESSA DURO C’E’ UNA COSA CHE IMMANCABILMENTE DEVI FARE OGNI MATTINA APPENA ARRIVI IN UFFICIO?

Prima di tutto indossare un bel sorriso e dare il mio buongiorno a chi c’è. Accendo il pc e guardo la posta. Buona parte del lavoro da svolgere quindi è già speso per dare ad ognuno la risposta che attende. Subito dopo mi collego con la banca. Se tutto è “ok” mi concedo un caffè ed uno sguardo veloce al quotidiano.

LA GIORNATA LAVORATIVA IN GENERE E’ FATTA DI OTTO ORE. LA TUA?

Ci sono giorni in cui occorre restare ben oltre le otto ore. Ci sono risposte che non possono aspettare, problemi che necessitano di una soluzione immediata, scadenze ordinarie e revisioni straordinarie. Alcune questioni in particolare non possono davvero attendere neanche “un attimo” come si è soliti dire. Ma è anche vero che cerco di non mancare alla mia famiglia, almeno agli appuntamenti importanti: recite, saggi, incontri con i docenti, feste di compleanno …. Giovanni ha 12 anni ed Elisa 8 anni. Esigenze diverse ma accumunate dalla necessità della presenza di una mamma che non dice mai di no, od almeno ci prova.

IMMANCABILMENTE QUESTA E’ UN’AREA DOVE OCCORRE COSTANTE FORMAZIONE PER RIUSCIRE A RISPONDERE ADEGUATAMENTE ALLE SEMPRE NUOVE ESIGENZE NORMATIVE IN MATERIA FISCALE E DI CONTROLLO. PENSI CHE QUESTI PROVVEDIMENTI SIANO SEMPRE UTILI AD UN’AZIENDA COME IL CAR?

Si è vero. Essere costantemente aggiornati è una necessità ed un dovere da parte nostra. Durante la giornata ci sono momenti in cui condividiamo le pratiche tutte insieme ed al contempo cerchiamo di migliorare la nostra performance riguardo alla loro lavorazione. Devo però dire che ci sono alcune nuove procedure che “ingessano” eccessivamente chi ha la responsabilità di assumere una decisione. Il troppo non è mai equo. A volte occorre risolvere in fretta e di conseguenza si preferisce andare avanti cercando di non infrangere le regole, con coscienza e grande senso di responsabilità.

UNA PROPOSTA PER FARE MEGLIO IL MEGLIO

Quando ci incontriamo per il cash flow con i colleghi degli altri uffici coinvolti, mi rendo conto che alla mia area manca quel contatto con il cliente che invece dovrebbe esserci. Se da una parte è bene che sia un codice ad individuare un contratto – nulla di più impersonale e neutrale – dall’altra mi rendo conto che dietro ad ogni numero c’è una persona fisica, una persona giuridica, comunque una “persona”, con una sua storia aziendale e personale. Conoscerla mi aiuterebbe a comprendere meglio le situazioni.

Ce ne andiamo lasciandola al telefono, concentratissima! E’ vero che non conosce o poco i “nostri” clienti, ma per nome se li ricorda uno ad uno.

“Remember that time is money”, affermava Benjamin Franklin inserendo anche questo tra i suoi principi di “economia moderna”. Conoscendo la nostra amica e collega Nadia però vogliamo dirla come il card. Martini, perché siamo certi di interpretarla meglio: “Afferriamo il tempo e se ci fugge preveniamolo con astuzia …”

Alla prossima puntata

L’UFFICIO SVILUPPO DI CAR

Da sinistra: Alessia Padroni, Paola Testa, Nadia Duro e Federica Ricci