CHIUSO
Guidonia, 10 Aprile 2014. Una trentina di ragazzi/e di due classi dell’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera del Polo Omnicomprensivo di Valboite, di Cortina D’ampezzo, si sono recati in visita al Centro Agroalimentare Roma. I giovani, accompagnati da tre insegnanti, hanno visitato la sede del Circolo dei Buongustai di Fabio Campoli e gli impianti di lavorazione della F.lli Staltari Sud. dove hanno potuto assistere ad ogni fase del processo di lavorazione di prodotti definiti di quarta gamma ovvero, prodotti ortofrutticoli lavorati e pronti per il consumo. In pratica frutta e verdura fresche, lavate, asciugate, tagliate, confezionate in vaschette o in sacchetti di plastica e quindi pronte per essere messe in tavola. Un servizio, quello del lavaggio e del confezionamento, che è un valore aggiunto che trasforma il prodotto agricolo ad un prodotto industriale a tutti gli effetti.
Dopo aver assistito alla preparazione di alcune ricette dallo chef Fabio Campoli e ad una lezione sull’importanza dell’utilizzo di materie prime di qualità, la scolaresca a bordo di un pullman ha accuratamente visitato l'intero comprensorio di 140 ettari della "Città dei Commerci", passando dal Mercato Ittico alla Piattaforma Grandi Acquirenti e dall'area dei magazzini e dei laboratori privati del Mercato Ortofrutticolo.
Una volta scesi dalla vettura, in pochi minuti gli studenti hanno preso confidenza con il luogo e con i loro interlocutori e soprattutto con le colorate e profumatissime derrate primaverili in bella mostra lungo le esposizioni commerciali di produttori e grossisti.
Alcuni grossisti, hanno poi invitato i ragazzi nei box per una breve visita alle celle frigorifere, agli impianti di carico e scarico merce sulle banchine retrostanti mostrando loro la gestione delle vendite dei prodotti commercializzati. Inoltre, dai grossisti improvvisatisi insegnanti, hanno ricevuto spiegazioni sulla stagionalità, sulla loro durata, sulle modalità di corretta conservazione, sulle tecniche di vendita e sui sistemi di stoccaggio, di refrigerazione, di assemblaggio, di trasporto dei prodotti ortofrutticoli in commercio nel Centro Agroalimentare di Roma. Come si è sempre potuto verificare in casi analoghi e precedenti a questa visita studentesca, operatori commerciali, insegnanti e famiglie hanno condiviso un giudizio generale di complessiva utilità e di alta valenza formativa su iniziative scolastiche di questo tipo.
Al CAR è presente un ufficio dell’Agenzia delle Dogane, la S.O.T. n “Roma Est” della Dogana di Roma 1. L’Ufficio, con compiti di accertamento nel settore delle accise e delle dogane, è stato ubicato al CAR la sua posizione strategica all’interno del quadrante industriale della città (Tiburtina, Prenestina, Casilina e Tuscolana), in prossimità del GRA e dell’uscita del tronchetto autostradale A24. Tale particolare allocazione consente un facile accesso dai mezzi di trasporto su gomma senza creare intralcio alla normale viabilità della città. La nuova dislocazione della S.O.T. permette di agevolare le operazioni doganali prima dell’ingresso delle merci in città, favorendo lo sviluppo dei traffici internazionali.
e offrendo un servizio rapido ed economico, in un sito favorito dalle principali connessioni autostradali, e con uno sdoganamento accelerato da migliori assetti organizzativi e da procedure operative rese più snelle dai servizi telematici.
Ispettorato Micologico
Il Controllo ufficiale e la certificazione sanitaria dei funghi epigei spontanei destinati alla commercializzazione presso il CAR e presso le aziende ivi operanti viene svolto dall’ Ispettorato Micologico della ASL RM G, ed ha sede proprio nel CAR. Dal 2009 è Struttura Tecnico-Scentifica di Riferimento della Regione Lazio, per tutti gli altri Ispettorati micologici regionali. I funghi epigei spontanei (porcini. galletti etc.) da ammettere al commercio devono essere provvisti della certificazione di avvenuto controllo da parte del competente ispettorato micologico.
Sulle cassette - contenenti una sola specie - deve essere apposto un cartellino con l’intestazione della ASL che effettua il controllo, il nome scientifico della specie, il peso, la provenienza, e la firma del micologo. Al CAR arrivano grandi quantitativi di funghi, nazionali ed esteri, che vengono tutti sottoposti a visita e certificazione da parte dei micologi dell’ispettorato. Tale certificazione viene svolta, su richiesta delle aziende, anche in altri magazzini all’ingrosso.
Servizio Veterinario del Mercato Ittico
Il Servizio Veterinario del Mercato Ittico è rappresentato, nell’ambito delle attività istituzionali della ASL RM G, da una Struttura Operativa Complessa di Vigilanza Veterinaria e garantisce la gestione sanitaria di una macro struttura. Il Servizio, alla luce dei nuovi regolamenti comunitari del cosiddetto “Pacchetto Igiene”, effettua vigilanza continua durante la vendita all’ingrosso ed al dettaglio, con la finalità di salvaguardare la salute umana mediante controlli regolari e la verifica della conformità degli autocontrolli effettuati dall’OSA (Operatore del Settore Alimentare) a quanto prescritto dalla vigente normativa. I veterinari della ASL erogano i seguenti Servizi di controlli ufficiali sui prodotti della pesca che comprendono i seguenti elementi principali: Esami organolettici; Indicatori di freschezza; Istamina; Residui e contaminanti; Controlli microbiologici; Parassiti; Prodotti della pesca velenosi; Rintracciabilità ed etichettatura dei prodotti della pesca e dei molluschi bivalvi; Prelievo di campioni programmati ed in caso sospetto; Esecuzione di controlli e prelievi disposti dal Ministero della Sanità; Sistemi d'Allerta nazionali e comunitari; Piano regionale di controllo sui Molluschi bivalvi; Audit su: Requisiti strutturali; Buone prassi igieniche; Procedure HACCP; Certificazioni di commestibilità ed invio alla distruzione su richiesta degli operatori; Mezzi di trasporto: verifica D.I.A. ed idoneità; Pareri per riconoscimento comunitario esclusivamente per gli operatori interni che ne facciano richiesta previa autorizzazione del CAR.
Igiene Alimentare e Nutrizionale
L’Unità Operativa Complessa di Igiene Alimentare e Nutrizionale interviene per tutti gli interventi a tutela della sicurezza alimentare (per gli alimenti di origine non animale). E’ quindi chiaro l’operato di questa struttura all’interno del mercato ortofrutticolo, ove opera sia in vigilanza per quanto attiene alle condizioni di salubrità ed igiene dei prodotti e dei box, sia in termini preventivi realizzando il controllo dei residui (in genere fitofarmaci) negli alimenti.
L’attività è continua visto che i tecnici di detta UOC IAN presidiano direttamente il mercato, in collaborazione con la Società di Gestione del CAR.
Igiene e Sanità Pubblica
Al CAR opera anche l’Unità Operativa Complessa di Igiene e Sanità Pubblica si occupa della ricaduta sulla salute dell’uomo della contaminazione ambientale. Nella fattispecie gli operatori intervengono sia in vigilanza, laddove viene segnalato o accertato direttamente uno di quegli elementi citati sopra, che in prevenzione, laddove siano richiesti corsi o comunque interventi educativi-formativi.
Sicurezza Luoghi di lavoro
La Sicurezza sul lavoro è affidata istituzionalmente all’Unità Operativa Complessa di Prevenzione e Sicurezza Luoghi di lavoro, sempre della ASL RM G, e si occupa del mantenimento delle condizioni di sicurezza e igiene dei luoghi di lavoro. In questo senso nel CAR effettua campagne mirate su indicazione regionale o su richiesta di Cargest o di Organizzazioni sindacali, ovvero agendo d’iniziativa. L’attività di controllo spazia dall’uso delle macchine ai mezzi di protezione individuale, dall’impiantistica ai processi produttivi. Interviene inoltre ogni volta tempestivamente sui chiamata in caso di infortuni.
Il CAR offre i servizi di connettività Fonia e Dati ai locatari attraverso la propria rete interamente in fibra ottica. L'infrastruttura, innovativa al momento della costruzione del CAR, ad oggi manifesta la sua efficacia rilevandosi altamente performante e perfettamente adeguata a fornire tutti i servizi di ultima generazione e a garantirne la continuità anche in caso di failure di apparati fondamentali. VoIP, connettività sincrona, servizi interamente basati su fibra e con apparati di ultima generazione che mettono il CAR su un piano tecnologicamente avanzato. Connessioni e condivisioni a livello mondiale, il CAR esprime anche attraverso la sua infrastruttura di telecomunicazioni l'impronta di proiettarsi nel mondo e di essere un punto di riferimento logistico avanzato.
Tel 0660502961 (H24)
Presso l’ufficio dell’Accoglienza, ubicato nel settore funzionale denominato “Centro Ingressi”, il CAR offre il Servizio di Pesa Pubblica, con due bascule poste in entrata ed in uscita per gli automezzi pesanti che avessero tali necessità. Tale servizio è utilizzabile da chiunque ed è utile per gli Operatori interni, per i fornitori, per i servizi doganali e per le forze dell’Ordine che spesso hanno necessità di effettuare la pesatura degli automezzi controllati sulla A24.
Guidonia, 26 novembre 2013. Di seguito pubblichiamo un’intervista al Direttore Generale del CAR apparsa oggi sul quotidiano La Repubblica.
Abbiamo creato un nostro marchio, Cuor di Car: per garantire riconoscibilità, qualità e genuinità del prodotto acquistato e venduto, così che rivenditori e consumatori possano individuarne con chiarezza l'intero percorso». A parlare è Fabio Massimo Pallottini, direttore generale del Centro Agroalimentare di Guidonia e ad di Cargest, la società che lo gestisce. Fra prodotti ortofrutticoli e ittici, fanno capo al 400 aziende e 2.500 addetti per un volume d'affari annuo di 1,8 miliardi «ll marchio punta ad affermare una funzione che non sia di semplice distribuzione, ma di cura della filiera soprattutto sotto il profilo igienico sanitario». Come vivete questo momento di crisi dei consumi? «Cerchiamo di offrire alle nostre aziende tariffe di locazione competitive. Assistiamo a un calo dei fatturati dei nostri operatori intorno al 15% e alcuni sono stati costretti a chiudere. Ovviamente la situazione ci preoccupa».
Il vostro bilancio risente delle difficoltà? «Abbiamo chiuso il 2012 in positivo con 18 milioni di ricavi, tanto che per i prossimi anni il piano industriale punta a superare i 20 milioni. Certo il percorso di crescita è passato anche attraverso i bilanci in rosso, ma bisogna tener conto che l'investimento iniziale ha comportato un impegno di 220 miliardi di vecchie lire. Dopo 10 anni possiamo dire che il patrimonio della società è stato valutato intorno ai 150 milioni di euro». Come avete fatto a superare il disavanzo? «Abbiamo scommesso sul ruolo evoluto di un centro che avesse a cuore gli interessi del mercato all'ingrosso e la commercializzazione del prodotto fresco, ma allo stesso tempo sviluppasse una serie di attività logistiche volte a favorire l'insediamento delle aziende della media e grande distribuzione,oltre alla crescita delle imprese produttrici. All'interno del Car ci sono almeno 4-5 imprese che hanno i propri impianti di maturazione e lavorazione dei prodotti. Insomma, per chi opera nell'agroalimentare siamo diventati un punto di riferimento".
Quali sono i prossimi obiettivi del Car? «Ci candidiamo come interlocutori per la rivalutazione dei mercati rionali di Roma. Siamo poi disponibili ad ospitare un Centro Carni,sempre che i nostri soci pubblici (Camera di Commercio, Comune e Regione) promuovano un aumento di capitale. Siamo poi pronti a partecipare alle politiche di internazionalizzazione della Regione Lazio: nostro obiettivo principale è diventare la seconda struttura logistico distributiva europea (oggi è la quarta, ndr) entro cinque anni».
(m.l.d.s.)