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20 Gennaio 2017

Zucca

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Caratteristiche
La zucca è un frutto, detto “bacca” (frutto polposo, con buccia sottile e strato intermedio e più interno, carnosi), cavo all'interno con semi appiattiti ed ovali. La scorza è coriacea, quasi legnosa, di differenti tonalità, che vanno dal verde, anche variegato, al giallo, all'arancione, oppure al bruno-rossiccio. La zucca è originaria dell'America Centrale ed ha rappresentato, nei secoli passati una riserva alimentare nelle zone più povere.Ii primi coloni impararono dagli Indiani a coltivarla ed insieme alla patata ed al pomodoro, è stato uno dei primi ortaggi importanti dopo la scoperta dell'America.

Quando si trova
Tipica dell’autunno, si trova per tutto il periodo invernale.

Varietà
Le più note sono: la zucca comune di forma tonda, più o meno schiacciata, di dimensioni diverse, costoluta con buccia dal giallo all'arancione, polpa gialla, soda, compatta e dolce; la Napoletana dalla forma allungata, buccia verde con polpa arancione, filamentosa e ricca di acqua; la zucca Berettina con polpa gialla, fibrosa e ricca di acqua; alter sono la Zucca marina di Chioggia, la Zucca quintale, la Lagenaria, la Maxima, la Moschata, la Buternut e la Banana pink.

Come sceglierla e conservarla
Per scegliere una buona zucca, si possono dare dei colpetti sul frutto e se sordi e cupi, la zucca è matura e soda, il picciolo, inoltre, deve essere morbido e ben ancorato alla zucca. Date le dimensioni si può acquistare tagliata a tranci, tenendo a mente che la buccia ed i semi rappresentano uno scarto del 30-35%, e bisogna fare attenzione che la parte tagliata ed esposta all'aria non sia asciutta. Le zucche intere possono essere conservate per tutto l’inverno in ambiente buio, fresco ed asciutto, mentre I pezzi di zucca si conservano in frigorifero, avvolti in una pellicola trasparente, e vanno consumati nel giro di pochi giorni, poiché si disidratano con facilità. Tolta la buccia e tagliata a dadini, la zucca può essere anche congelata.

Perché fa bene alla salute
Contiene molta acqua (94%), vitamine A, B e C, sali minerali, in particolare calcio, fosforo e potassio, e fibre. La polpa è rinfrescante, lassativa e diuretica.

Nel Lazio
Zone del reatino, del viterbese e dell’agro pontino.
 

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20 Gennaio 2017

Zucchina

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Caratteristiche
La zucchina, detta anche zucchino, è il frutto immaturo di una pianta erbacea originaria dell'America centro-meridionale a forma di cespuglio. E’ una “bacca” (frutto polposo, con buccia sottile e strato intermedio e più interno carnosi) cilindrica o tonda, con la buccia verde scuro striata, verde chiaro o giallo, mentre la polpa è bianca.

Quando si trova
La stagionalità di questo prodotto varia secondo le “cultivar”, ma in commercio si trova praticamente tutto l’anno.

Varietà
Esistono diverse varietà di zucchina, come la Striata d'Italia, allungata e con striature; la Verde di Milano, lunga e polpa soda, di colore più uniforme; la Faentina, a forma di clava e di colore chiaro, la tonda di Nizza a forma di piccolo globo con puntini biancastri. In Italia sono molto diffuse anche varietà locali, come la Rigata pugliese, la Veneziana, la Bianca Sarda. Una delle migliori tuttavia è la "zucchina romanesca”, particolarmente pregevole per il suo marcato sapore tendente all'amarognolo e riconoscibile dalla forma un po' curva con le sfaccettature dagli spigoli ben evidenti. Ottimi anche i fiori della pianta, i cosiddetti “fiori di zucca”, oggetto di svariate preparazioni gastronomiche.

Come sceglierla e conservarla
Per scegliere le zucchine migliori, bisogna prendere quelle più sode, di media grandezza, con la buccia lucida e senza ammaccature. Si conservano in frigorifero, pulite ed asciugate, fino ad una settimana.

Come trattarla
Si eliminano le estremità e dopo averle lavate, si possono tagliare a rondelle od a dadini, altrimenti si spaccano a metà per la lunghezza e si scava la polpa per riempirle. Se si volessero fare lesse è meglio mantenere le estremità, così durante la cottura perderanno meno acqua.

Perché fa bene alla salute
Hanno un modesto contenuto calorico, sono molto digeribili, rinfrescanti e povere di sale, ma ricche di acqua e vitamine, in particolare di potassio.

Nel Lazio
Nella nostra regione si trovano le zucchine romanesche, di dimensioni piccole e di color chiaro, ma spesso con striature scure. I luoghi di coltura più rinomati sono Cerveteri e Maccarese (Rm), come pure Formia e Terracina (Lt), ma anche le coste laziali nella zona nord ai confini con la Toscana.

 

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20 Gennaio 2017

Ananas

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Caratteristiche
L’ananas è un frutto formato dall'ingrossamento del “rachide” (nervatura centrale della foglia) della spiga e dalla sua fusione con i frutti freschi carnosi, dei quali restano esternamente le brattee (foglie, che ricoprono il fiore prima che sbocci). La polpa è gialla, chiara con un cuore fibroso. E’ una pianta originaria dell’America Centrale ed oggi viene coltivata nell’America del sud, ma anche in Africa ed in Asia.

Quando si trova
In Italia l’ananas si trova in quasi tutte le stagioni, perché le importazioni, dalle zone dove questo frutto cresce durante tutto l’anno, sono continue.

Varietà
Le varietà sono tantissime: differiscono per le foglie spinose o meno, per la grandezza e la forma del frutto, per il sapore più o meno dolce o più o meno acido. Le varietà più apprezzate sono: Abacà, Black e Red Jamaica, Cayenne con o senza spine, Green e Red Ripley, Porto Rico e Red Spanish.

Come sceglierla e conservarla
La scorza esterna, quando il frutto è acerbo, è costituita da placche poligonali verdi, mentre, col procedere della maturazione, queste diventano gialle e poi arancioni. Quando si sceglie un ananas bisogna assicurarsi che non sia ammaccato e che le foglie abbiano il caratteristico color verde scuro. E’ meglio conservare il frutto al fresco nel frigorifero.

Perché fa bene alla salute
E’ un frutto ricco di minerali, come il potassio, e di vitamine, A e C. Ha inoltre un potere disinfettante ed una certa efficacia contro le infezioni. Inoltre, contiene la “bromelina” (enzima attivo), che favorisce la digestione ed il metabolismo delle proteine. Per questo, qualcuno usa bere succo d’ananas dopo un pranzo abbondante.

Nel Lazio
Nella nostra regione, interessanti produzioni, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo, si riscontrano a Monte Porzio Catone (nei Castelli Romani), nelle zone limitrofe al lago di Bolsena (Viterbo), a Palombara Sabina (Roma), a Monteporro e a Sonnino (Latina).

 

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20 Gennaio 2017

Arancia

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Caratteristiche
L’arancia è un “agrume”, ossia un frutto dalla buccia rugosa, diviso in spicchi e di sapore acido. Esistono arance amare e dolci, quest’ultime adatte alla produzione di frutti per il consumo fresco. L’arancio è una pianta originaria della Cina, dell’Indocina e di altri paesi del Sudest asiatico, diffusasi in seguito nel bacino del Mediterraneo ed introdotta in America da Cristoforo Colombo. L’Italia è un paese fortemente produttivo, specialmente in regioni quali la Sicilia (per il 60%) e la Calabria (al 20%), assieme a Spagna ed Africa settentrionale.

Quando si trova
Le arance bionde a frutto ombelicato si trovano da dicembre fino a marzo-aprile; quelle bionde senza ombelico tra aprile-giugno, le pigmentate da metà dicembre fino a febbraio-marzo.

Varietà
Le varietà che appartengono a questa specie si dividono in quattro gruppi: bionde a frutto ombelicato tipo Navel (polpa chiara, succo dolce, apirene, per il consumo fresco); bionde a frutto non ombelicato tipo Valencia (“cultivar”- differenti varietà coltivate - più diffusa al mondo, con pochi semi e poiché ricca in succo, valida sia per il consumo fresco che per i succhi); arance pigmentate tipiche dell’areale siciliano, tipo Tarocco (più importante cultivar pigmentata, con frutti succosi ed apireni), Moro (polpa quasi nera per l’elevata quantità di pigmenti) e Sanguinello (ricca in semi); arance tipo Vaniglia (con frutti a bassissimo tenore di acidità, usati per il taglio di succhi molto acidi).

Come sceglierla e conservarla
La scelta deve ricadere su arance pesanti, con buccia sottile ed attaccata alla polpa. Se si conservano in un luogo fresco si mantengono in ottime condizioni per una settimana.

Perché fa bene alla salute
La vitamina C ed i flavonoidi, contenuti nel frutto, sono immunostimolanti (elementi preziosi per aumentare la resistenza dell’organismo alle infezioni) ed utili per rafforzare i capillari venosi. Le arance sono inoltre utili all’assorbimento del ferro. Studi recenti accreditano la possibilità, che chi consuma arance ed altri agrumi con maggior frequenza, si riveli meno esposto degli altri al pericolo dei tumori. Tra l’altro l’arancia è ricca in pectina (fibra solubile, che riduce il colesterolo, soprattutto l’“LDL”, il più nocivo), alla quale si riconosce un’efficacia nel ridurre i tassi di colesterolo nel sangue. Secondo il giudizio di alcuni nutrizionisti, consumando le arance lontano dai pasti, queste sarebbero più digeribili.

Nel Lazio
Coltivazioni fiorenti, per qualità e quantità, nel Lazio si concentrano soprattutto nella zona dell’Agro Pontino: a Castelforte e a Terracina, ma anche a Gaeta, Fondi e Formia: tutti centri in provincia di Latina.
 

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20 Gennaio 2017

CAR: il maltempo porta ancora in alto i prezzi dei prodotti ittici. Lo sgombro da una mano alla salute a al portafogli!

CAR: il maltempo porta ancora in alto i prezzi dei prodotti ittici. Lo sgombro da una mano alla salute a al portafogli!20130326CAR: il maltempo porta ancora in alto i prezzi dei prodotti ittici. Lo sgombro da una mano alla salute a al portafogli!Sgombro

Guidonia, 26 marzo 2013. Per la terza settimana di seguito, le ostili condizioni meteo, continuano a influenzare l’uscita in mare di barche e pescherecci, determinando un aumento dei prezzi a causa del poco pesce pescato.

Se, come previsto, il maltempo proseguirà tutta la settimana, influenzando così i quantitativi di prodotti ittici disponibili, si preannunciano nei prossimi giorni, forti rialzi dei prezzi.

Nonostante tutto, l’affluenza degli acquirenti al Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, si mantiene costante e su buoni livelli, e questo grazie anche alla qualità ed alla varietà di prodotti ittici presenti.

Questa settimana, al CAR, si rileva in diminuzione il prezzo delle alici grandi 7.60 €/kg  (↓). Il nasello grande (testa-coda) arriva a costare 13 €/kg  (↑), mentre il pesce spada sfiora i 16 €/kg (↑). Il prezzo dello sgombro rimane costante 7 €/kg (=).

Tra i pochissimi crostacei presenti, la mazzancolla con una tendenza negativa, arriva a costare 26 €/kg (↓). Quasi nulla la presenza di Gamberi.

Il prodotto settimanale consigliato dal Centro Agroalimentare Roma è lo sgombro. Questo pesce, che rientra tra quelli cosiddetti “poveri”, ha un sapore intenso ed è molto apprezzato in cucina, sia come pesce affumicato, sia come pesce per conserve; si può cuocere alla griglia, al forno, al cartoccio o in casseruola con vino o aceto, tutte preparazioni con poco o nessun condimento poiché è un pesce un leggermente grasso. Si consigliano gli esemplari piccoli e giovani perché delicati e meno grassi. Inoltre lo sgombro si rivela importante anche per la dieta con un elevato contenuto di vitamine (A e B) e di sali minerali (Fosforo, Calcio e Ferro), nonché per la presenza degli acidi grassi Omega 3, che hanno molteplici effetti protettivi sull’apparato cardiovascolare: antitrombotico od antiarteriosclerotico. Se il pesce è di piccole dimensioni, i dentisti a volte consigliano di mangiarlo tutto, senza buttare la lisca, perché ha elevati contenuti di calcio.

 

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