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Guidonia, 5 aprile 2013. Grazie alle condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo di ortaggi e frutta, nel mercato ortofrutticolo del Centro Agroalimentare Roma, troviamo prodotti di stagione al massimo delle loro proprietà organolettiche e a prezzi vantaggiosi. Quindi, superate le festività pasquali, in cui si è spesso esagerato con piatti elaborati, per prepararsi all’estate che pian piano si avvicina, possiamo ripartire con una dieta a base di frutta ed ortaggi freschissimi. Dai carciofi con le loro molteplici benefiche proprietà - tra cui quelle diuretiche - alle insalate - dal potere rinfrescante - dalle poco caloriche zucchine al cavolfiore romanesco, per concludere con le vitaminiche fragole. Tutti questi prodotti, sono presenti sul mercato in buona quantità e reperibili a prezzi in continua flessione. In particolare per le fragole, è oramai avviata la campagna di commercializzazione della prelibata Favetta locale, mentre per i carciofi varietà Romanesco, cimaroli e braccioli, sono al pieno della produzione. Anche per cavolfiori e zucchine (scura lunga), l’offerta è in aumento. Infine, risulta stabile la domanda stabile per l’ actinidia Hayward (kiwi) nazionale e per le patate novelle a polpa gialla provenienti dalla Sicilia, di ottima qualità.
Guidonia, 02 aprile 2013. Sperando in un Aprile migliore, il settore ittico festeggia la fine di Marzo. In coincidenza delle feste pasquali, inaspettatamente sono migliorate le condizioni climatiche marine, che dopo diverso tempo, hanno permesso la risalita sia dei quantitativi di pesce pescato sia dei diversi prodotti ittici disponibili.
Secondo le previsioni del bollettino meteo, questa settimana lungo le coste italiane, i mari saranno poco mossi e ciò dovrebbe permettere ai pescherecci di prendere il largo senza particolari problemi. Si presume che i quantitativi di prodotti pescati disponibili saranno abbastanza alti, portando finalmente ad un ribasso dei prezzi.
Nonostante prezzi più contenuti e buoni quantitativi di pescato, l’affluenza degli acquirenti all’interno del Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma, numericamente non è stata tra le più elevate. Questo fenomeno però, è legato soprattutto alle tradizioni culinarie pasquali che prevedono sulle tavole italiane piatti a base di capretto e/o agnello che ha indotto i consumatori ad indirizzarsi più sulla carne in genere piuttosto che sul prodotto ittico.
Nel Mercato Ittico del CAR, si rileva in diminuzione il prezzo della frittura 7 €/kg (↓) e del nasello grande (testa-coda) che scende fino a 10 €/kg (↓). Un ulteriore diminuzione di prezzo è stata rilevata nel polpo verace 8 €/kg (↓) , nel totano che scende a 8 €/kg (↓) e nel pesce sciabola 7 €/kg (↓).
Buoni i prezzi sia per le alici medie 5.60 €/kg che per la palamita (appartenente alla famiglia del tonno) 7 €/kg.
Per quanto riguarda i crostacei, l’andamento risulta essere in ripresa favorendo la mazzancolla ad una lieve flessione di prezzo scendendo a 24 €/kg (↓). Anche i gamberi rosa (8 €/kg ↓) come gli scampi (a seconda della taglia vanno dai 18 ai 40 €/kg) subiscono una diminuzione di prezzo. Quasi nulla la presenza di Gamberi Rossi.
Suggerimento della settimana: come riconoscere se un pesce è veramente fresco
Pelle, carne, occhio, corpo, branchie e odore.
La pelle deve essere umida, lucida e brillante con squame aderenti e ricca di muco trasparente.
La carne deve avere un colore brillante, essere soda ed elastica, la consistenza viene valutata premendo con fermezza un dito sul muscolo lungo la colonna vertebrale ( più è veloce a tornare in forma più è fresco). Il corpo deve avere una certa rigidità (rigor-mortis) che permane per almeno 6-7 ore.
L’occhio deve essere molto vivo e brillante, bombato e non incavo. Le branchie devono essere ben chiuse con le lamelle rosse o rosate, umide di muco trasparente. L’ultimo aspetto ma non meno importante degli altri è l’odore che deve essere invitante, tenue e gradevole; se è pescato in mare, salmastro e di alghe marine.
Roma, 22 marzo 2013. Il 20 e 21 marzo si è svolta, presso la Fiera di Roma, la quarta edizione di Smau Business Roma, evento dedicato all'informatica e alle nuove tecnologie.
Grande successo per l’iniziativa che ha avuto oltre 5.850 visitatori professionali e più di 6.350 registrati al sito di Smau.
All’evento era presente anche il CAR con il Consigliere Delegato Mauro Loy che ha partecipato al workshop “Smart Territories e il grande scenario di un nuova agricoltura italiana” moderato dal giornalista di Radio24, Federico Pedrocchi.
Nel corso del dibattito Loy, dopo aver presentato la realtà del Centro Agroalimentare Roma, ha evidenziato come l’agricoltura - secondo settore manifatturiero d’Italia che rappresenta il 16% del pil – sia un settore da salvaguardare perché è la prima forma di energia necessaria alla vita umana, ma soprattutto da innovare.
Il cambiamento che oggi vivono le filiere ha rivoluzionato i rapporti fra il mondo produttivo e distributivo. In questo scenario sempre più complesso e disorganizzato, si inserisce “l’innovazione per l’informazione”. Grazie alle nuove tecnologie – asserisce Loy – è possibile ricreare una rinnovata governance di filiera, grazie alla quale è possibile:
- Mappatura e monitoraggio dei territori, per conoscere la composizione e tutelare le biodiversità , oltre a controllare i livelli di redditività e produttività
- Migliorare la tracciabilità dei prodotti (per rispondere all’esigenza del consumatore di conoscere il prodotto e la sua provenienza) – con l’introduzione di etichette elettroniche facilmente modificabili dagli attori della produzione. Un modo per dematerializzare ma soprattutto per certificare l’origine dei prodotti tipici locali in maniera univoca e garantita.
- Ottimizzare i rapporti tra il settore produttivo e distributivo in rapporti che superino la sola contrattualisca e siano orientati alla programmazione della produzione, alla semplificazione delle procedure degli ordini per una garanzia nella definizione del prezzo.
L’innovazione per l’informazione passa anche attraverso la ricerca. Loy anticipa allo SMAU la collaborazione tra CAR e Campus Biomedico di Roma, che si uniscono in progetti di ricerca per la definizione di tecnologie nel campo della sicurezza e benessere alimentare.
Sono scadute il 15 marzo le manifestazioni di interesse per la locazione degli stand disponibili al Mercato Ittico del Centro Agroalimentare Roma. In seguito alla apertura delle offerte si prosegue l’iter e sono ora in corso di assegnazione due stand del mercato ittico a due aziende esterne che si affacciano per la prima volta al CAR. Il terzo stand disponibile è stato assegnato ad una azienda interna. Sentito il parere favorevole del Comitato Operatori riunitosi il 3 aprile saranno contattate le aziende assegnatarie per il perfezionamento della pratica di assegnazione. Prossimamente saranno cominciati i nomi delle aziende ed i relativi stand assegnati.
Guidonia Montecelio, 06 marzo 2013. Continua anche a Febbraio il trend di crescita negli ingressi dei veicoli acquirenti diretti ai Mercati dell’ortofrutta e dell’ittico. Pur nella cautela che deve contraddistinguere queste analisi, il dato non può che essere letto in termini incoraggianti, anche se solo in parte di traduce in aumenti del giro di affari.
Per l’ortofrutta l’incremento rispetto al mese corrispondente del 2012 è stato di circa 1.300 veicoli in più pari ad oltre l’8%, sono infatti oltre 20mila i veicoli acquirenti diretti al settore ortofrutta. Tra le tipologie dei clienti continua la crescita dei negozi (+10%) e si assiste anche ad una ripresa del commercio su aree pubbliche (+6%); leggera flessione dei grossisti, stabili i ristoranti, in grande crescita alberghi e comunità.
Ancora migliori i numeri del mercato ittico: 3.500 ingressi circa pari a un più 15%, migliore a Febbraio anche rispetto a Gennaio, malgrado il mese sia di durata inferiore. In questo caso il commercio su aree pubbliche la fa da padrone con un più 15%, stabili i negozi che rappresentano comunque 1/3 degli acquirenti totali.
Era da parecchio tempo che i trend degli ingressi non facevano registrare per due mesi di fila l’aumento degli acquirenti, l’auspicio è ovviamente di continuare e se possibile incrementare i ritmi di crescita e soprattutto tradurre quanta maggior presenza in aumenti di fatturato per i mercati.